PERCHÉ COSÌ TANTI CRISTIANI TROVANO MOLTO DIFFICILE VIVERE LA VITA CRISTIANA?
Messaggio predicato dal profeta William Marrion Branham.
Data: 3 Marzo, 1957.
Luogo: Phoenix, AZ. U.S.A.
Tradotto dal pastore Mariano Guagliardo.
Tradotto nell’anno 1996.
1 Rimaniamo in piedi ancora un momento mentre incontriamo il Signore in preghiera. Chiniamo i nostri capi.
Nostro caro Padre Celeste, noi oggi Ti ringraziamo dal profondo del nostro cuore per il privilegio che abbiamo di poter chiamare Te “Padre nostro”. Noi leggiamo nella Bibbia quando lo Spirito avrebbe gridato: “Abba Padre! Dio mio, Dio mio!”.
2 E oggi noi siamo molto felici che siamo stati inclusi in questo grande numero dei Redenti. E questo pomeriggio siamo qui per nessun altro scopo se non quello di adorare Te, per leggere la Tua Parola, per vedere come possiamo essere dei servitori migliori per Te, e per vivere un cammino Cristiano più vicino a Te e con Te. E noi preghiamo che Tu t’incontri con noi attorno alla Parola, e dacci quel profondo desiderio di cui così tanto ne abbiamo bisogno nei nostri cuori. Noi Ti lodiamo per questo, poiché te lo chiediamo nel Nome del Tuo Figliuolo, il Signore Gesù. Amen.
Potete sedervi.
3 Io sono felice di essere qui in questo pomeriggio, nel servizio del Signore. Ed io spero che la nostra piccola riunione insieme risulti alla Sua lode.
4 Ed ora, molti dei fratelli, i fratelli che sono con me, ci siamo oggi radunati là fuori in quegli altri posti, dove essi stavano avendo servizi di adorazione. E nel posto dove io sono stato questa mattina, su nella Chiesa delle Assemblee di Dio, abbiamo avuto un tempo meraviglioso. E così noi avemmo un servizio meraviglioso; ed io so che pure voi lo avete avuto.
5 E noi siamo grati che voi siete liberi questo pomeriggio; e noi sentiamo che, in qualche modo, proprio non riusciamo ad avere abbastanza di Dio. C’è qualcosa riguardo al Vangelo e la Parola di Dio; sembra proprio come se non riusciamo ad avere abbastanza di Essa. Io credo che voi potreste… A volte tu potresti mangiare troppo, e tu potresti bere tanta buona acqua fresca tanto da farti star male; però io non credo che un uomo possa pregare troppo, o avere troppo amore di Dio nel suo cuore. Quella è una cosa che sembra proprio di non averne mai abbastanza, di non esserne mai pieni.
6 Or mi è stato insegnato che quando noi mangiamo… Se noi siamo abituati a mangiare piccole porzioni, il nostro stomaco si restringe nella misura di quella porzione. E se noi mangiamo molto, il nostro stomaco si dilata in proporzione. Ed io penso che noi abbiamo bisogno di qualche dilatazione Spirituale, mangiare molta Parola!
Noi non siamo soddisfatti semplicemente col leggere un piccolo verso una volta ogni tanto, o qualcosa del genere, ma vogliamo allargare la nostra gastronomia Spirituale.
7 Se non mi sbaglio, questi seduti qui non sono il fratello e la sorella Peterson da Minneapolis? Io credo di aver visto qui l’altra sera il Capitano Stadsklev, vostro genero, un cappellano nell’esercito. Io oggi non lo vedo. Sì, eccolo qui, su di qua.
8 Bene, starete qui durante tutta la riunione, credo? Spero di potervi vedere prima di uscire da qui. Io voglio andare nell’ufficio insieme a voi; se piace al Signore, io sarò in California.
9 Bene, noi leggeremo solo la prima parte di un verso e parte di un altro verso, dal capitolo 36 di Ezechiele. Ed esso è il verso 26…intendo dire il verso 36 e 37; anzi, il verso 26 e 27.
Io vi darò un cuore nuovo e metterò dentro di voi uno spirito nuovo,…
Poi nel verso 27:
E metterò dentro di voi il mio Spirito,…
10 Ora, mentre abbiamo davanti a noi questo testo, confidiamo che da questo Dio ci dia un contesto. Noi confidiamo solennemente nello Spirito Santo, che da questo testo ci porti fuori il contesto.
11 Nella Bibbia ci sono molti grandi doni. E Dio mette quei doni nella Chiesa, in ordine, per il perfezionamento della Chiesa.
Ed ora questo pomeriggio da questo io vorrei prendere il mio soggetto, per voi che state scrivendo, e per il nastro: Perché Così Tanti Cristiani Trovano Molto Difficile Vivere La Vita Cristiana?
12 Secondo me io penso che per questo pomeriggio ciò sarebbe un soggetto veramente vitale: Perché ci sono alcuni che sembra che stiano sempre in cima alla casa, e ci sono altri che sembra che abbiano sempre i loro alti-e-bassi, ed altri che praticamente sembra che vivano sempre nella valle?
13 Ricevendo le lettere ed i rapporti dalle riunioni, a volte ciò mi induce a pregare per trovare ciò che il Signore vuole che io dica alla Chiesa. Poiché nelle lettere, ed a volte durante la notte mentre l’unzione del discernimento è in corso, sembra che tu trovi quel tipo di confusione.
14 E quei spiriti sembrano essere alcuni allegri, altri tristi, altri delusi; ed a volte lo Spirito Santo ci porta a tali soggetti, come quello che abbiamo in questo pomeriggio.
15 Ora noi stiamo parlando da Ezechiele, qualcosa come ottocento o novecento anni prima della venuta del Messia. Nella Bibbia, i profeti… Nei giorni antichi, la Parola venne ai profeti. In Ebrei dice: Dio anticamente ha parlato molte volte e in svariati modi ai padri per mezzo dei profeti. Ma in questo ultimo giorno Egli ci ha parlato attraverso Suo Figlio, Cristo Gesù.
16 Ora i profeti erano dei veggenti, veggenti Divini. E quando avvenne il passaggio di dispensazione dalla Legge alla Grazia, ciò non cambiò la via di Dio riguardo il continuare a mandare profeti; poiché nel Nuovo Testamento noi troviamo che la profezia continuò ad esserci proprio come nel passato, e pure i profeti continuarono ad esserci allo stesso modo.
17 La profezia è un dono. Esso è un dono che potrebbe essere ora su di uno e poi su un altro, in qualsiasi chiesa locale. E tutti possono profetizzare uno dopo l’altro.
18 Però un profeta è un ufficio della Chiesa. Non un dono nella Chiesa, ma un ufficio della Chiesa: un profeta. Essi sono ordinati, predestinati, tramite la preconoscenza di Dio, ad essere ciò che sono. Essi sono nati profeti. I profeti non vengono fatti; essi nascono profeti. E nel Vecchio Testamento, un profeta, o un veggente, in altre parole essi sono considerati come “aquile”. E, come io amo pensare su questo in quel modo, cioè considerarli come un’aquila!
19 Come voi sapete, io spendo molto della mia vita ad osservare, studiando la vita selvaggia, studiando gli uccelli; uccelli selvatici, animali selvatici, studiando la loro natura. Ed ho trovato che l’aquila è quasi l’uccello più interessante di cui io sappia, al di fuori della colomba.
20 L’aquila è un uccello da preda. Ma egli è pure un uccello di cielo. Ed una volta, leggendo in un certo libro, vidi un’immagine terribile: un’aquila in una gabbia. E quest’aquila, questo grande ed enorme uccello, andava indietro e poi volava contro le sbarre della gabbia il più forte che poteva, sbatteva la testa e rimbalzava indietro, cadeva a terra e guardava attorno. Egli sbatteva di nuovo le sue ali contro la gabbia. Egli era stato appena catturato.
21 E così facendo egli si stava scorticando le ali; egli aveva le ali e parti del suo corpo con tutte le penne e le piume strappate; si era scorticato mentre cercava di uscire da quella gabbia. E quando sbatteva contro la gabbia, egli cadeva all’indietro. Con quegli occhi stanchi, egli guardava verso il cielo. Egli sapeva di essere nato uccello che solca i cieli. Quella era la sua natura.
22 Quella era una scena triste, una delle più tristi che io abbia mai visto. Però ho visto una scena a Phoenix, ed in giro per il mondo, che è molto più triste di quella: Ho visto uomini e donne, i quali sono nati per essere figli e figlie di Dio, ingabbiati dal Diavolo. E vederli camminare per le strade in concupiscenze e passioni; ingabbiati dal Diavolo, quando invece essi dovrebbero essere figli e figlie di Dio liberi!
23 Ora, un’aquila può volare più in alto di qualsiasi altro uccello. Non c’è uccello che può salire a quell’altezza dove vola l’aquila. E neppure c’è stato uomo, sia che sia stato insegnante, evangelista, pastore, che sia potuto salire al punto in cui sono andati quei profeti. Poiché essi andarono molto in alto; e più alto vai, più lontano tu puoi vedere.
24 E quest’uccello fu fatto per stare là dove nessun altro uccello possa stare. L’occhio dell’aquila è l’occhio più acuto di qualsiasi altro uccello. Ebbene, egli supera il falco di molto; poiché il falco ha una vista acuta, però solo per una certa distanza, mentre quella dell’aquila è molto più potente, poiché essa va più in alto del falco. Essa sale là dove il falco morirebbe, se cercasse di seguirla. Il suo corpo non è fatto per quell’altezza.
25 Oh, come potrei fermarmi proprio qui e, con l’aiuto di Dio, mostrarvi come certa gente cerca di salire in posti dove altri stanno! Tu proprio non sei stato fatto per salire in quel posto. Tu proprio non riesci a farcela! Ma queste aquile salgono in alto.
26 Poteva il re Ezechia salire dove si trovava Elia? Benché egli fosse l’uomo più grande che c’era nel regno, cioè il re; però quando egli volse la sua faccia verso il muro e pianse amaramente, Dio parlò ad Isaia e lo mandò da lui. Isaia poteva salire dove Ezechia non poteva, benché qui sulla terra Ezechia, quale falco, poteva dire una parola e ogni cosa s’inchinava ai suoi piedi. Isaia questo non poteva farlo, però Isaia poteva salire ad un’altezza dove Ezechia non poteva salire! Tutte queste cose sono per uno scopo.
27 Così Ezechiele, l’aquila di Dio, salì tanto in alto fino al punto dove egli poteva vedere in avanti qualcosa come quindici, diciotto, e perfino duemila e cinquecento anni; vedendo cose.
28 Se tu potessi andare abbastanza in alto al di sopra della terra, tu potresti vedere il giorno e la notte allo stesso tempo, luce da una parte e buio dall’altra parte. Così tu potresti vedere l’intero mondo, se tu riuscissi ad andare abbastanza in alto e focalizzare i tuoi occhi su di esso. Così Ezechiele, l’aquila di Dio, salì così in alto tanto che vide il nostro giorno. Ed egli ci ha detto ciò che sarebbe avvenuto in questo giorno.
29 Ora io voglio dirvi qualcosa: Sembra che da qualche parte la chiesa sia andata fuori strada.
30 Ora noi abbiamo a disposizione almeno una buona ora, così sediamoci giù, togliamoci via gli elmetti ed ascoltiamo per alcuni minuti.
31 Ora, notate: Se Dio intendeva che la Sua chiesa fosse governata dagli intellettuali, allora non c’era bisogno dello Spirito Santo per fare qualcosa nella chiesa. Se la chiesa ha da essere governata da intellettuali, allora noi non abbiamo bisogno dello Spirito Santo. Se è così, allora per nostro pastore noi dovremmo cercare l’uomo più scaltro che ci sia; dovremmo costruire i più grandi edifici che possiamo, portare nella nostra chiesa più membri possibili, cacciare fuori gli illetterati e portare dentro gli intellettuali, così che la chiesa sia migliore, se il programma è quello. Se quello è il programma, allora più il predicatore è scaltro, più la congregazione è scaltra, più essi sono intellettuali, e migliore la chiesa sarà.
32 però io non trovo nemmeno un posto, in tutta la sacra scrittura, che dica che la chiesa di Dio ha da essere governata dalla sapienza dell’uomo. e fintanto che noi cerchiamo di governarla con l’intellettualità dell’uomo, noi stiamo assolutamente combattendo contro l’aria.
33 la chiesa di dio deve essere governata dal battesimo dello spirito santo! Se dunque noi abbiamo il battesimo dello Spirito Santo, e lo Spirito Santo governa la chiesa, allora non c’è bisogno di tanto intellettualismo. Essa non ha bisogno di istruzione; essa ha bisogno dello Spirito Santo! Quello è il programma di Dio.
34 Ora, questo noi lo sappiamo. Noi non abbiamo da trovare la gente più scaltra che c’è in città per rendere migliore la nostra chiesa. Noi non abbiamo da trovare la gente più ben vestita che c’è in città per rendere migliore la nostra chiesa. Noi non abbiamo bisogno delle più grandi folle della città per rendere migliore la nostra chiesa. Per rendere migliore la nostra chiesa, noi abbiamo bisogno della guida dello spirito santo!
35 L’intellettualismo ha molto poco a che fare con essa. Io non sto cercando di sostenere l’illetteralismo. Ma nella chiesa l’istruzione ha preso il posto dello Spirito Santo! L’istruzione va bene, però quello non è il programma di Dio.
36 Se l’istruzione doveva prenderne il posto, allora quando Cristo era sulla terra Egli avrebbe stabilito delle scuole. Cristo non stabilì mai una scuola! Ma Cristo stabilì una chiesa; e non una chiesa di intellettuali, ma una chiesa fatta di un mucchio di pescatori illetterati, i quali erano volenterosi a dare ascolto allo Spirito Santo e a lasciarsi guidare da Esso.
37 Ora, la chiesa non ha bisogno di un gruppo di intellettuali. La chiesa ha bisogno di una “nascita”. La chiesa ha bisogno di “nascere di nuovo”. Se lo Spirito Santo guiderà la chiesa, allora lo Spirito Santo guiderà la chiesa non secondo alcuni riti, ma secondo la Bibbia! Per cui questa è la regola che Egli stabilì al principio.
38 La chiesa ha bisogno di un battesimo! La chiesa non ha bisogno di una lucidata; un miglior studioso sul pulpito, un uomo meglio vestito, una congregazione meglio vestita. essa ha bisogno di un cuore nuovo! Questa è la cosa di cui la chiesa ha bisogno. essa ha bisogno dello spirito santo! essa ha bisogno di quella grande unzione che cambia la vita di uomini e donne! Dio ha promesso che Egli avrebbe tolto via da te quel vecchio cuore di pietra, e messo in te un nuovo cuore. Dunque, quando questo accade, un cambiamento è stato fatto.
39 Ora, nel predicare queste cose, perfino tra la gente Pentecostale, — e noi abbiamo ben poco di cui vantarci, poiché lì dentro noi abbiamo cercato di avere un libero movimento di Dio Pentecostale — noi siamo arrivati quasi al punto di essere un mucchio di “colonizzatori di culti”; proprio ad un punto di confusione e discordia.
40 Cosa avrebbe dovuto accadere qui questo pomeriggio? Ogni chiesa Pentecostale che c’è nella città avrebbe dovuto saltare dentro a qualche stadio che c’è qui da qualche parte. E se non fosse stato per le piccole differenze che ci sono tra i ministri e tra la gente, sarebbe stato in quel modo.
41 Io vi darò un cuore nuovo. Non “Io pulirò quello vecchio”, ma “Io ve ne darò uno nuovo”! Ora, tu pensi che ciò sia duro. Noi pensiamo che è duro predicare la verità tra i battisti ed i presbiteriani, gli intellettuali; però è due volte più duro predicare la verità davanti ai pentecostali! Proprio così.
42 Ora, la Bibbia ci dice che tu non puoi mettere vino nuovo in bottiglie vecchie. Questo una volta mi fece inciampare. Io non riuscivo a capirlo. Qui in America noi sappiamo che una bottiglia è fatta di vetro; e quale differenza farebbe se noi mettessimo il vino nella bottiglia nuova o nella bottiglia vecchia?
43 Ma quando fui in Oriente, compresi che ai giorni della Bibbia la bottiglia non era fatta di vetro. Essa era una bottiglia fatta di pelle di animale. Essi prendevano la pelle di animale e la conciavano. Ora, fintanto che l’olio della pelle dell’animale è nella pelle, essa è flessibile. Ma quando la pelle diventa vecchia, e rigida, e secca, allora essa non è più flessibile! [La congregazione giubila—N.d.T.] Lode al Signore! Quella pelle diventa secca e rigida, tanto che essa non tiene più; e mettere in una pelle come quella vino nuovo e non fermentato, che ha ancora in sé vita, ciò non sarebbe saggio, poiché quando il vino comincia a fermentare e a tendere, la pelle si spacca, e tu perdi entrambi bottiglia e vino.
44 In un altro posto Gesù disse: Non gettare le tue perle ai porci, altrimenti tu perdi le tue perle.
45 E se tu prendi una chiesa che è così stabilita nelle sue vie, sia che essa sia Battista, Pentecostale, o qualunque altra; essa è così stabilita tanto che quando il Vino Nuovo viene dentro, e il Vino Nuovo viene tramite la Parola; e la Nuova Parola comincia a dire: “I giorni dei miracoli sono di nuovo qui”; quando il Vino Nuovo comincia a fare presa, quella vecchia pelle secca non si muove, poiché essa è certa di ciò che crede, e perciò non si muove; allora la pelle si scuarcia e scoppia `boom’!: “Io non credo ai miracoli”. Eccoti qui!
46 Quando lo Spirito Santo comincia a dire che Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi, e in eterno, e ciò cade nella pelle di una chiesa vecchia e secca, sai tu cosa accade? essi semplicemente scoppiano! Tutto qui.
47 Se tu dici: Il battesimo dello Spirito Santo, che fu promesso nel giorno della Pentecoste, è per voi e per i vostri figli e per tutti coloro che sono lontani, per quanti il Signore Dio nostro ne chiamerà, la vecchia pelle secca si squarcia e tu perdi il tuo sermone. Proprio così. Esso non fa alcun bene! ed io mi vergogno che le pelli pentecostali stanno seccando in quel modo! Proprio così. Ritornate alla Parola!
48 Notate ora una pelle nuova. Egli disse: Il vino nuovo va messo in bottiglie nuove; e la pelle nuova ha olio in sé, essa è flessibile. Ed allora quando lo Spirito Santo viene giù e dice: “Il battesimo dello Spirito Santo è lo stesso oggi come lo è sempre stato; la Guarigione Divina è la stessa come lo è sempre stata”, quel Vino Nuovo comincia a tendere e la pelle si muove assieme ad Esso. Ogni volta che la Parola di Dio viene predicata nella Sua potenza, la pelle nuova griderà: “amen!”. Essa si lascia tendere! Così, vedete la saggezza? Una bottiglia nuova per il vino nuovo.
49 Nel giorno della Pentecoste c’erano centoventi pelli nuove che giacevano sul pavimento! Ora voi vedete che le vostre pelli vecchie erano state gettate fuori. Ma quando Dio venne dal cielo e riempì queste nuove pelli, essi ricevettero nuova Vita e cominciarono a balzare per tutto il pavimento, e balzarono perfino fuori dalla porta, e attraverso le finestre finirono per le strade! Pelli nuove e bottiglie nuove; Vino Nuovo, Vino di Spirito Santo! Andarono fuori, pieni di Vita, diffondendo e… “Oh, fratello Giovanni, a me non importa a quale denominazione tu appartieni, io ti amo in ogni caso!”. Eccoti qui!
50 “A me non importa se tu sei Unitariano, Duenitariano, Trinitariano, Quintitariano; noi siamo fratelli!”. Ecco lì le pelli nuove!
Sia che siamo delle Assemblee, Chiesa di Dio, Foursquare, chiunque siamo; la pelle nuova si distende e prende dentro ogni fratello che c’è attorno. Però quella vecchia pelle di vacca questo non lo farà! Proprio così; essa non lo farà. In qualche modo essa proprio non lo farà, poiché essa è tutta secca e indurita; essa si spaccherà!
51 Qualche tempo fa mi trovavo su nella Columbia Britannica; io stavo cacciando; ero molto stanco dopo una grande riunione. E noi eravamo a circa mille e settecento chilometri dalla strada asfaltata; e tornando indietro io ero a circa duecentottanta chilometri con ventuno cavalli.
52 E quel giorno io ero all’inseguimento di un vecchio orso. Stava piovendo. Io non volevo sparare a quel povero vecchio orso; io volevo solo osservarlo, però lui era determinato a non lasciarmelo fare.
53 Ed io avevo un piccolo cavallo di circa tre anni il quale, sin da quando iniziai a cavalcarlo, aveva cercato di buttarmi a terra. Ed andammo su per le colline inseguendo questo vecchio orso e, in un modo o nell’altro, attraversando un burrone dopo l’altro, io mi smarrii.
54 Beh, ora tu non vorresti fare ciò là sopra, poiché là non ci sono strade, e non c’è modo per venirne fuori. E in qualche modo io cominciai a vagare. Presi il mio piccolo cavallo, andai in cima alla montagna e guardai attorno. Io pensavo così d’avere un’orientamento generale, nonostante fosse calata la nebbia.
55 Così cominciai ad andare verso dove io pensavo avrei trovato l’accampamento, cavalcando piuttosto speditamente, poiché stava cominciando a farsi buio. Erano già circa le nove di sera, il vento venne su e soffiò via la nebbia, ed il cielo divenne, come diciamo noi, “cielo di ricotta”; io lo chiamo così. Tu hai qualcosa come delle chiazze scure e qualche nuvola bianca, come fa la ricotta.
56 E la luna splendeva, poi si metteva dietro alle nuvole e poi splendeva di nuovo. Il mio piccolo cavallo stava sudando piuttosto pesantemente, così io mi sentii guidato a dover fermare un pochino quel poveretto e lasciarlo riposare. E così lo fermai, lo legai bene, gli tolsi la sella, ed io mi sedetti giù su di un tronco.
57 Io stavo seduto lì, guardavo attorno e pensavo: “Oh, Dio, quanto grande Tu sei!”. E proprio allora, mentre il vento soffiava ad Est, io udii il suono più lugubre che abbia mai sentito. Io pensai: “Che cos’è che fa quel suono così strano?”. Ed io guardai un po’ più in su a dove mi trovavo, ed era tutto bruciato. Io credo che tutti voi sapete com’è il bosco quando è bruciato; quando il fuoco brucia quegli alberi, brucia tutta la loro corteccia, essi rimangono lì in piedi come stecchi; alcuni di essi cadono, ed è difficile passare da lì.
58 Ed ogni volta che il vento soffiava, mentre soffiava contro quei vecchi alberi secchi, e la luna splendeva su di essi, ciò sembrava proprio come…beh, io direi, usando una espressione di strada, sembrava come un “fantasma”. Ciò ti dà come una strana sensazione. Sembrava come se fosse un cimitero, come se fossero delle pietre sepolcrali messe all’impiedi. Ed ogni volta che quel vento soffiava, quegli alberi facevano quel suono veramente lugubre. Oh, era un tale suono! Io pensai: “Non sembra questo luogo un posto di fantasmi?”.
59 E mentre osservavo e rimasi là a guardare per un po’, io pensai: “Sai, questo mi ricorda un testo che ho usato su in Gioele, dove dice: L’avanzo lasciato dal bruco l’ha mangiato la cavalletta. L’avanzo lasciato dalla cavalletta l’ha mangiato la larva. L’avanzo lasciato dalla larva l’ha mangiato la locusta”. Io pensai: “Di certo quella è una figura di ciò che dice Gioele”. Ed io pensai: “Sì, quello mi ricorda tutti quei rumori lugubri che fanno questi grandi e alti campanili sulle chiese, con dietro ad essi grandi denominazioni, ma senza nemmeno un po’ di vita; proprio come quella vecchia e secca pelle di mucca”.
60 Poi ogni volta che Dio manda giù quel Vento Forte e Impetuoso, come Egli fece nel giorno di Pentecoste, l’unica cosa che essi sanno fare è `lamentarsi’, `gemere’: “I giorni dei miracoli sono passati. Non andare attorno a dove c’è quella roba. Oh, ciò non farà niente!”. [Il fratello Branham dice queste frasi in modo lamentoso—N.d.T.] Vedete, proprio come un lamento agonizzante.
Beh, io pensai: “Che cos’è che li fa lamentare? Si lamentano perché in essi non c’è vita. Ecco la ragione perché si lamentano!”.
61 “Beh”, pensai io, “se essi avessero vita in sé, allora si lascerebbero dondolare dal vento”. “Beh,” dissi io, “ciò è esatto: L’avanzo lasciato dai Luterani l’hanno mangiato i Metodisti. L’avanzo lasciato dai Metodisti l’hanno mangiato i Presbiteriani. L’avanzo lasciato dai Presbiteriani l’hanno mangiato i Battisti. L’avanzo lasciato dai Battisti l’hanno mangiato i Nazzareni. L’avanzo lasciato dai Nazzareni l’hanno mangiato i Pentecostali”. Io dissi: “Di certo ciò finisce in un mucchio di vecchie chiese fredde con niente in esse”. Ciò è perfettamente vero. Esatto.
62 Proprio quando un risveglio li colpisce, essi dicono: “io non voglio avere niente a che fare con questo! nooo! stai lontano da ciò!”.
Oh, fratello, quella era una scena così nera fino a che mi accadde di pensare che Gioele disse: Io restaurerò, dice il Signore. Poi io pensai: “Signore, come farai Tu a fare questo?”. Allora soffiò di nuovo un altro vento forte, ed io notai che giù in basso, sotto a questi vecchi alberi, c’era un mucchio di piccola boscaglia, proprio dei piccoli alberelli che venivano su; piccoli individui come alberelli! Huh!
63 ma ogni volta che il vento soffiava e batteva contro quei piccoli alberelli, essi gridavano e saltavano, e si tenevano attaccati l’uno all’altro, proprio come disse Davide: “Battevano le loro mani!”. oh, come essi erano così flessibili! se il vento soffiava su dai Jones, ciò andava bene. se esso soffiava su nelle assemblee, ciò andava bene. se esso li soffiava l’addietro dai foresquare, ciò andava bene. Essi erano proprio flessibili al massimo! Ognuno di loro si lasciava muovere assieme. “io restaurerò, dice il signore!”.
[Foresquare è il nome di una denominazione religiosa—N.d.T.]
64 Io notai in essi una cosa strana. Io dissi: “Beh, c’è una cosa: Quegli alberi sono verdi; ecco perché sono flessibili! essi hanno vita!”.
65 Così, vedi, fratello: lo spirito santo non fu mandato per i formalisti, rigidi, e intellettuali morti! esso fu mandato per uomini e donne liberi e nati di nuovo nel regno di dio! Lo Spirito Santo non fu mandato per gli intellettuali. Esso è mandato a coloro che sono umili di cuore e contriti di spirito. Non importa se essi sono istruiti o non istruiti; sia che siano alberelli, o qualsiasi cosa siano: essi sono flessibili allo Spirito Santo.
66 E poi io feci una domanda a me stesso. Io pensai: “Oh, tanto per cominciare, che cos’è che fa soffiare il vento? È semplicemente perché il vento vuole soffiare?”.
67 E Qualcosa sembrò che mi dicesse: “No, non è perché esso vuole soffiare; ma soffia cosicché ogni volta che esso soffia, quei piccoli alberelli si muovono, e muovendosi le loro radici vengono tirate e così esse vanno più giù in profondità ed hanno una presa migliore”.
68 Quello è il principio di un risveglio: Un popolo flessibile, non ad un parlare intellettuale, ma al venire dello Spirito Santo nella forma di un battesimo, il quale dà libertà alla Parola di Dio, e si rallegra ed è flessibile nella unzione dello Spirito!
69 Cosa fa ciò alla Chiesa? Ciò scuote le radici della Chiesa e la fa andare su di là a coinvolgere le radici della Chiesa dei Jones, e la Chiesa dei Jones avvolge le sue radici attorno a questa Chiesa, e la cosa che vedi subito accadere è che insieme essi formano una grande foresta unita! allora tutti i diavoli dell’inferno non potranno smuoverli!
70 Ma il problema è questo! Questo è ciò di cui si tratta! Notate ora l’ordine Scritturale, come dice qui: Io vi darò un cuore “nuovo”. Non uno cuore `pulito’. Non uno che assomigli ad una vecchia… La vecchia signora non ha bisogno di una plastica facciale; ella ha bisogno di una nascita! Ecco cos’è che lei ha bisogno.
71 La vecchia chiesa ha bisogno di nascere di nuovo!
Ora, Egli non disse mai: Io pulirò il vecchio cuore. Egli disse: Io toglierò via da voi il vecchio cuore di pietra e ne metterò dentro uno nuovo. Quel cuore nuovo! Quel nuovo cuore viene messo nel centro della parte più interiore del tuo essere. Il cuore è il luogo occupato dall’anima. Fino a poco tempo fa nella scienza questo non lo sapevano.
72 La critica della vecchia scienza di solito diceva: “Dio fece un errore quando disse che `un uomo crede nel suo cuore’. La Bibbia si è sbagliata!”. Dicevano: “Nel cuore non ci sono facoltà mentali. Tu credi con la tua testa”.
73 Io sono un letteralista. Io non voglio spiritualizzare niente della Parola; io voglio dire esattamente ciò che la Parola dice. Io La credo in quel modo. La Bibbia dice che Essa non è soggetta a privata interpretazione. E se Dio intendeva dire “testa”, Egli avrebbe detto “testa”. Però Egli disse “cuore”.
74 Così noi vediamo che pochi anni fa, circa tre anni fa, o due anni fa, il giornale di Chicago portava un titolo di un articolo il quale diceva che nel cuore umano essi avevano trovato un piccolo scompartimento che non c’è nel cuore degli animali, e in nessun altro cuore eccetto che quello umano; un piccolo posto dove non c’è nemmeno una cellula sanguigna. Ed essi dicono che esso è il compartimento che occupa l’anima. Per cui Dio aveva ragione!
75 Un uomo “pensa” con la sua testa, però “crede” con il suo cuore. Proprio così. L’intellettuale ragiona e dice: “Oh, io non sono buono! Io non riesco a fare questo. Questo… Oh, se io potessi andare su di là, io sarei…! Oh,…!”. Vedete, quello è “ragionamento”. Però il cuore non ragiona! esso accetta semplicemente la parola nel modo in cui essa è, e la crede! La Bibbia dice che noi dobbiamo distruggere il ragionamento. Proprio così. Noi dobbiamo “credere”, non ragionare. Semplicemente crederLa.
76 Io vi darò un cuore nuovo. Ora, qui è il punto dove molte persone hanno fatto l’errore: E vi darò uno “spirito” nuovo. Ora, Egli non disse mai che avrebbe pulito il vecchio spirito, e che avrebbe pulito il vecchio cuore, ma: Io vi darò un nuovo cuore ed un nuovo “spirito”.
77 Ora, molte persone hanno pensato che quello fosse lo Spirito Santo, ed essi hanno fatto un errore. I Metodisti pensarono di essere sicuri di averlo quando gridarono. Dissero: “Fratello, ognuno di noi che grida, ce l’ha”. Però essi scoprirono che molti gridavano e non ce l’avevano! Proprio così.
78 Poi si fecero avanti i Pentecostali e dissero: “Quando noi parliamo in lingue, noi ce l’abbiamo”. Però essi hanno scoperto che anche quando avviene ciò essi non ce l’hanno! Proprio così. Voi questo lo ammettete.
79 Ebbene, noi ora abbiamo ogni genere di cosa che viene, eppure voi non ce l’avete finché non ce l’avete. però, fratello, tu non ce l’avrai mai fino a quando non c’è lo spirito di dio che viene giù dal cielo e cambia la tua vita, e manifesta i frutti della tua vita, cioè: una persona differente! Voi li riconoscerete dai loro “frutti”. Questa è la ragione perché tu hai tutti questi alti-e-bassi!
80 Tu ricevi uno spirito nuovo, e smetti col tuo bere. Tu ricevi uno spirito nuovo, e smetti col tuo bere, col tuo mentire. Tu ricevi uno spirito nuovo e potresti fare quasi ogni cosa con quello spirito. Però quello non è ciò di cui Dio sta parlando! Egli disse: “Io” ti darò uno spirito nuovo. Ora, osservate: “Io” ti darò un “cuore” nuovo e uno “spirito” nuovo. Ebbene, Egli deve darti un nuovo spirito affinché tu possa vivere per Lui.
81 Ebbene, tu non riesci a vivere nemmeno con te stesso, con quello spirito che hai! Tu non riesci a vivere col tuo vicino; tu non riesci ad associarti col tuo vicino che abita all’altro angolo; tu non riesci ad associarti con questi Cristiani. Ebbene, tu hai uno spirito terribile! Così Egli deve darti un “nuovo” spirito. “Io” ti darò un “cuore” nuovo, e uno “spirito” nuovo. Ora, osservate: ed io metterò il “mio” spirito in voi. Ecco qui la differenza! Io metterò il “mio” Spirito in voi.
82 Ed ecco lì dove tu trovi che ciò è così difficile, poiché tu vai giù da una chiesa e prendi un concetto differente: “Sai cosa? Io credo che devo andare in chiesa”.
83 Poi tu ritorni a casa e dici: “Alleluia, l’ho ricevuto!”. No, tu non ce l’hai! Poi tu vai giù in chiesa e dici: “Oh, io credo che qualcosa è accaduto! Io non guardo più alle cose come ero solito guardarle. Alleluia!”.
84 E dopo pochi giorni tu ritrovi te stesso giù dritto in quella stessa vecchia e putrida cosa in cui eri: Dubbio, ragionamento, ed ogni altra cosa.
“Beh, ora, se il pastore tal-dei-tali dice che quella cosa non è giusta, allora io credo che essa non è giusta. A riguardo io prenderò semplicemente la sua parola. E, lascia che ti dica: Io farò questo e farò quello”. E tu ritrovi te stesso che vai su-e-giù e dentro-e-fuori. Vedi, tu semplicemente non sei andato abbastanza in profondità!
85 Tu dirai: “Oh, fratello Branham, io ho tutte le evidenze!”. Lo so, però noi non stiamo parlando circa le evidenze; noi stiamo parlando circa il “prodotto”. Proprio così. Sissignore.
Io ho visto i pagani gridare. Io li ho visti parlare in lingue. Io li ho visti mettere giù una matita e scrivere in una lingua sconosciuta, ed uno stregone alzarsi e leggere quello scritto, interpretandolo e dicendo la verità.
86 Se un uomo parla in lingue; se un uomo grida; se un uomo vede visioni; se un uomo fa ognuna di queste altre cose che può fare senza amore Divino, egli è perduto! Proprio così. Cristo non è nel cuore! Vedete?
87 Per cui non lasciatevi sedurre da segni ed evidenze. Ci sono ogni genere di segni. La Bibbia dice: Negli ultimi giorni sorgeranno falsi profeti e faranno tali segni che, se fosse possibile, sedurrebbero gli stessi eletti. ritornate ai segni della “bibbia”!
88 Notate, ora: Io vi darò uno spirito nuovo, ed io metterò il mio Spirito… Notate: Il nuovo cuore viene messo proprio nel centro di te; il nuovo spirito viene messo proprio nel centro del tuo nuovo cuore, e il Suo Spirito viene messo proprio nel centro del nuovo spirito.
89 Ciò è esattamente come la molla principale in un famoso orologio. Quando quella molla principale viene messa nel centro di quell’orologio, essa controlla ogni movimento di quell’orologio. E questo è ciò di cui si tratta, amici!
ora io spero che questo voi lo vediate! ed io non sto dicendo questo per ingarbugliarvi o per essere differente; io sto dicendo questo solo perché so che un giorno io starò con voi nel giudizio!
Vedi, se lo Spirito Santo è nel mezzo del tuo spirito, quella molla di orologio determina in modo esatto tutto il resto dei movimenti, tenendo così il tempo in modo perfetto.
Quando lo Spirito Santo è nel mezzo del tuo spirito, esso fa fare in te ogni azione dello spirito santo, e ti fa muovere esattamente secondo il tempo di dio, la bibbia! Esatto.
90 Tu non menti; tu non rubi; tu vieni così modellato tanto che diventi amabile, ed hai pace, gioia, longanimità, bontà, mansuetudine, pazienza. Ebbene, tutti i frutti dello Spirito si tengono proprio in sintonia con quella Molla Principale! Vedi cosa intendo dire?
91 È la molla principale che fa questo! È lo spirito santo che fa questo! Non è la tua “chiesa” che fa questo; non è il tuo “pastore” che fa questo; non è il tuo “gridare” che fa questo; non è il tuo “parlare in lingue” che fa questo; non è il tuo “servizio di guarigione” che fa questo; è lo spirito santo che fa questo! è lo spirito santo di dio nel mezzo del tuo nuovo spirito! Esso fa agire l’intera Chiesa proprio perfettamente in un unico grande fascio d’amore.
92 Oh, non abbiamo noi bisogno di Esso, amici? Esaminiamo oggi noi stessi. Esaminiamoci tramite la Parola. Vedete? Sta la nostra vita battendo proprio in quel modo? Vedete, ogni cosa: amore,… Qual’è il frutto di Esso? Come fai a sapere che stai tenendo il tempo giusto? Perché hai amore.
93 L’amore non si vanta. Non si innalza. Esso è socievole, cordiale col vicinato, amorevole, crede ogni cosa, spera ogni cosa: Amore, gioia, pace, longanimità, bontà, gentilezza, pazienza, mansuetudine, fede. tutte queste belle qualità battono ed escono dalla vita di quella persona, quando lo Spirito Santo è lì dentro che la fa girare.
94 Ora, non è una concezione intellettuale che produce questo, ma è il battesimo dello Spirito Santo che produce questo.
Se tu stai cercando di vivere una vita cristiana, tu sei semplicemente un impersonificatore!
95 Non si tratta di… Paolo disse: Non sono io che vivo, ma Cristo che vive in me. La vita che vivo ora, non la vivo da me stesso, ma è Cristo che vive in me.
Egli era divenuto morto alle cose del mondo così che Cristo, la Molla Principale nella sua vita, regolava in modo esatto la sua vita, proprio nel modo esatto in cui Dio la fece qui nella Bibbia. Afferrate ciò che intendo dire?
96 Quella è la ragione per la quale noi oggi brontoliamo gli uni contro gli altri! Quella è la ragione per la quale c’è così tanto litigare e agitazione tra di noi. Quella è la ragione per la quale le Assemblee non credono come gli Unitariani, e non hanno comunione. Quella è la ragione per la quale gli Unitariani non credono come le Assemblee. Quella è la ragione per la quale i Metodisti non credono come i Battisti. Quella è la ragione per la quale i Presbiteriani non credono come tutti gli altri. Ecco la ragione di tutte queste fazioni, e differenze, e brontolio, e litigio, e tutto questo e quell’altro!
97 Noi potremmo gridare, parlare in lingue, organizzarci, e perfino istruirci, o come altro vogliamo chiamarlo: ma fino a che lo spirito santo di dio non viene nel centro della sua chiesa e comincia a stabilire la potenza di dio…! Ecco qual’è il problema! Vedete? Voi venite conosciuti!
98 vorreste dirmi che la chiesa dell’iddio vivente sia qualcosa da meno di ciò?
Per cui, vedete, noi siamo andati in cerca delle evidenze, anziché della Molla Principale. Noi siamo andati in cerca di una cosa buona; di quale grande chiesa abbiamo; quando grande sia il campanile sopra di essa; quanto bene siano vestite le persone; quanto il nostro pastore sappia dire “A-a-a-a-a-a-men!”, come un vitello che muore coi crampi. noi abbiamo messo tutte queste cose dentro al nostro petto, e abbiamo lasciato fuori la molla principale!
99 Poiché: Quand’anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli; quand’anche avessi doni tanto da spostare i monti; quand’anche comprendessi tutte le parole, e avessi tutta la conoscenza: io sono niente!
100 Oh, io mi sento proprio come…! Se solo io potessi aggiungervi la conoscenza, o quel qualcosa per farlo desiderare al mio popolo! Oh, tu popolo del nostro Dio, non tralasciare la molla principale! Non importa quanto bello ciò possa sembrare; quanto ciò possa assomigliare all’orologio. se la molla principale non è lì dentro, tu non potrai mai tenere il tempo! Alleluia! [Il fratello Branham batte le sue mani tre volte—N.d.T.] Gloria!
101 Noi possiamo chiamare noi stessi Foursquare, Assemblee, Presbiteriani, Battisti. Noi possiamo chiamare noi stessi Pentecostali, o come altro vogliamo: ma fintanto che quella molla principale, lo spirito santo, non è lì dentro che batte amore, gioia, pace, bontà, mansuetudine, noi stiamo avendo semplicemente una messa in scena!
102 Non c’è da stupirsi se non abbiamo dei veri servizi di guarigione. Su quale fondamento può Dio guidare quella gente sincera? Questa è il fondamento di Dio! Nessun altro fondamento può essere posto. Noi potremmo pensare di porre il giusto fondamento, però scopriamo che quella Molla Principale se n’è andata!
103 Gli edificatori pensarono di costruire il tempio, e quella piccola vecchia e strana Molla Principale che in nessun modo riuscivano a incastrare lì dentro, La gettarono fuori in mezzo ad un mucchio di erbaccia; però essi vennero a scoprire che Essa era la principale Pietra angolare!
104 Fratello mio e sorella mia, noi abbiamo ogni genere di sensazione, ogni genere di evidenze, ogni genere di ogni altra cosa; ma fino a che noi non ritorniamo alla molla principale, la nostra chiesa non è altro che come il resto di loro!
Noi dobbiamo ritornare al punto dove nel membro c’è qualcosa che gli dà pace e gioia, e lo fa stare sempre in cima alla montagna gridando le lodi di Dio. Oh, mamma, come vorrei che vedeste questo!
105 È allora che il giogo diventa leggero. Esso non irrita più attorno al collo. Esso è foderato con amore. Se esso è foderato solo con emozione, presto attorno al collo esso irriterà.
106 Tu potresti venire in chiesa e gridare, e danzare, o qualsiasi cosa tu voglia fare. Tu potresti andare in chiesa e cantare “Amen!”, e ripeti la dossologia, o come lo chiamate, il “Credo degli Apostoli”. Il credo degli Apostoli non è mai stato come quello che voi avete scritto: “Io credo nella santa chiesa Cattolica Romana e nella comunione dei santi”. la bibbia è contro a quello!
Se mai gli Apostoli ebbero un credo, esso sarebbe: Ravvedetevi, e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di gesù cristo per la remissione dei vostri peccati, e voi riceverete il dono dello spirito santo. Se essi avessero avuto qualche credo, esso sarebbe stato qualcosa del genere. Non una comunione dei santi; ciò è condannato!
107 Però tu potresti essere in grado di dire tutto il catechismo della tua chiesa, ed essere altrettanto fedele quanto lo possa essere un Luterano, o Cattolico, o chiunque sia, o Metodista; anche loro hanno i catechismi.
Conoscere il catechismo non ti rende giusto. Conoscere la chiesa non ti rende giusto. Conoscere la Bibbia non ti rende giusto. Ma è il conoscere lui che ti rende giusto! È la Molla principale che ti porta avanti!
108 Ora, tu puoi gridare un pochino in chiesa, e quando vai fuori sulla strada, qualcuno ti dice: “Lo sai tu che sei un santo rotolante?”. Oh, ciò proprio ti irrita! Qualcuno dice: “Beh, guarda, l’altra sera ti ho visto giù lì che piangevi così tanto che ti erano caduti perfino i capelli!”.
“Beh, Giovanni, io suppongo che se questo è il modo in cui tu agirai, allora faremmo bene a separarci da quel gruppo”. Ciò irrita, vedi?
però quando la molla principale è lì dentro, essa avvolge ciò con amore, e il giogo è leggero, e tu puoi sopportare ogni cosa!
109 Essi ti chiamano “santo rotolante”, ti chiamano “fanatico”, o come altro ti vogliano chiamare, il giogo è così leggero tanto che tu puoi metterlo sulle tue spalle.
Quando tu sei aggiogato con la Molla Principale e non sei più tu, allora è Lui che batte, ed è così facile portarlo! Proprio come Sansone con le porte di bronzo di Gaza; egli semplicemente se le portò via.
110 E quando qualcuno ti chiama “santo rotolante”, o si fa beffe di te, tu semplicemente porti quel vecchio fardello su ad una certa montagna chiamata “Calvario” e preghi per loro. Amen. Questo avviene quando viene l’amore. Ciò è amore. Questo è il perché il mondo sta morendo: per mancanza d’amore.
Ora Dio voleva mostrare agli apostoli, anzi, gli apostoli volevano mostrare ciò che era la Potenza di Dio. Osservate ciò che era la Sua Potenza.
111 Egli ci porta su al corpo morto e rigido del Signore Gesù; morto, chiodi nelle mani, le guance pallide, pronto per metterlo nella tomba. Un sigillo romano sopra quella grande pietra, per la quale ci vollero molti uomini per portarla là sopra.
112 Ecco che giace lì. Il centurione romano disse: “Egli è morto”. La guardia disse: “Egli è morto”. Essi certificarono la Sua morte ed ogni altra cosa; ed essi Lo dichiararono morto. Essi Lo presero e lo misero lì per tre giorni e notti. ma una mattina presto, dio volle mostrare la sua potenza!
113 Io posso ben vedere un gruppo di soldati che corrono come un coniglio quando è rincorso da un cane, proprio a più non posso! Mentre essi stavano a fianco alla tomba, si presentò un Angelo, e col suo dito toccò semplicemente la pietra e la mise da parte.
Io posso ben vedere quella forma morta e quel viso pallido, senza sangue, quando la lancia Lo aveva imbalsamato. Io posso ben vedere le Sue guance che rivivono. Io posso ben vedere Lui che sta lì gridando: “Ogni potere ed ogni potenza…!”.
114 Sì, io posso ben vederLo alcuni giorni dopo mentre dice ai Suoi apostoli: Andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo ad ogni creatura, e questi segni vi accompagneranno fino a che Io venga. Le opere che faccio Io le farete pure voi, e via dicendo.
115 Osservate! Io comincio a notare che sotto ai Suoi piedi, comincia a venire Vita. Egli comincia ad andare su! Che cos’è? Egli spezza e viola la legge di gravità. Quella è potenza! Che cos’era? Egli era il centro della gravità. Egli comincia ad essere sollevato. E se Io, se Io vado via, Io ritornerò di nuovo e vi porterò con Me. Ecco lì la Potenza di Dio! Ecco lì cos’è che spezza la legge di gravità!
Sapete, facciamo un piccolo viaggio per un momento, se volete vedere la Potenza di Dio; ed io vi chiedo di essere molto riverenti per ancora un momento, prima che terminiamo.
116 Oh, se voi poteste capire chiaramente che non si tratta di chiesa, che non si tratta di intellettualità, che non si tratta del conoscere la Bibbia, che non si tratta di nessuna di queste cose! Si tratta dell’amore di Dio, lo Spirito Santo nel mezzo di quello spirito, che ti fa smettere di ballare, ti fa smettere di fumare, ti fa smettere di mentire. Allora lo Spirito Santo di Dio in quello spirito, comincia a farti agire proprio correttamente. Allora tu ami; allora tu sei sempre in cima alla montagna con le cose che si aggiustano, o che vanno bene. Tu sei sempre nella vittoria! Ecco cos’è.
117 Vivere o morire! Ebbene, quando essi stavano per tagliare la testa a Paolo, egli disse: Io ho combattuto il buon combattimento, ho finito il corso, ho serbata la fede. Per il resto, mi è riservata lassù una corona di giustizia, che il Giusto mi assegnerà in quel giorno; e non solo a me, ma anche a tutti quelli che amano la Sua apparizione.
118 E la tomba guardò indietro a lui; e la morte guardò indietro a lui, e dissero: “paolo, tra alcuni minuti noi ti avremo!”. Però quella Molla Principale continuava a battere!
119 Egli disse: morte, dov’è il tuo dardo? tomba, dov’è la tua vittoria? mostratemi con che cosa potete spaventarmi! mostratemi dove mi potete far togliere la croce! ma sia ringraziato iddio che ci dà la vittoria attraverso il nostro signore gesù cristo!
120 Lo vedete? “Di che si tratta? Chi sei tu? Comunque, quanto sei grande? O, comunque, chi sei tu?”. Io e te che andiamo in giro per la città con un corpo di settanta chili, esso non vale altro che 85 centesimi. Ma, fratello, tu agisci come se possedessi la nazione! E questo non esclude i predicatori. Proprio così.
“Oh, io ho la più grande chiesa che c’è in città! Io non ho da…”. Tu forse non hai da fare ciò, però un giorno tu avrai da ravvederti! Ciò è esatto.
121 “Io sono Presbiteriano, io non ho…”. Vai pure avanti! Vedi, ciò va bene. A me non importa se sei un Presbiteriano, e neppure a Dio. Ma se tu hai lì dentro quella Molla Principale, quella è la cosa che conta. Se tu ce l’avessi, allora non ti sentiresti in quel modo.
122 L’altro giorno, alcuni mesi fa, io stavo chiedendo qualcosa ad un dottore. Io dissi: “Dottore, le voglio chiedere qualcosa. È vero che io rinnovo la mia vita ogni volta che mangio?”.
Lui disse: “Sissignore”.
Io dissi: “È poi vero che ci sono sedici elementi della terra nel mio corpo; che io sono fatto di sedici elementi?”.
“Ciò è esatto. Essi sono: calcio, potassio, petrolio, luce cosmica; tutti questi sedici elementi messi insieme formano te”.
“Ora io voglio chiederle”, dissi io, “se ogni volta che mangio io rinnovo la mia vita”.
Egli disse: “Ciò è esatto”.
123 Io dissi. “Come può essere: io mangio fave, patate, e carne, e pane, proprio come quando avevo sedici anni. Ogni volta che mangiavo io diventavo sempre più grande e più forte; ed ora, ogni volta che mangio, io divento sempre più vecchio e più debole. È come se lei versasse dell’acqua da una brocca ad un bicchiere, ed esso si riempie fino a metà. Poi, più lei ne versa, e più l’acqua scende. Mi dica lei, secondo la scienza, com’è possibile ciò?”.
124 Ciò non ha risposta eccetto che con la sola Parola di Dio! Di che si tratta? Si tratta di un “appuntamento”; e tu dovrai esserci. Proprio così. È stabilito che l’uomo deve morire, dopodiché viene il giudizio. E la morte entra in te quando tu hai dai ventidue ai venticinque anni. E non importa quanto bene tu tratti te stessa, quanto Max Factor ti metti sulle labbra, e quanta altra roba ti metti; ciò non ti sarà di alcun bene. Sorella, tu stai andando dritta a quell’appuntamento! Ciò è esatto.
125 Tu potresti indossare un vestito firmato, e schivare un uomo che indossa una tuta; ma, fratello mio, tu sei semplicemente un pochino di potassio e calcio mescolati assieme, tutto qui. E tu questo lo sai. Tu sei fatto dello stesso tipo di materiale.
126 Dunque, guarda: Quando tua madre, lei e tuo padre, decisero di avere un piccolo bambino o una piccola bambina nella loro casa, chiamarono essi il dottore dicendo: “Dottore, noi vogliamo che lei gratti dalla terra un po’ di potassio, e del calcio, un po’ di petrolio, ed ogni giorno lei venga a formarlo, con degli occhi color marrone, capelli castani e ondulati a piccoli boccoli, con i capelli lunghi e del manicure, o come altro sia”. Potrebbe egli farlo in quel modo? Nossignore, egli non può farlo!
Benché tu sia polvere della terra, ciononostante è Dio che ti ha fatto, ed Egli è l’unico che possa farti!
Come fa Egli a farlo? Tramite i geni del cibo. Da dove viene il cibo? Dalla terra.
127 Ora, aspettate un momento. Ora, voi tutti Presbiteriani, Battisti, Pentecostali, state seduti calmi per un momento ed ascoltate questo. Tutti voi che siete così attaccati alle vostre denominazioni; e quanto bene sapete fare questo, o che voce melodiosa avete, tanto che cantate nel coro. State attenti, poiché voi potreste finire all’inferno!
128 Notate. State attenti! Ora, com’è che se io voglio vivere fisicamente io debbo mangiare, e il cibo che mangio si trasforma in cellule sanguigne? Ciò è qualcosa di misterioso; infatti essi non riescono in alcun modo a prendere quel cibo e trasformarlo in cellule sanguigne. Solo Dio fa quello e lo sviluppa nel tuo corpo. Essi non riescono a farlo con nessuna macchina e con niente altro. Perché? Perché la cellula sanguigna ha in sé vita! Ed essi non possono produrre la Vita. Essi non possono produrre la Vita.
129 Notate, ora: dunque, ogni giorno, se io voglio vivere, io devo vivere tramite sostanze morte. Qualcosa deve morire così che io possa vivere. Se io mangio bistecca, la mucca ha dovuto morire. Se io mangio carne ovina, la pecora ha dovuto morire. Se io mangio pesce, il pesce ha dovuto morire. Se io mangio grano, il grano ha dovuto morire. Se io mangio patate, la patata ha dovuto morire. E l’unico modo tramite il quale io possa vivere, è tramite sostanze morte. Questo è ciò che… [tratto di nastro vuoto—N.d.T] …tramite una nuova vita!
130 Il Figlio di Dio dette la Sua Vita così che Essa potesse ritornare su di te! Vivere soltanto… [Tratto di nastro vuoto—N.d.T]. Se qualcosa non muore, tu non puoi vivere! E se l’essere fisico deve vivere tramite sostanze morte, cosa ne è circa lo spirito che è dentro di te? qualcosa dovette morire, così che tu possa vivere di nuovo! [Tratto di nastro vuoto—N.d.T] …la chiesa. Non una organizzazione; non un gruppo di persone; ma fu il figlio di dio che morì, ed è soltanto quella molla principale che…! Non tramite una stretta di mano; non tramite… Tu potresti vestirti meglio, o qualsiasi altra cosa; però tu vivi tramite sostanze morte! Tu potresti appartenere ad una chiesa migliore, o ciò che tu chiami una chiesa migliore; tu potresti essere una bella signora… [tratto di nastro vuoto—N.d.T] Non tramite la tua intellettualità, ma tramite lo Spirito! Non per forza, non per potenza, ma per lo Spirito Mio, dice il Signore.
131 Notate, facciamo ora un piccolo viaggio, solo per un momento. Lo sapevi tu cosa fece Dio al principio, quando questa vecchia terra venne su fuori dall’acqua? Essa era squallida, e vuota, e desertica. Su di essa non c’era neanche un accenno di vita. Alcuni dicono che essa sia venuta fuori dal sole. Da dove essa provenga, o come essa provenga, il fatto è che in essa non c’era nemmeno un accenno di vita.
132 Ma ora, ascoltate: Se il tuo corpo è fatto dalla polvere della terra (lo hai afferrato?), allora al principio il tuo corpo giaceva su questa terra! È ciò esatto? Tutto il calcio, potassio, petrolio, erano su questa terra al principio, quando la terra uscì fuori dall’acqua.
133 Osservate ora ciò che avvenne, e tenetelo bene in mente. Il Logos uscì da Dio, il grande Spirito Santo, e divenne visibile.
134 Io posso ben vederLo con le Sue grandi ali, mentre Egli guarda sopra la terra, ed Egli comincia a covare sopra la terra. Lo sapete cosa significa “covare”? È la stessa cosa che fa la gallina coi suoi pulcini, la sua nidiata.
E mentre lo Spirito Santo comincia a covare attraverso la terra, io posso ben vedere del petrolio ed altra roba che vengono assieme; e come prima cosa sulla terra, un piccolo giglio di pasqua mette fuori la sua testolina.
“Oh”, disse Dio, “quello è bellissimo!”. E continua a covare. Dopo un po’, l’erba e le piante cominciano a spuntare sopra la terra. Lo Spirito Santo continuò a covare. Cosa accadde poi?
135 Ecco farsi avanti degli uccelli che escono e volano dalla terra. Lo Spirito Santo continua a covare. E dopo un po’, un uomo venne fuori dalla terra, e Dio smise di creare. Ed Egli li guardò, e disse: “Questo è meraviglioso!”. Però Adamo si sentiva solo! Così Egli lo copre, gli toglie una piccola costola dal suo fianco, e gli fa una bella mogliettina.
136 Ora io posso ben vederli come se fossero oggi; la piccola Eva a braccetto con Adamo mentre essi vanno giù nel giardino, nei paradisi. Non c’era morte, non c’era sofferenza. Lei non aveva bisogno di alcun cosmetico. Nossignore. Lei era sempre bella.
137 Eccola lì, a braccetto con Adamo. E dopo un po’, il vento soffiò, e lei disse: “Oh, Adamo, quel vento…!”. Egli disse: “Acquetati”, ed esso gli ubbidì. Egli era un figlio di Dio!
138 Dopo un po’ venne un grande ruggito. Ma la piccola Eva non ebbe paura, non c’era bisogno d’aver paura; essi erano perfetti davanti a Dio. Venne su un grande ruggito, e lei non lo aveva mai sentito prima. Ma, sapete, Adamo gli aveva dato un nome, esso era un leone; Leo, il leone. Ed egli disse: “Vieni qui, Leo!”. E il leone venne su. Un altro ruggito si udì; era Sheta, la tigre. Ed egli giocò con loro. Essi sembravano dei piccoli micini attorno ad Adamo ed Eva.
139 Egli era in giro mentre si avvicinava la sera, ed Eva disse: “Oh, Adamo, il sole sta tramontando!”.
140 Ed Egli disse: “Noi dobbiamo andare ad adorare”. Non c’è qualcosa quando comincia a farsi sera, e tu vorresti star solo?
141 Ed allora era tempo di andare ad adorare. Egli la prese a braccetto, come fa oggi il moderno figlio di Dio con sua moglie, ed essi andarono su alla cattedrale.
142 Oh!, essa in cima non aveva alcun campanile, né aveva sedie imbottite. Forse essa era un boschetto! Mentre essi si inginocchiarono e cominciarono a pregare, e il sole stava andando giù, lo Spirito Santo che li aveva scovati dalla terra, fece sì che quella Sacra Luce venisse in mezzo a quel boschetto. E mentre Egli comincia ad amoreggiare con loro, io posso ben udirLo che dice: “Figliuoli, avete goduto oggi a stare sulla terra nella quale il Signore vostro Dio vi ha messi?”.
143 “Oh, sì Padre, noi l’abbiamo goduta! Oh, noi l’amiamo!”. Cosa avvenne?
Egli disse: “Figliuoli, il sole sta tramontando. Io sono venuto giù a darvi il bacio della buona notte”.
144 Sapete cosa? Io proprio amo prendere mia moglie per la mano, e andare nel letto dove c’è il mio piccolo Giuseppe, e alzare le sue manine e dire: “Mamma, guarda qui; esse assomigliano alle tue mani”.
E lei dice. “Papà, sai, io credo che i suoi occhi sono fatti proprio come i tuoi”.
145 Vedete, noi siamo stati fatti all’immagine di Dio, ed è questo che ce li fa amare.
E poi io bacio il piccolo Giuseppe e gli do la buona notte; passo dalla piccola Sara e le do il bacio della buona notte; vado dalla piccola Rebecca, e le do il bacio della buona notte. C’è qualcosa nel mio cuore che proprio…oh, è semplicemente amore!
146 E quando Dio dette il bacio della buona notte alla Sua prima piccola famiglia, disse: “Ora vi metto giù a dormire”. Egli mise a dormire Leo, il leone. Egli mise a dormire Sheta, la tigre. Non c’era niente che potesse far loro del male. Il Padre vigilava sopra di loro. Non c’era alcun male o pericolo che poteva venire. Lo sapete voi che noi siamo sulla strada di ritorno a ciò?
147 Ora, essi erano i figli di Dio, poiché lo Spirito Santo li aveva scovati dalla terra. Ora, state attenti, e siate molto riverenti per un momento. Notate attentamente: Dopo quello, il peccato venne dentro. Ora, guardate ciò che esso ha fatto. Esso ha rovinato l’uomo. Però Dio non fu sconfitto!
Quella donna fece ciò che fece, però ella deve portare la vita nel mondo. Dio ti porta nel mondo, ti porta fuori dalla polvere della terra; e nessun accumulamento di luce cosmica od altro riuscirà mai a farlo. Tu potresti accumulare tutta la luce che vuoi, accumulare tutto il petrolio che vuoi, però ciò non potrà mai formare un essere umano. solo dio può farlo! E tu sei ciò che Dio ti ha fatto. Come fece Egli a farlo? Dalla polvere della terra.
148 Ora, guardate: ci volle lo Spirito Santo per scovarmi dalla terra, per chiamarmi fuori dalla polvere della terra. Ed ora io sono salvato sulla base del libero arbitrio morale; io posso riceverLo o rigettarLo. Se io voglio Vita, io posso averLa. Se io voglio rifiutarLa, io sono un agente con libero arbitrio. Io posso portare dentro anche il diavolo. Ma se io voglio Dio, io posso prendere Dio; e questo è stato stabilito ancora prima che sulla terra esistesse qualsiasi persona.
149 Però, guardate: tramite le mie proprie concezioni mentali, io non posso averLa! Di che si tratta? Ci volle lo Spirito Santo per portarmi fuori dalla terra. E se lo Spirito Santo mi ha fatto ciò che sono, senza che io abbia avuto alcuna scelta, quanto più egli è in grado di portarmi indietro fuori dalla polvere della terra tramite scelta?
Non la mia intellettualità; non il mio essere membro di chiesa; ma è lo Spirito Santo che è venuto giù a covare e mi sta chiamando, ed io Gli risponderò. Egli alzò la Sua testa è giurò che Egli mi risusciterà nell’ultimo giorno.
150 Oh, fratello!, l’intellettualismo non farà mai questo. La concezione mentale non farà mai questo. essa è l’opera dello spirito santo, che porta l’essere umano al suo posto. Fai la tua scelta!
Oh, che giorno felice! Io voglio fissare la mia scelta su di Te, mio Salvatore e mio Dio. Non importa ciò che il resto del mondo fa nelle sabbie mobili, la mia scelta è su di Te.
Lo Spirito Santo che sta agendo attraverso la Sua Parola, dice: “Questa è la Mia Parola”. L’uomo non vive di solo pane, ma di ogni Parola che procede dalla bocca di Dio.
“Sì, Spirito Santo”.
“Io prometto Vita Eterna a coloro che credono”.
“Io credo, Spirito Santo”.
“Io ti sigillerò. Osserva allora come la tua vita comincia a muoversi”.
Non la chiesa; lo Spirito Santo! Non la denominazione; lo Spirito Santo!
151 Ora, cosa accade? Quando il vecchio spirito è uscito da un uomo, la Bibbia dice che quel diavolo che è uscito da quell’uomo, vaga per luoghi aridi e poi ritorna per trovare la casa tutta spazzata. Sai cosa accade?
Una volta tu vivevi in un vecchio vicolo stagnante (proprio così), dove vivono tutti i diavoli, e topi, ed ogni altra cosa: confusione, e litigi, e bordelli, e dispute. Ma quando viene dentro lo Spirito Santo, Egli non può vivere in un luogo come quello! Ecco la ragione per la quale delle persone gridano, piangono, e via dicendo, ma dopo vivono ogni genere di vita.
152 Quando lo Spirito Santo viene dentro, Egli prende il grande bulldozer di Dio, viene giù e mette sottosopra quel vecchio stagno, butta fuori tutta la sporcizia, la seppellisce nel mare del dimenticatoio e tira fuori un bel posto, vi mette un grande e magnifico edificio, ed Egli vive lì; ed i fiori dell’amore, della gioia, della pace, della mansuetudine, della bontà, della misericordia, della gentilezza, della fede, fioriscono attorno a quella casa! gloria! Ecco di che si tratta.
153 Io proprio devo terminare la mia predicazione; io non sono ancora arrivato nemmeno al mio testo.
guardate! ecco qui di che si tratta: quando lo spirito santo viene dentro, allora gli stagni, i topi, menzogne, maldicenze, egoismi, indifferenza con altri cristiani, escono tutti fuori! e se tu hai ancora queste cose, ciò dimostra che lo spirito santo non ha ancora purificato la tua vita! amen! liberati dei tuoi topi!
154 Quelle indifferenze lo Spirito Santo le porta via! Esso ti rende pieno d’amore, di gioia, di pace; guarda ai fiori che fioriscono attorno! Lì Satana non può proprio mettere il suo piede sporco, poiché la tua vita è morta e tu sei nascosto in Dio attraverso Cristo, e sei sigillato tramite lo Spirito Santo.
155 Cosa viene allora fuori? Ebbene, lì vive lo Spirito Santo, e questi fiori in pratica accompagnano lo Spirito Santo. Ora, tu non puoi andare e prendere alcuni di questi fiori artificiali, i quali non hanno vita in sé, e metterli fuori nel giardino e dire: “Ebbene, io mi sono unito alla chiesa. Io credo che devo proprio essere in questo modo”. Tu sei un povero miserabile relitto! Proprio così.
156 Però quando lo Spirito Santo è lì dentro, tu ami automaticamente!
“Oh, io le strapperò ogni capello che ha in testa! Uuuummmm, quel vecchio Unitariano, Trinitariano! Quel vecchio questo, quello, e quell’altro! Oh, io non parlerò con lei neanche…! Beh, io andrò giù a quella riunione e le farò vedere quello che…!”. Oh, tu vecchio fariseo!
157 Un fariseo significa un “attore”. Tu stai solo cercando di “agire” da religioso. se tu lì dentro avessi il vero spirito santo, egli metterebbe nel tuo cuore amore per ogni uomo che crede nel nome del signore gesù cristo!
Fariseo significa “attore”. Tu stai cercando di agire come qualcosa che non sei. Tu hai dei fiori artificiali. La tua casa è fatta di cartone, e i topi l’hanno mangiata tutta! Proprio così.
158 È lo Spirito Santo che guida la Chiesa. Lo Spirito Santo è l’amore di Dio! Ebbene, degli uomini hanno cercato di esprimere l’amore di Dio, e uno di loro disse:
Se tutto l’oceano fosse inchiostro,
E il cielo pergamena,
Ed ogni stelo sulla terra fosse una penna,
Ed ogni uomo uno scriba di professione;
Per scrivere l’amore di Dio,
L’intero oceano si prosciugherebbe.
Nessuna pergamena lo potrebbe contenere,
Anche se si estendesse da cielo a cielo.
159 Quello è lo Spirito Santo! Quello è ciò di cui Phoenix ha bisogno. quello è ciò che la chiesa deve avere! Allora sei tutto amore, gioia e pace; allora tutti i tuoi scrupoli vengono eliminati, e noi diveniamo una grande Chiesa unita che va avanti alla gloria di Dio.
Preghiamo.
160 Pensa a questo. Ora dipende da te. Questa è la Parola. La riceverai tu, o La rigetterai?
Sei tu colpevole? Stai tu vivendo nel vicolo del diavolo, cercando di agire come un Cristiano? Oppure è l’amore di Dio che sgorga semplicemente fuori, e i fiori sbocciano in continuazione? Non è meglio stare nella grande e santa Casa di Dio, ove la santità di Dio porta in pratica su questi fiori? Attorno a te allora c’è sempre un sapore dolce e profumato. Tu non senti più alcuna critica, non vi presti più alcuna attenzione! Non importa; tu rimani sempre dolce e facile, poiché lo Spirito Santo è lì dentro che regola la tua vita.
161 Se non è così, mentre ogni capo è chino ed ogni occhio è chiuso, vorresti alzare la tua mano, non a me, ma a Dio, e dire: “Dio, sii misericordioso verso di me e dammi quel tipo di vita”? Vorresti farlo? Dio ti benedica; tu, tu, tu, tu, tu, tu. Sì, su di qua, tu. Dio vede ogni mano. Egli conosce il tuo desiderio. Su nelle balconate; da ogni parte.
162 Ora, ricordatevi, amici: io sono solo un ministro. Io dico solo ciò che Egli mi dice di dire. Io cerco di seguire Lui, e stare nella Parola.
163 Ora, se quella vita non ti accompagna,… A me non importa, io parlo nel Nome di Cristo. Tu dirai: “Fratello Branham, io ho avuto delle belle esperienze”. Quelle non significano niente, fratello! Gesù non disse mai “voi li riconoscerete dalle loro esperienze”, ma “voi li riconoscerete dai loro frutti”.
Qual’è il frutto dello Spirito? Gioia, autocontrollo, mansuetudine, amore, pazienza, bontà, gentilezza, fede. È questo che accompagna la tua vita? Non lasciatevi sedurre da ciò che c’è sulla strada, amici! Questa potrebbe essere l’ultima volta che voi avete la possibilità di controllarvi. È meglio che lo fate!
164 Quanti altri di voi qui… Molti di voi dovrebbero alzare le mani, voi sapete che è così. Dio ti benedica, figliolo. Dio ti benedica. Qualcun altro? alza la tua… Dio ti benedica. Alza semplicemente la tua mano, e Dio ti vedrà. Dio ti benedica, signore. Dio ti benedica, signore. Dio ti benedica. Qualcun altro? Dio ti benedica, sorella. Dio ti benedica, fratello. Su nella balconata.
165 Ora, tu sei il giudice! Ricordati, io… Dio ti benedica, signora. Che ognuno stia in preghiera. Nell’Aula del Giudizio io ti tratterò in base alla tua fede, e tu dovrai rendere conto di ciò che fai con questo Messaggio di questo pomeriggio. La tua mente, il modo in cui stai pensando ora, vibrerà sullo schermo del radar di Dio nel Giorno del Giudizio. Anche se sarà tra oggi a mille anni, ciò vibrerà ancora.
166 Cosa pensi a riguardo? Vive Egli e fa qualcosa nella tua vita? [Qualcuno profetizza, ma le parole non sono comprensibili da poterle tradurre—N.d.T]
167 Ecco lì la Parola del Signore per voi. Il Messaggio ha sostenuto esattamente ciò che io ho detto.
168 Ora, non vorresti tu venire dentro confessando sulla base della predicazione della Parola e la testimonianza dello Spirito?
Ora, tu conosci il tuo cuore, io non lo conosco. Tu conosci il tuo cuore. Vieni giù qui, proprio qui attorno all’altare. Lascia che io ti prenda qui per mano. Alziamoci e preghiamo, e chiedi a Dio che tolga via da te quel vecchio egoismo, quei vecchi alti-e-bassi che ti abbattono; e vieni qui, stai qui e prendi oggi nella tua vita un nuovo spirito.
169 “Oh”, dirai tu, “fratello Branham, io ho già gridato. Io ho parlato in lingue!”. Tutto questo va bene. Ciò è buono. Ciò va bene. Però io sto parlando circa qualcos’altro.
170 Vieni giù qui e prendi nel tuo cuore quella Molla Principale. Quella è la cosa che… Dio ti benedica, signore. Questa è una buona cosa, alzarsi ed essere il primo a venire; questo mi piace. Venite giù proprio ora. Se tu sei senza quel tipo di vita, dopo, questa sera, per te forse sarà troppo tardi! “Oh”, dirai tu, “io appartengo alla chiesa!”. Non importa a ciò che tu appartieni. Vieni qui; tu devi appartenere a Cristo! Se tu sei colpevole, vieni.
171 Voi nella balconata, venite giù. Ora, ricordati, tu dirai: “Oh, fratello Branham, io ho sentito il Messaggio così tante volte!”. Questa potrebbe essere pure la tua ultima volta!
Mentre aspetto (State in preghiera, in ogni parte),
Arreso e calmo.
Compi l’opera Tua, Signore!
Compi l’opera Tua!
Tieni sul mio essere,
Assoluto dominio! (O Dio!)
Riempimi col Tuo Spirito,
Fino a che tutti vedano (Non vorresti tu essere in quel modo?
Ripieno col Suo Spirito fino a che ognuno lo sappia?)
Soltanto Cristo, che vive sempre in me!
Venite! Venite! Voi lo sapete, amici, che c’è di più di quello che avete.
Compi l’opera Tua, Signore! (Ebbene, tu ora non stai pregando a qualche chiesa.)
Compi l’opera Tua!
Tu sei il Vasellaio (Lo Spirito Santo che compie l’opera.),
Io sono l’argilla (Vuoi tu portare assieme la comunione del vero corpo?).
Modellami, e formami (Non secondo qualche credo di chiesa.) secondo la Tua volontà,
Mentre io aspetto,
Arreso e calmo.
172 State in preghiera. Io proprio sento che… Io non so, ma sento che qualcuno non è perfettamente onesto con se stesso. E se tu non sei onesto con te stesso, come potrai mai essere onesto con Dio? Come potrai esserlo? Dio ti benedica, signore.
Se tu, nel tuo proprio cuore, sai che non stai vivendo quella gioiosa e pacifica Vita dello Spirito, allora arrendi ogni cosa al Vasellaio, e ciò sarà meraviglioso.
Dio è sulla scena! E se tu non sei abbastanza onesto con te stesso per venire a riceverLa, come potrai tu essere abbastanza onesto con Dio? Vedi? Vieni giù!
173 Ci sono diversi di voi che dovrebbero essere qui. Non ditemi che non lo so, poiché io lo so. Non io, ma è lo Spirito di Dio che me lo dice. Vedete?
Cantiamolo ancora una volta. Così va bene, venite su. Dio vi benedica!
Compi l’opera Tua,…
Ora pregate mentre state facendo questo: “Compi l’opera Tua, Signore! Spezza la mia vecchia maniera egoista!”. Proprio così, questo è il modo di farlo.
Compi l’opera tua.
Tu sei il Vasellaio,
Io sono l’argilla
Cosa ne è di questo lato qui? Venite qui dentro.
Modellami, e formami secondo la Tua volontà,
Mentre io aspetto, (O Dio!)
Arreso e calmo.
Compi l’opera Tua, compi l’opera!
Scrutami e provami,
Provami tramite cosa? La Tua Parola.
Maestro, ti prego!
Fammi più bianco che neve, Signore!
Lavami proprio ora,
Non vorreste venire, il resto di voi? Venite su, voi che sentite quella piccola colpa la quale vi farà restare fuori! Cosa se questa fosse l’ultima ora della tua vita? Come fai tu a sapere che non è l’ultima ora della tua vita?
174 Tu stai mostrando il tuo onesto sforzo. Se quella Parola che è uscita nello Spirito Santo… Il problema con noi gente Pentecostale, è che noi inseminiamo noi stessi. Vedete? Però Dio vuole renderci differenti! Dio vuole mettere Quello nei nostri cuori. Egli vuole che noi siamo veri.
175 Ascoltate, amici; lasciate che vi dica questo: Perché prendere un sostituto, quando i cieli pentecostali sono carichi della Cosa vera? Perché cercare di appoggiarsi su qualcosa di fantastico? Perché cercare di appoggiarsi su qualche piccola emozione? O su qualche piccola cosa nella quale non c’è niente, quando i cieli pentecostali sono proprio pieni della Cosa vera? Non prendere un sostituto, quando puoi avere il vero!
176 Paolo disse: “Tutte queste cose che faccio, passeranno via. Le nostre lingue passeranno, ogni altra cosa passerà, ma quando l’amore verrà, esso durerà per sempre!”.
Certo, non prendere un sostituto. Nossignore! Io voglio essere un vero vincitore; io voglio andarmene via! Io voglio essere un vero Cristiano; io non voglio essere niente di simile. Io voglio il vero! Nient’altro che il vero! È Esso tuo?
177 I cieli pentecostali proprio ora sono pieni. “Pentecoste” non vuol dire che siano le “Assemblee”. “Pentecoste” non vuol dire che siano i “Foresquare”. “Pentecoste” non è una denominazione. “Pentecoste” è una “esperienza”! Una esperienza che ti costringe a sperimentare l’amore di Dio.
178 Cosa porterà allora Egli come attributi? Mele che cadono dall’albero. Vedi? Però non cercare di avere le mele prima dell’Albero. Ricevi prima l’Albero, ed Esso produrrà le mele.
Tu potresti avere tutti i segni e le fantasie che vuoi prendere da sotto all’Albero, e ciononostante non avere l’Albero. L’Albero ha la Vita!
179 Vedi, tu stai semplicemente prendendo qualcosa che è caduta dall’Albero. abbi prima l’albero, ed esso porterà frutto da se stesso! Però se il tuo albero non sta producendo queste cose, allora c’è qualcosa di sbagliato. Proprio così. È quello ciò che tu vuoi?
180 Oh, guarda quanti ce n’è qui! E il resto di voi è soddisfatto di aver fatto la giusta decisione?
Dirai: “Fratello Branham, che differenza fa il venire lì?”. Beh, essa è semplicemente la stessa differenza che c’è tra la morte e la Vita.
“Intendi dire che se io vengo lì e sto lì…? Cosa se non ricevo niente?”.
181 Beh, fratello, cosa perdi tu tramite il provare a Dio che vuoi fare uno sforzo per averLo? Come potrai tu mai riceverLo, se stai seduto là in quel modo? muoviti! alzati! tirati su e vieni qui! Fai la tua confessione davanti agli altri! Guarda a queste persone qui; essi sono membri delle vostre chiese! Ed essi stanno testimoniando davanti a Dio, e davanti a voi, che essi sanno che la loro vita è priva di quelle cose. Essi forse hanno parlato in lingue; essi forse hanno profetizzato; essi forse hanno predicato; essi forse hanno fatto tutte queste cose, eppure, nonostante tutto, essi sanno che Qualcosa lì dentro non è lì, ed essi sono volenterosi a confessarlo.
182 Vorresti dirmi che il Dio del Cielo non guarda giù per onorare ciò? Egli deve farlo! colui che viene a me, io non lo caccerò fuori in nessun modo! Io credo la Sua benedetta Parola. Ed io credo che ogni cuore sincero che è seduto qui, riceverà ora qualcosa da questa preghiera. Io questo lo credo.
183 Pensate semplicemente in cosa siamo finiti noi chiese Pentecostali. Prendiamo per un momento il Salmo di Vita. Non essere come bestiame ammutolito, che viene guidato in un recinto o qualcosa del genere. sii un eroe! vieni fuori da lì!
La vita di grandi uomini ci ricorda
Che noi possiamo rendere la vita sublime,
Con la partenza, lasciamo dietro a noi
Delle orme sulla sabbia del tempo;
Orme, che forse qualcuno,
Navigando nella vita, su quella solenne condotta,
Un fratello infelice e naufragato,
Vedendole, sarà di nuovo rincuorato.
184 Oh, miei benedetti amici! Cristo vede la vostra confessione. Non state ora qui pensando di non ricevere qualcosa, quando tutti i cieli sono pieni delle Sue benedizioni.
Forse in questo tu non sei eccitato. Forse tu hai avuto già molto di quello. Ma non si tratta dell’essere eccitati! Non si tratta dell’essere presi dall’emozione. Si tratta del venire riverenti davanti a Dio! Si tratta del venire lì, e dire: “dio, ora io credo! e tu, metti in me ciò che opera la mia vita!”.
185 Quanti di voi che state qui credete questo? Fateci vedere le vostre mani. Voi state facendo già la vostra confessione a Dio. Il vostro alzarvi e stare qui, prova che siete sinceri in questo; prova che lo siete.
186 Ora, per primo voglio pregare io per voi. E poi voglio che voi pregate per voi stessi. Ma prima io voglio che ognuno sia ora in ordine. Se tutti voi sentite che siete assolutamente giustificati nel fare ciò che state facendo; se tu sei sicuro che sei giustificato, che non c’è più alcuna macchia, e che la tua vita sta battendo proprio in accordo allo Spirito Santo di Dio, facendoti vivere la Vita di questa Bibbia; se tu sei soddisfatto,… Ricordati: questo giorno verrà in giudizio.
187 Fratello, lascia che ti dica: io preferisco lasciare il mio pastore, la mia chiesa, ed ogni altra cosa, e mettermi in ordine ora, che piuttosto cercare di fare ciò in quel giorno; poiché tu ora hai misericordia, ma allora non ne avrai! Allora tu sarai nel giudizio. Benissimo.
[Ora viene dato un messaggio in lingue con relativa interpretazione, ma la registrazione non è chiara e quindi è impossibile tradurlo—N.d.T.]
Oh, mamma! Possa il Signore…
[Altri messaggi in lingue vengono dati con relative interpretazioni—N.d.T.]
188 O Signore, nostro Dio, come Ti ringraziamo per questi, per questi che sono qui ora. Solennemente, Signore, veniamo, nonostante ogni nemico. Noi presentiamo noi stessi quale un sacrificio a Te.
E come avvenne un giorno quando il campo d’Israele stava per essere preso dal nemico, mentre il re stava parlando, un uomo si levò in mezzo a loro e profetizzò, dicendo loro per quale via dovevano salire. E, O Dio, essi trovarono che il nemico era così confuso tanto che essi si uccisero gli uni gli altri e Israele si prese le spoglie.
189 O Dio, in questa ora, quando c’è così tanta confusione attorno al mondo, fa’ che questo piccolo gruppo possa ora venire al Signore Iddio, e possa questa piccola ruota chiamata lo Spirito Santo, questa che Ezechiele vide come una ruota nel mezzo della ruota, mentre girava nell’aria; oh, io prego che in ogni cuore che è presente, O Eterno Geova Iddio; O, il grande “Io Sono”, Colui che è tutto, Colui che chiamò Abrahamo al Suo seno: chiama questi Tuoi figli! Oh, fa’ che noi ora possiamo afferrare il seno di Dio, e cominciare a succhiare! Oh, concedici questo, Signore! Fa’ che ogni credente che sa come lanciarsi per fede, possa aggrapparsi all’Eterna Parola di Dio e nutrire il proprio corpo con il grande e prezioso Spirito Santo!
190 Porta via ogni colpa e condanna. Porta via ogni colpa, e fa’ che da questo stesso giorno lo Spirito Santo d’amore, di gioia, di pace, di mansuetudine, di gentilezza, di pazienza, possa stabilirsi in ogni cuore che è qui, Signore. Quale Tuo servitore, io intercedo per questo gruppo. Io li offro a Te con tutto il mio cuore, Signore! Questo è il frutto del sermone! Questi sono la cosa che io sto presentando a Te. Quale predicatore del Vangelo, io dono questi a Te, O Dio, nel Nome di Gesù Cristo. Che lo Spirito d’amore, di pace, di gioia, di comprensione, di mansuetudine, di gentilezza, possa stabilirsi in ciascun cuore. Fa’ che lo Spirito Santo possa sciogliere il freddo, il formalista, e l’indifferente. Fa’ che ogni radice di amarezza possa essere estirpata dalla tagliente ed acuta Zappa di Dio!
191 E fa’ che le fonti d’Acqua del Cielo cadano sopra le loro anime aride, così che i frutti dello Spirito possano fiorire sopra questa Acqua della Vita, che viene dalla Roccia percossa. O Eterno, concedi la benedizione!
192 Tenete ora le vostre mani alzate e adoriamo. Pregate voi ora per essere riempiti di Spirito Santo.
193 Questo fratello ora continuerà a pregare con voi.
Tieni le tue mani alzate! non andartene via da dove sei, fino a che non sia accaduto qualcosa nel tuo cuore che ti cambia!
Benissimo, fratello, continua a…
FINE