LA BRECCIA TRA LE SETTE EPOCHE DELLA CHIESA E I SETTE SIGILLI

Messaggio predicato dal profeta  William Marrion Branham.
Data: 17 Marzo, 1963.
Luogo: Tabernacolo Branham – Jeffersonville, IN. U.S.A.
Tradotto dal pastore Mariano Guagliardo.
Tradotto nell’anno 1997.

1 Buona sera, amici!

Questo è un grande privilegio, essere ritornati qui questa sera nella casa del Signore, nel servizio, e vivendo ancora con la Manna di questa mattina con la quale le nostre anime furono così grandemente benedette dalla Sua grande Presenza. Ed ora, questa sera, noi inizieremo sul soggetto: La Breccia Tra Le Sette Epoche Della Chiesa E I Sette Sigilli.

2 E questo pomeriggio io stavo semplicemente dicendo ad un amico che forse, se piace al Signore, durante questa estate, se Egli non mi porta a Casa, io non vorrei andare oltremare o altrove, ma vorrei ritornare e battere di nuovo sulle Sette Ultime Trombe. Vedete, tutto ciò si lega assieme. E poi in questo ci sono le Sette Ultime Piaghe; e tutto ciò si fonde proprio assieme, come vedremo man mano che andremo avanti.

3 Così, questa sera, mentre noi ci addentreremo in questo, io forse sarò un pochino lungo. Questa sera, anche se ho… Non appena io ritorno qui… Ora, con tutto il predicare che ho fatto a Phoenix, io non sono diventato rauco nemmeno una volta, vedete. Proprio così. E, oh, mamma, come ho predicato duro! E, credo che predicai per vent’uno servizi, senza divenire rauco. Ma qui è il clima, vedete. Esso qui proprio non è buono, poiché questa è una valle. Per la salute qua dietro non è affatto buono, voi sapete cosa io voglio dire; esso non è buono. E, tanto per iniziare, ogni predicatore che parla ha problemi alla gola.

4 Una volta un mio amico dottore guardò dentro alla mia gola per vedere cos’è che non andava, e disse: “Non c’è niente”. Disse: “Tu hai solo dei `calli’ nelle tue corde vocali; ciò è col predicare”. Beh, sapete, quello a me piacque! [La congregazione ride—n.d.t.] Quello mi fece sentire meglio, fintanto che ciò possa essere attribuito al predicare. Vedete, per il Regno di Dio, ciò va bene.

5 Ora, forse noi non saremo capaci di portare nel nostro corpo il marchio di Gesù Cristo, come l’ebbe Paolo, quando lo picchiarono. Però noi possiamo portare il nostro marchio fatto col predicare, mentre usiamo la nostra voce contro le cose che sono sbagliate. Così, noi siamo grati che non abbiamo più ad essere picchiati, almeno fino a questo momento. Così noi siamo…

6 Quanti qui dentro hanno letto: Signori, Che Ora È? Anzi, ascoltato: Signori, Che Ora È? Quello mi ha preoccupato proprio un pochino! Se voi non ce l’avete, mi piacerebbe che in qualche modo voi lo ascoltiate. Quello mi ha come preoccupato, per questo io vorrei inserire semplicemente questo prima che iniziamo questo servizio.

Circa una settimana o dieci giorni fa, io ero così disturbato tanto che proprio non volevo svolgere alcun servizio o altro, poiché io non sapevo cosa ciò fosse. Esso sembrava come se fosse qualcosa di male, ed io proprio non sapevo ciò che esso fosse.

7 Così io una mattina presto mi alzai per andare su nel Sabino Canyon, il quale da casa è solo a circa trenta o quaranta minuti di macchina, fino in cima al Sabino Canyon; poi da lì c’è una strada che s’inoltra per circa 48 chilometri su nella montagna.

8 Su di là è una zona strana; io posso essere qui nel deserto dove proprio ora ci sono ventisette o trentadue gradi, e in trenta minuti essere in cima alla montagna dove ci sono due metri e mezzo di neve, vedete. Recentemente noi eravamo a Phoenix, dove c’erano qualcosa come due gradi sotto zero. Essi avevano la piscina riscaldata, per poter far nuotare la gente. E a quaranta minuti di macchina da lì, a Flagstaff, c’erano quaranta gradi sotto zero. Vedete, quella è la differenza tra le correnti alte e il deserto. Ciò è molto salutare per gli asmatici e via dicendo.

9 Ora, io andai su nel canyon e salii il più in alto che potei andare. E mentre stavo seduto là sopra, io chiesi al Signore cosa significasse tutto ciò, e via dicendo. Io ero come preoccupato, e non sapevo proprio cosa fare.

10 E così, mentre io stavo pregando, accadde una cosa strana. Io voglio essere onesto. Ora, io forse caddi nel sonno, o potrebbe essere stato come in una trance, o potrebbe essere stata una visione. Io sono più o meno inclinato a credere che essa fosse una visione. Ed io avevo le mie mani alzate, dicendo: “Signore, cosa significa questo boato? E che cosa sono questi sette Angeli in una costellazione come una piramide, che mi sollevarono su dalla terra volgendosi verso Est; cosa significa questo?”.

11 Io stavo là in preghiera, e qualcosa accadde. Ed ora, qualcosa cadde nella mia mano. Ed io so, se voi non comprendete le cose spirituali, che ciò può sembrare molto strano. Ma qualcosa colpì la mia mano. E, quando guardai, essa era una spada. E l’impugnatura era fatta di perla, la più bella perla che io abbia mai visto. E la guardia (sapete, essa è quella cosa che credo serva ad impedire che la mano scivoli in avanti mentre le persone duellano) era di oro. E la lama non era tanto lunga, però essa era tagliente come il rasoio; ed essa era di argento scintillante. Ed essa era la cosa più bella che io abbia mai visto. Essa si adattava alla mia mano proprio perfettamente. Ed io la stavo reggendo. Io dissi: “Non è ciò stupendo?”. Ed io la guardai e pensai… Sapete, io ho sempre avuto paura di una spada, ed io sono felice che sono vissuto fuori dai giorni in cui essi le usavano, poiché io ho perfino paura di un coltello! E così io pensai: “Che cosa dovrei fare io con questa?”.

12 E mentre la tenevo in mano, una Voce che proveniva da qualche parte, disse: “Quella è la Spada del `Re’”. Ed allora essa mi lasciò.

13 Ebbene, io mi chiedevo cosa significasse “Quella è la Spada `del Re’”. Ed io pensai: “Se Essa avesse detto la spada di `un’ re, allora ciò potevo anche comprenderlo; però Essa disse la spada `del’ Re”. Così, forse questo io non lo dico correttamente, però io pensai: “C’è solo uno che è `il’ Re, e quello è Dio. E la Sua Spada è Questa; `Più acuta di una spada a due tagli’”. Vedete? E se voi dimorate in Me, e le Mie Parole in voi… Vedete?

14 Ed io pensai al duello. Vedete, io di esso non comprendo nemmeno una parola, cioè, nemmeno un principio del duello. Ma tutto quello che so di esso è quando le lame s’incrociano. E poi, infine, se essi bloccano le spade, tu e il nemico bloccate le spade in questo modo, allora a quel punto ciò che conta è la forza di un duellante; poiché, vedete, la sua spada è puntata verso il mio cuore, e la mia verso il suo, però esse sono bloccate, poiché le nostre lame sono appoggiate l’una all’altra; esse si sono scontrate e dunque le spade sono appoggiate l’una all’altra. E quello che riesce a buttare giù l’altro, si trova con la sua spada dritta nel cuore dell’altro.

15 Così, benché la Spada sia la Parola, ci vuole la mano forte della Fede, per tenerLa lì e portarLa al cuore del nemico.

Ora, io non conoscevo queste cose, ma semplicemente tutto quello che ho ricevuto da Lui, e che `posso’ dirvi, io ve l’ho detto. Così, sapete, io credo che fu il nostro Signore che disse che tutto quello che Egli aveva ricevuto dal Padre, Egli lo disse, e non si trattenne nulla. E così noi vogliamo fare quelle cose proprio nel modo in cui esse vengono.

Ora, se voi siete molto saggi, e pregate, io sono sicuro che molto presto voi ora comprenderete qualcosa, qualcosa che io spero è rivelata.

16 Ora, prendiamo questo Libro, e andiamo ora nel 5º capitolo del Libro che è chiamato: La Rivelazione Di Gesù Cristo.

17 Ora, domani sera è il Primo Sigillo. Dunque, i primi quattro Sigilli sono aperti tramite quattro cavalieri; uno su ciascun Sigillo che colpisce la terra. E dunque essi forse non saranno molto lunghi, fino a che noi non passeremo Lunedì, Martedì, Mercoledì, e circa Giovedì. E poi io suppongo che il Quinto, Sesto, e Settimo Sigillo probabilmente saranno molto lunghi. Così ciò forse vi darà un po’ di tempo per prendere un po’ di riposo.

18 Noi pensiamo di iniziare qui i servizi, io credo, alle sette, durante le sere della settimana. Ed io sarò al pulpito esattamente alle sette e trenta. E dunque questo potrebbe farci uscire verso mezzanotte! [Il fratello Branham dice questo con tono scherzoso e la congregazione ride—n.d.t.] Questa mattina io sono andato oltre di un’ora! Io non intendevo fare quello, poiché io semplicemente…

19 Io non so quando finiremo, poiché io non so cosa sia il primo cavaliere. Io non conosco il Secondo, Terzo, Quarto, Quinto, Sesto, o il Settimo Sigillo. Io, fino a questo momento, non li conosco! Vedete, io sto semplicemente dipendendo da Lui. Così questo è il perché in questa settimana cercherò, tramite la grazia di Dio, di aiutarvi a credere, così che se voi comprendete profondamente…

20 Sapete, con le visioni tu non puoi rivelare le cose fino a che non ti viene permesso di rivelarle. Quante volte voi tutti mi avete sentito dire: “Vai in una casa, forse c’è un cappello appoggiato qui. E questo tale bambino, o altro, non sarà guarito fino a che quello non sia messo su qui”? Io non posso dirlo a loro, e neppure posso io spostarlo da là. Esso deve essere spostato in qualche altro modo. Qualcun altro deve prenderlo e spostarlo. E quando ogni cosa è in ordine, allora ciò può essere rivelato.

Così, ora, state in preghiera.

21 Ora, prima che ci accostiamo al Libro, parliamo a Lui con i nostri capi chini.

22 Signore Gesù, noi siamo completamente insufficienti. Noi non osiamo provare, in nessun modo, di accostarci a questo sacro Libro, in questa santissima ora in cui le anime sono appese nel destino del tempo, senza chiedere, Signore, che quell’Unico che può rivelare questo Libro si faccia ora avanti, e benedica i deboli sforzi del Tuo servitore. Benedici la Parola mentre Essa va avanti. Fa’ che Essa vada nella potenza dello Spirito. E possa la terra spirituale di coloro che sono affamati e assetati conoscere la giustizia e conoscere la volontà di Dio. Fa’ che Essa possa cadere lì dentro e produrre secondo la Sua specie. Concedicelo, Signore. Tutta la lode vada a Te. Fa’ che questa sera l’affamato e l’assetato trovi Cibo e Acqua dalla Parola. Noi chiediamo questo nel Nome di Gesù, Colui del quale è la rivelazione. Amen.

23 Ora, andiamo ora nel 5º capitolo. Ora, questo non è i Sette Sigilli. Questo è la Breccia Tra Le Epoche Della Chiesa “E” I Sette Sigilli. Ora, c’è pure il 6º capitolo di…

24 Anzi, c’è il 4º capitolo di Apocalisse, e in quello Egli ha rivelato qualcosa che avrà luogo dopo che la Chiesa va su. Poiché, la Chiesa va su nel 3º capitolo di Apocalisse, e non ritorna fino al 19º capitolo di Apocalisse. Vedete? Perciò, la Chiesa evita la Tribolazione. Lo so che ciò è contrario quasi ad ogni insegnante con cui io ho parlato. Ma con questo io non intendo essere un contraddittore. Io intendo essere vostro fratello, però io devo insegnare questo proprio nel modo in cui io lo vedo. Se non lo facessi, allora io non riuscirei a metterlo insieme, vedete.

Ed ora, sia che Essa vada su prima della Tribolazione o dopo la Tribolazione, io voglio andare su con Essa. Quella è la cosa principale.

25 Così quelle cose noi semplicemente le “presumiamo”, poiché, essendo senza istruzione, io le prendo dai “simboli”. Io guardo e vedo ciò che è, o ciò che è stato, nel Vecchio Testamento, il quale è una figura, o un’ombra del Nuovo; allora io ho qualche idea di ciò che è nel Nuovo. Vedete? Come Noé, che andò dentro l’arca prima che iniziasse la tribolazione; ciò è una figura. Ma, vedete, perfino prima che Noé entrasse nell’arca, Enok andò su; vedete, “prima” che accadesse qualcosa.

E Lot fu chiamato fuori da Sodoma “prima” che iniziasse anche solo un po’ di tribolazione, di distruzione. Però Abrahamo fu sempre fuori da ciò. Vedete, “simboli”.

26 Ma ora, noi leggeremo il 1º verso. Io di questo leggerò i primi due o tre versi.

Ed io vidi nella mano destra di colui che sedeva sul trono un libro scritto di dentro e di fuori, sigillato con sette sigilli.

Ed io vidi un angelo possente che proclamava a gran voce: “Chi è degno di aprire il libro e di sciogliere i sigilli?”.

E nessun uomo in cielo, né in terra, né sotto la terra, era capace di aprire il libro, né di guardare su di esso. (Che Libro!)

Ed io piansi molto, perché nessun uomo fu trovato degno di aprire e di leggere il libro, né di guardarlo.

27  Ora, parlate circa “indegnità”! Nemmeno degni di guardare ad Esso! Nessun uomo, da nessuna parte.

E uno degli anziani mi disse: “Non piangere; ecco, il Leone della tribù di Giuda, la Radice di Davide, ha vinto per aprire il libro e sciogliere perciò i sette sigilli”.

Ed io guardai, ed ecco, in mezzo al trono e alle quattro bestie e in mezzo agli anziani, stava un Agnello come se fosse stato ucciso, ed aveva sette corna e sette occhi, i quali sono i sette Spiriti di Dio mandati per tutta la terra.

Ed egli venne e prese il libro dalla mano destra di colui che sedeva sopra il trono.

28 Per alcuni minuti noi fermiamo qui la lettura di Apocalisse 5, giù fino al verso 7.

29 Questo Libro Sette volte Sigillato viene rivelato al tempo dei Sette Tuoni di Apocalisse 10; se voi state prendendo nota di questo.

Andiamo per un momento in Apocalisse 10, così che voi possiate comprendere prima che ci addentriamo in questo.

Ora, questo è al “tempo della fine”; poiché, ascoltate:

Io vidi un altro angelo possente che veniva giù dal cielo, vestito con una nuvola; e un arcobaleno sulla sua testa,…

30 Se notate, quello è Cristo; poiché Egli, nel Vecchio Testamento, era chiamato L’Angelo Del Patto, ed Egli ora sta venendo dritto ai Giudei, poiché la Chiesa è finita. Vedete? Benissimo.

…e il suo volto era come il sole, e i suoi piedi come colonne di fuoco.

31 Vi ricordate di quell’Angelo in Apocalisse 1? La stessa cosa! Angelo è un “messaggero”. Ed Egli è il Messaggero per “Israele”. Vedete? Ora, la Chiesa è stata rapita, vedete, o sta per essere rapita. Egli viene per la Sua Chiesa. Ora, osservate:

Ed egli aveva in mano un piccolo libro aperto,…

32 Ora, qui Esso era chiuso e sigillato; e qui Esso è aperto. Esso è stato aperto. Dal tempo della sigillatura, in cui noi andiamo questa sera, ora andiamo dove il Libro è aperto. Un piccolo Libro nella Sua mano, ed Esso era aperto. Oh, era come il sole, come colonne…! Aspettate un momento, lasciate che inizi a leggere da qua dietro:

Ed egli aveva in mano un piccolo libro aperto, ed egli posò il suo piede destro sul mare e il suo piede sinistro sulla terra.

Ed egli gridò a gran voce, come un leone quando rugge;…

33 Noi sappiamo che Egli è il Leone della tribù di Giuda. Su di qua Egli è un Agnello; ma qui Egli è il Leone!

…e quando egli gridò, sette tuoni fecero udire le loro voci.

34 Ora, Giovanni fu commissionato a scrivere ciò che egli “vide”. Così l’apostolo e profeta prese su la sua penna per scrivere.

E quando i sette tuoni ebbero fatto udire le loro voci, io stavo per scrivere; ed io udii una voce dal cielo che mi disse: “Sigilla le cose che i sette tuoni hanno detto, e non le scrivere”.

35 Ora, quello è ciò che noi non conosciamo. Quello deve essere ancora rivelato. Esso non è nella Sacra Scrittura, cioè quello che dicono quei Tuoni.

E l’angelo che avevo visto stare sul mare e sulla terra, alzò le sue mani al cielo, (ascoltate ora)

e giurò per colui che vive nei secoli dei secoli, il quale ha creato i cieli e le cose che sono in essi, e la terra e le

cose che sono in essa, che non ci sarebbe più tempo.

36 Osservate! Questo è il verso a cui io voglio arrivare:

Ma, nei giorni, della voce del settimo angelo, quando egli comincerà a suonare, il mistero di Dio dovrà essere finito, come egli ha dichiarato ai suoi servi, i profeti.

37  Ora, vedete, il mistero di questo Libro Sette volte Sigillato sarà rivelato al suonare del Messaggio del settimo angelo della Chiesa. Vedete? Quando il settimo angelo comincia a suonare. Ed ecco lì i Messaggi scritti là fuori, e noi Essi ce l’abbiamo nei nastri e in forma di libro.

Ora: Quando inizia il suonare del Messaggio, il mistero di Dio dovrà essere finito; vedete, in quel tempo.

Ora, noi notiamo che il Libro del mistero di Dio non è rivelato fino a che non sia suonato il Messaggio del settimo angelo.

38 Ora io sono sicuro che questi punti saranno importanti nei Sigilli, poiché ciò deve collegarsi insieme in ogni parte.

39 Ora, Esso è scritto in modo misterioso, poiché nessun uomo, da nessuna parte, Lo conosce; ma solo Dio, Gesù Cristo. Vedete?

Ora, ma Esso è un Libro, un Libro misterioso. Esso è il Libro della Redenzione. Noi arriveremo a questo tra un momento.

Ed ora noi sappiamo che questo Libro della Redenzione non sarà completamente compreso; Esso è stato investigato attraverso sei Epoche della Chiesa. Ma, alla fine, quando il settimo angelo comincia a suonare il suo mistero, egli raccoglierà su tutte quelle parti perdute che questi altri avevano investigato. E i misteri vengono giù da Dio, come Parola di Dio, e rivelano l’intera rivelazione di Dio; allora la Deità, ed ogni altra cosa, è sistemata. Tutti i misteri: la semenza del serpente, e cos’altro ancora, devono essere rivelati…

40 Ora, vedete, io non sto facendo di quello semplicemente una montatura; quello è ciò che è il COSÌ DICE IL SIGNORE. Io questo ve lo leggo qui dal Libro:

Al suonare del Messaggio del settimo angelo, il mistero di Dio dovrà essere finito, il quale è stato dichiarato dai Suoi santi profeti; cioè i profeti che hanno scritto la Parola.

Al suonare della Settima Epoca della Chiesa, l’ultima Epoca della Chiesa, tutte quelle parti perdute, che attraverso queste Epoche della Chiesa sono state investigate, saranno raccolte su assieme.

41 E quando i Sigilli sono spezzati, e il mistero è rivelato, viene giù l’Angelo, il Messaggero, Cristo, posando il Suo piede sulla terra e sul mare, e con un arcobaleno sopra la Sua testa.

Ora, ricordatevi: Quel settimo angelo è sulla terra al tempo di questa Venuta!

42 Proprio come nello stesso tempo in cui Giovanni dava il suo messaggio, in quei giorni venne il Messia. Giovanni sapeva che egli Lo avrebbe visto, poiché egli doveva introdurre Lui.

43 E noi constatiamo che, secondo la Scrittura di Malachia 4, ci deve essere uno come Giovanni, un Elia, a cui può venire la Parola di Dio. Ed egli viene per rivelare, tramite lo Spirito Santo, tutti i misteri di Dio, e per restaurare la Fede dei figli, riportandola alla Fede dei padri apostolici; per restaurare tutti questi misteri che sono stati investigati attraverso tutti questi anni denominazionali.

Ora, questo è ciò che dice la Parola. Io sono responsabile solo di ciò che Essa dice. Vedete, ciò è scritto. Esatto. Questo è ciò di cui si tratta.

44 Ora, noi vediamo che questo Libro Sette volte Sigillato, è il mistero della Redenzione. Esso è il Libro di Dio della Redenzione.

45 Ora, tutti i misteri devono essere finiti in questo tempo, cioè, al suonare di questo messaggero.

Ora, qui c’è l’angelo sulla terra; e un “altro” Angelo possente, un Messaggero, viene giù. Vedete, questo angelo era un angelo terrestre, un messaggero; però qui ne viene giù Uno dal Cielo, che ha l’arcobaleno del patto! Vedete, esso può essere solo Cristo.

46 Proprio esattamente come era in Apocalisse, al 1º capitolo, che stava in mezzo ai Sette Candelabri d’Oro, con un arcobaleno, e che a guardarLo pareva come pietra di diaspro e sardonico.

47 E qui nel 10º capitolo Egli ritorna, dopo la venuta del tempo in cui tutti i misteri devono essere finiti e i Sigilli devono essere spezzati, per proclamare che “Il tempo non è più”. Ed Egli disse:

Quando il settimo angelo comincia a suonare, allora il mistero deve essere finito ed è tempo per quell’Angelo di apparire.

In qualche modo, noi ci siamo vicini! Esatto.

48 Ora, notate: I Sette Sigilli contengono il mistero del Libro. Fintanto che noi non possiamo vedere ciò che quei Sette Sigilli hanno sigillato dentro, noi quelle cose le stiamo solo “presumendo”. Poiché, come vi ho detto questa mattina, in quel mio piccolo Messaggio di questa mattina, Dio si nasconde in semplicità. Vedete, noi la Cosa la manchiamo di certo, ammenoché Essa non è assolutamente e genuinamente rivelata tramite lo Spirito Santo, e confermata dallo Stesso! Vedete, se il profeta si leva e ti dice che “Questo è proprio Quello”, e Dio non conferma la stessa cosa, allora dimenticatene! Vedi? Per cui ogni dichiarazione, ogni cosa, perché essa possa essere giusta, Dio deve confermarla. Vedete? Così, i Suoi figli, quelle cose le tengono d’occhio, vedete, e stanno in allerta!

49 Notate: Sette Sigilli sul Libro, hanno il… Questi Sette Sigilli tengono il Libro sigillato. Vedete? Il Libro è assolutamente sigillato! Lo vedete questo? [La congregazione dice: “Amen!”.—n.d.t.] Il Libro è un Libro assolutamente sigillato, fino a quando i Sette Sigilli non siano spezzati. Esso è sigillato con Sette Sigilli.

Ora, quello è differente dai Sette Tuoni. Vedete, questo è i Sette Sigilli sul Libro. E il Libro non sarà…i Sigilli non saranno rilasciati fino al Messaggio del settimo angelo. Vedete? Così noi stiamo “presumendo”; però la genuina rivelazione di Dio sarà resa perfetta in quel suonare, e sarà Verità confermata. Ciò è esattamente quello che dice la Parola: A quel tempo il mistero dovrà essere finito.

50 E, ricordatevi: Questo Libro Sette volte Sigillato, qui nel 5º capitolo di Apocalisse, Esso era chiuso; e nel 10º capitolo di Apocalisse, Esso è aperto.

51 Ed ora noi vedremo ciò che dice il Libro circa il come Esso venne aperto. E ciò non è conosciuto fino a che l’Agnello non prende il Libro, spezza i Sigilli, ed apre il Libro. Vedete, l’Agnello deve prendere il Libro. Ciò è nascosto.

52 Ora, ricordatevi: Nessun uomo in Cielo, nessun uomo in terra; né papa, vescovo, cardinale, presbitero di Stato, o chiunque esso sia, può spezzare quei Sigilli, o rivelare il Libro, tranne che l’Agnello. E noi abbiamo “investigato”, e “supposto”, e “inciampato”, e “vagato”; e quella è la ragione per la quale noi siamo tutti in una tale confusione!

53 Però noi abbiamo la Divina promessa che questo Libro della Redenzione sarà perfettamente aperto dall’Agnello; e i Sigilli saranno perciò sciolti dall’Agnello, negli ultimi giorni, nei quali noi stiamo vivendo.

Ora, e ciò non sarà fatto conoscere fino a quando l’Agnello non prende il Libro e spezza i Sigilli. Poiché, ricordatevi, il Libro veniva tenuto nelle mani di Colui che sedeva sul Trono. E l’Agnello viene a Colui che siede sul Trono, e prende il Libro dalla Sua mano destra. “Prende” il Libro. Oh, questo è profondo! Se possiamo, con l’aiuto dello Spirito Santo, noi cercheremo di risolvere questo. Ora, noi stiamo dipendendo da Lui. E noi più avanti vedremo, che ciò avviene al tempo della fine, quando il tempo è finito.

54 Nessuna denominazione ha diritto all’interpretazione del Libro. Nessun uomo ha diritto di interpretarLo. Esso è l’agnello Colui che Lo interpreta. E l’Agnello è Colui che Lo parla; e l’Agnello fa sì che la Parola sia conosciuta tramite il confermare e il portare la Parola alla Vita. Vedete? Esattamente!

55 Notate: ciò non è rivelato fino a che… Questo Libro non è rivelato fino a che le Epoche della Chiesa e le denominazioni non siano passate, e il tempo non è più. Lo vedete? Esso viene rivelato solo dopo che le Epoche della Chiesa e le epoche denominazionali siano passate.

56 Ecco la ragione per la quale questa sera la cosa è in una tale incertezza. Vedete, essi prendono su una piccola dottrina, corrono fuori qui da una parte, e dicono: “È questo!”. Un altro prende su un’altra dottrina, corre fuori da questa parte, e dice: “È questo!”. E sotto a ciò ciascuno mette su una denominazione, a tal punto che noi abbiamo centinaia di denominazioni. Eppure, in tutto questo, vedendo la confusione, la gente si chiede: “Quale è la Verità?”. Non è proprio quella la condizione d’oggi?

57 Ma poi Egli promette che quando quel tempo sarà “finito”, ci sarà il suonare della voce del settimo angelo, ed allora il Libro sarà rivelato; vedete, in quel tempo.

58 Ora, che nessuno dica: “Quella gente per l’addietro non sono salvati”.

59 Ma si tratta dei “misteri”, che essi non riuscivano a comprendere! “Come può essere che Dio sia `tre’, eppure è `Uno’?”. “Come può essere che la Scrittura dica di battezzare nel `Nome del Padre, Figlio, e Spirito Santo’, e poi cambiare e dire di battezzare nel `Nome di Gesù’?”. Vedete? Oh, così tante altre cose! “Com’è possibile che col mangiare una mela Eva abbia causato la rovina dell’intero mondo?”. Vedete? “Come si spiegano queste cose?”. Ma è “promesso” che quei misteri sarebbero stati rivelati nel tempo della fine!

60 È per queste piccole parti perdute che questi grandi guerrieri sono venuti sulla scena; tali quali Ireneo, e Martino, San Martino, e Policarpo, e tutti gli altri; e Lutero, e Wesley, e tutti questi. Vedete? E come essi sono venuti e vissero giusto abbastanza a lungo per portare una Luce e farla splendere; però essi lasciarono molte cose nell’oscurità! Poi si fece avanti l’Epoca Pentecostale, come venne l’Epoca Luterana; ed essi corsero fuori sui margini. Eppure erano a posto! Non dite che essi non erano a posto. Essi lo erano! Però ci sono delle parti che furono tralasciate, le quali non potevano essere spiegate. E, dunque, perché? Perché i Sigilli non erano ancora stati spezzati per rivelare completamente ciò che sono queste cose. Vedete?

61 Ma poi, nell’ultima epoca, tutti questi misteri devono essere risolti e portati fuori. E i Sigilli devono essere aperti dall’Agnello e rivelati alla Chiesa, ed allora il tempo non è più. Vedete? Com’è meraviglioso!

Quindi, il Libro dunque, è un Libro di Redenzione.

62 Poi Esso va avanti, e più in là noi tratteremo come vengono portati dentro i centoquarantaquattromila, e via dicendo. Quelli sono Giudei. Benissimo.

63 Ora, andiamo ora a Paolo. Leggiamo un pochino. Io ho preso alcune di queste Scritture, ed io penso che noi dovremmo leggerLe. Ora, andiamo tutti a Paolo, in Efesini 1.

64 Vedo che molti di loro stanno scrivendo; essi hanno i loro quaderni dove stanno scrivendo giù le Scritture, e segnandole nella loro Bibbia, per avere un riferimento. Così, questo è buono; a me piace che voi facciate questo, così che quando andrete a casa Lo studierete. Vedete? E, se tu lo studi da te stesso, allora tu lo comprenderai meglio. Vedi? Studiatelo, e chiedete a Dio di aiutarvi a comprendere.

65 Ora, leggiamo una Scrittura che io ho scritto giù qui. Efesini 1:13 e 14. Ora:

In cui anche voi avete confidato, dopo che avete udito la parola di verità, e il vangelo della vostra salvezza; in cui dopo che avete creduto, voi siete stati sigillati con lo Spirito Santo della promessa;

il quale è la caparra della nostra eredità fino alla redenzione dell’acquistata proprietà, a lode della sua gloria. Vedete?

66 Ora, mentre abbiamo le Scritture aperte, noi vediamo qui che lo Spirito Santo Stesso è un Sigillo. Lo Spirito Santo è un Sigillo. E, cosa significa un Sigillo? Esso significa “un’opera finita”. Lo Spirito Santo è un Sigillo per l’individuo. E quando quell’individuo riceve lo Spirito Santo, allora il suo tempo di lamento è passato! Vedete, poiché egli è un’opera finita.

67 Per esempio, io ho lavorato per la compagnia delle ferrovie, e noi caricavamo i vagoni con scatole di barattoli e con diverse cose che venivano da una fabbrica conserviera. Ed allora, prima che quel vagone venisse sigillato, l’ispettore veniva lì attorno per vedere se quel vagone era caricato correttamente. Poiché, se non lo era, allora non appena esso avesse avuto qualche scossone con qualcosa, ciò avrebbe fatto sparpagliare tutta quella roba e si sarebbe rotta, e di questo ne era responsabile la compagnia ferroviaria. E quell’ispettore provava ogni cosa, per vedere se essa era messa correttamente al suo posto. Se non lo era, egli condannava il vagone! Allora noi dovevamo rifare tutto di nuovo, fino a quando l’ispettore era soddisfatto.

E dunque, quando l’ispettore è soddisfatto, egli chiude la porta. La porta la chiude l’“ispettore”! E l’ispettore mette un sigillo su di essa, ed allora nessuno può spezzare questo sigillo, fino a che esso non raggiunge la sua destinazione.

68 Questo è ciò che lo Spirito Santo ha continuato a fare. Vedete? Egli va ed Egli ispeziona! Ecco la ragione per la quale tu non puoi avere queste cose. Tu dirai: “Io ho parlato in lingue, ed io ho gridato, ed io ho danzato nello Spirito”. Quello non ha niente a che fare con Esso! Vedi? Lo Spirito Santo “ispeziona” quella persona, fino a quando Egli non è totalmente soddisfatto e sa che essa è a posto.

69 Allora essi vengono sigillati fino alla loro Eterna destinazione. E non c’è niente che possa spezzare quel Sigillo! Per voi che state prendendo nota della Scrittura; la Bibbia, in Efesini 4:30, dice:

Non contristate lo Spirito Santo di Dio, col quale voi siete sigillati fino al giorno della vostra redenzione.

Tenete in mente quella parola “redenzione”.

Vedete: Fino al giorno in cui il Libro della Redenzione viene rivelato, e il Redentore viene per reclamare la Sua proprietà!

Niente può farlo. Vedete: Non contristateLo! Fai le cose che piacciono a Dio, poiché il Libro è ora sigillato, e tu sei sigillato. Lo Spirito Santo Stesso è il Sigillo.

70 Sigillo significa… Ora, queste sono parole che io ho preso dal dizionario. Sigillo significa una “opera finita”.

E quando il Settimo Sigillo viene spezzato, il mistero di Dio che è sigillato in questi misteriosi Sigilli, è finito. Nel giorno in cui quel Sigillo viene spezzato, allora viene rivelato ciò che c’è dentro ad Esso.

71 Se un uomo si chiede cosa c’è in quel vagone, digli: “Beh, si `suppone’ che ci sia la tale-e-tale cosa”. Si “suppone” che ci sia. Egli sta “presumendo”. Però quando il sigillo viene spezzato e la porta viene aperta, allora noi guardiamo dentro ad esso e vediamo esattamente cosa c’è lì dentro.

Lo vedete questo? E ciò può essere fatto solo al tempo della fine!

72 Un’altra cosa che significa un Sigillo, è: “Proprietà”. Vedete, il Sigillo ha un marchio su di Esso, che mostra il proprietario.

Quando tu vieni comprato tramite il Sangue di Gesù Cristo, e sei sigillato tramite lo Spirito Santo, tu non appartieni più al mondo né ad alcuna cosa che appartiene al mondo. Tu sei proprietà di Dio.

73 Un’altra cosa che esso è: Un Sigillo è una “sicurezza”. Il Sigillo significa che tu sei assicurato. Ora, per voi che non credete nella Eterna sicurezza, io non so! Ma, però ora, un Sigillo significa “sicurezza fino alla sua destinazione”. Guai a colui che cercasse di spezzare quel Sigillo!

E il Sigillo dello Spirito Santo non può essere spezzato!

74 Tutti voi mi avete sentito dire che la gente dice: “È il Diavolo che mi ha fatto fare questo!”. No, no, non è stato il Diavolo a farlo. Ma è stato semplicemente perché tu non eri sigillato dentro! Poiché, quando tu vieni sigillato “dentro”, egli viene sigillato “fuori”. Sì! Vedete?

Ora, sei stato “tu” che sei andato fuori da lui! Uh-huh. Egli non può venire in te, poiché l’unica via per venire in te è di passare attraverso quello stesso processo dal quale sei passato tu. Per venire, egli dovrebbe essere salvato, santificato, e riempito con lo Spirito Santo; se facesse questo, allora egli sarebbe tuo fratello! Così, vedi, egli questo non lo fa. No, no! Ma sei stato tu che sei andato sul confine e sei tornato indietro, desiderando le cose del mondo. Vedi, tu non sei mai andato lungo tutta la Via fino a Canaan, al di là del Giordano, cioè, la morte a te stesso. Vedi?

75 Ora, notate: Ora questo Libro è sigillato, e “tu” sei sigillato, col Libro, fino al Giorno della Redenzione.

76 Leggiamo di nuovo in Romani 8:22 e 23. Prendiamo questo, così che abbiamo questo come base; io penso che se ciascuna persona lo legge personalmente, allora noi ciò lo comprenderemo un pochino meglio. Io vi sto dando qui un po’ di Scritture, così che noi possiamo guardare ad Esse, mentre siamo ancora di buonora.

Ora, iniziamo da Romani 8:22.

Poiché noi sappiamo che l’intera creazione geme ed è insieme in pene di travaglio fino ad ora.

E non solo essa, ma anche noi stessi, i quali abbiamo le primizie dello Spirito; perfino noi stessi gemiamo dentro noi stessi, aspettando per l’adozione, cioè, la redenzione del nostro corpo.

77 Oh, mamma! Oh, mamma! Non ci fa quello sentire bene a noi gente anziana? [La congregazione giubila—n.d.t.] Ciò dovrebbe farci sentire bene tutti, aspettando per questa ora. Noi comprendiamo che questo avrà luogo alla prima risurrezione.

Vedete, la “natura” sta gemendo; “noi” stiamo gemendo; “ogni cosa” sta gemendo, poiché noi ci rendiamo conto che c’è qualcosa che non funziona! E l’unica ragione per la quale tu puoi gemere, e aspettare per essa, è perché c’è stata della nuova Vita che è venuta qui dentro, la quale parla di un nuovo Mondo.

78 Come mia moglie qui; non molto tempo fa andammo su di qua in un supermercato. Ed io dissi: “Abbiamo trovato una cosa strana: una donna aveva il vestito addosso!”. E ciò era così strano! Vedete, quasi tutte loro le vedete che non indossano più vestiti. E, in qualche modo, esse sono smemorate; esse vanno fuori senza i vestiti! [Il fratello Branham dice questo in tale modo che la congregazione scoppia a ridere—n.d.t.] Esse sono “volontariamente” smemorate.

79 Ed allora Meda mi disse: “Bill, ma perché questo?”, disse lei.

“Oh”, dissi io, “esso è semplicemente lo spirito della nazione!”.

80 Ed io dissi: “Quando tu vai in Germania, essi hanno un certo spirito. Vai in Finlandia, essi hanno uno spirito nazionale. Tu vieni in America, noi abbiamo uno spirito nazionale”.

81 Il nostro spirito nazionale è “scherzare”, “barzellette”. Lo sapete perché? Noi eravamo fondati sulla Dottrina degli apostoli. Noi ci poggiavamo sulla guida di grandi uomini, come Washington, Lincoln. Però noi siamo andati fuori da quel fondamento! E noi sappiamo che esso sta venendo su di noi! Noi sappiamo che una bomba atomica ha il nostro nome scritto sopra! Noi sappiamo che la schiavitù è davanti a noi! Non c’è bisogno che tu prenda in giro te stesso.

82 Ciò mi ricorda — cioè come alcuni di questi commediografi vanno giù a raccontare queste barzellette, e via dicendo; e le donne che si comportano nel modo in cui agiscono, e gli uomini, tutti assieme — ciò semplicemente mi ricorda di un piccolo ragazzo che passa attraverso il cimitero, fischiettando, cercando di far credere a se stesso che egli non ha paura. Certo che egli ha paura! Vedete? Egli non può ingannare nessuno, poiché quello è il motivo per cui egli sta fischiettando. Vedete? Egli sta cercando di dire che non è impaurito, però egli lo è. E quello è ciò che sta avvenendo oggi!

83 Ma, oh, che benedetta speranza, per il credente, che può alzare le mani, poiché la redenzione si sta avvicinando!

Quando egli vede queste cose che appaiono, ciò è un grande tempo per il credente.

84 Ora, queste cose, cioè quel gemere nei nostri corpi. Avete mai notato un albero, come esso lotta per la vita? Esso vuole vivere! E, avete notato un animale, come esso combatte quando sta per morire? Voi notate questo nell’essere umano, in ogni cosa; la natura sta gemendo! Noi, in noi stessi, stiamo gemendo. Vedete? Noi sappiamo che c’è qualcosa di sbagliato. Noi vediamo, da questi versi, che qualcosa è andata perduta, per entrambi l’uomo e la terra. Ogni genere di creazione, ha perduto qualcosa; poiché noi vediamo, tramite questa Parola ispirata, che per qualche ragione tutto sta gemendo! Tu non gemi, ammenoché non ci sia una ragione. Come io ho parlato circa l’inchiostro; c’è una ragione.

85 Quello è il modo nel pregare per gli ammalati; tu non lo puoi finché non trovi la causa! Io conosco la cura, però io devo trovare la “causa”. Ecco perché le visioni sono così necessarie e importanti, poiché esse rivelano i segreti del cuore, e dicono dove la persona ha fatto il suo errore, e quello che deve fare. Vedete?

Non importa quanta medicina tu prendi, quanto olio tu abbia a versare sulle loro teste, o quanto forte qualcuno possa gridare su di te; se c’è qualcosa di sbagliato, egli resterà proprio lì. Io ho detto “egli”, cioè, Satana.

86 Vedete, nonostante oggi noi siamo così avanzati nella medicina, noi ancora non sappiamo niente circa queste cose.

Tu dirai: “Egli ha il cancro”. Bene, quello non è niente. Quello è semplicemente il nome di ciò che esso è. Quel nome è il nome medico, “cancro”. Quello non ha niente a che fare con ciò che esso è! Quello è il “nome” col quale noi lo chiamiamo. Noi semplicemente lo chiamiamo con quel nome, “cancro”. Ma se analizziamo ciò che esso realmente è, esso è un “diavolo!”.

87 Ora, noi diciamo “peccato”. Noi semplicemente lo chiamiamo “peccato”. Ma, analizziamolo! Che cos’è il peccato? Molte persone direbbero: “Bere, commettere adulterio”. No, no! Quelli sono gli “attributi” del peccato. Vedete? Osservate ciò che causa il peccato, vedete? Ma il vero peccato è “incredulità”. Ecco com’è che esso viene chiamato e indicato. Se tu sei un credente, tu non fai quelle cose!

Però non importa quanto santo tu cerchi di fare te stesso, e quanto religioso cerchi di essere; se tu fai quelle cose, tu sei un “incredulo”! Ciò è Scritturale.

88 Ora, qualcosa si è persa, ed essa sta gemendo. Essa sta cercando di tornare indietro, per essere di nuovo nella sua condizione originale.

89 Immagineresti qualcuno che cade per terra, giù da qualche parte in una profonda voragine; come si strugge, e si arrampica, e si dibatte? Essi devono, in qualche modo, uscire da quella voragine! Essi non sono nel loro stato originale. E, freneticamente, essi stanno gridando! essi cercano di arrampicarsi per le pareti, schiamazzano, e fanno ogni altra cosa. Essi stanno gemendo, poiché essi vogliono ritornare al loro stato originale.

90 Ecco perché una persona che è colpita dalla malattia ha dolori e pene. Una volta essi non erano in quel modo; però ora essi stanno gemendo! Perché? Perché essi non sono a posto! C’è qualcosa che non funziona! Ed essi stanno gemendo, e cercano di tornare indietro a dove essi erano quando avevano la salute.

91 E dunque la natura, e la gente, come dice la Bibbia, stanno gemendo, e ciò dimostra che c’è qualcosa, che essi non sono nella condizione in cui essi dovrebbero essere. Essi da qualche parte sono caduti!

Ora, noi non abbiamo bisogno che qualcuno interpreti questo per noi. Vedete? Poiché, certo, noi sappiamo che essa era la vita eterna da dove essi sono caduti. Ed essi persero i loro diritti sulla Vita Eterna tramite la caduta di Adamo ed Eva, i quali caddero dalla Vita Eterna alla morte, nel giardino dell’Eden, e portarono così tutta la natura sotto di loro, alla morte.

92 Prima di Adamo non morì mai alcun albero. Prima di Adamo non morì mai alcun animale. E c’è solo una cosa che non può morire, e quello è Dio, poiché Egli è Eterno. E quello è l’unico modo col quale noi possiamo evitare di morire: noi dobbiamo avere Vita Eterna “in” noi, per essere figli e figlie di Dio.

93 Ma, come ho detto nel Messaggio di questa mattina, quando noi moriamo nel peccato, noi vendiamo il nostro diritto di primogenitura e attraversiamo questo baratro. Noi ora ci troviamo “oltre” la portata di Dio, in quest’altro lato del baratro. Ora, naturalmente, quando Adamo cadde nella morte, egli portò la morte su tutta la creazione.

94 Ora, a lui fu dato libero arbitrio morale. Esso fu dato a loro proprio come a noi, così che si possa fare una “scelta”.

Ora, Adamo ed Eva, nel principio, avevano davanti a loro un albero del giusto e dell’errore; e quello stesso albero è messo davanti a ciascuno di noi!

Vedete, Dio non sta facendo per Adamo ed Eva… Tu dirai: “Beh, è per colpa di loro”. No, ora non lo è. Essa è colpa “tua”. Tu ora non puoi scaricarla su Adamo. Tu devi metterla su “te stesso”, poiché il giusto e l’errore sono messi davanti a te. Noi siamo sulle stesse basi come Adamo ed Eva.

95 Però, vedete, quando noi siamo redenti, allora noi non vogliamo più la nostra scelta, ma vogliamo la “Sua” scelta. Vedete? Vedete?

96 Ora, Adamo ed Eva vollero la loro propria scelta. Essi vollero sapere cosa significava avere sapienza, così essi si inoltrarono in essa e ciò causò morte.

97 Ora, quando un uomo è stato redento, egli non si interessa più di avere istruzione. Egli non si interessa più delle cose del mondo, della sapienza del mondo. Egli non vuole fare più alcuna scelta! La sua scelta è stata Cristo, e ciò è tutto quello che conta! Egli è “redento”. Egli proprio non vuole più guidare se stesso. Egli semplicemente non vuole che nessuno gli dica dove deve andare e cosa deve fare. Egli semplicemente aspetta per sapere qual’è la scelta del suo Fattore. Vedete? Allora egli va nel Nome del suo Fattore, quando il Fattore gli dice di andare. Vedete?

98 Ma l’uomo che cerca sapienza, cosa vuole trovare? “Beh, questa parrocchia è abbastanza buona; però loro mi pagano meglio su di là, perciò è meglio che io vada su di là”. Vedete, cerca “sapienza”.

99 Ora, quando Adamo peccò, egli peccò perché dette ascolto al ragionamento di sua moglie anziché tenersi aggrappato alla Parola di Dio; quello è ciò che fece peccare Adamo.

Sua moglie aveva ragionato con Satana, e poi lei produsse quel prodotto ad Adamo, e Adamo si scostò dalla Parola e vendette tutto.

100 Egli perse pure la sua eredità, quando egli perse la sua comunione e il suo diritto alla Vita. Ricordati:

Il giorno che tu ne mangerai, quel giorno tu morrai.

E quando egli perse la sua Vita, egli perse pure la sua eredità nella vita, poiché egli aveva il completo e supremo controllo della terra. Egli era il dio della terra. Dio è il Dio dell’universo, di ogni cosa. Ma Suo figlio aveva questa terra sotto il suo controllo. Egli poteva parlare, egli poteva dare i nomi, egli poteva decidere, egli poteva fermare la natura; egli poteva fare tutto quello che voleva fare. Vedete? Però quando egli fece quello, egli perse la sua eredità.

101 Ora, Adamo poteva dire: “Che questa montagna qui si sposti su di là”, ed essa l’avrebbe fatto. Adamo poteva dire: “Che questo albero qui sia sradicato e piantato su di qua”, ed esso l’avrebbe fatto. Vedete? Poiché egli aveva completo e supremo controllo, come un dio minore, sotto Dio il nostro Padre, poiché egli era un “figlio” di Dio.

102 Ora, possiamo noi fermarci qui solo un momento per avere un buon sermone? Vedete? Oh! Dunque, se il Sangue ci ha lavati e riportati indietro, cosa riguardo ad ora? Vedete? Guardate a cosa fece quel Figlio di Dio, il secondo Adamo. Vedete? Egli disse:

Le opere che faccio Io, le farete pure voi.

103 Vedete, Adamo perse la sua eredità, la terra. Ora, essa passò dalle sue mani alle mani di colui a cui egli la vendette, a Satana.

Egli vendette la sua fede in Dio in cambio del ragionamento di Satana.

Perciò, la sua Vita Eterna, il suo diritto all’Albero della Vita, il suo diritto sulla terra, appartenevano a lui; ed egli barattò ogni piccola cosa e la pose nelle mani di Satana. Egli la passò dalle sue mani a quelle di Satana. Perciò ora, in cambio, essa è stata contaminata. E il seme di Adamo ha distrutto l’eredità che Adamo avrebbe dovuto avere, cioè, la terra. Proprio così! Vedete, il “seme” di Adamo.

104 L’altro giorno io ero fermo giù a Tucson, dove abito. Ed io stavo parlando con qualcuno, su in cima ad una montagna; e mentre guardavamo giù, io dissi: “Pensa un po’, che trecento anni fa, il vecchio Papago veniva giù da lì coi suoi cavalli, con la sua squaw e i suoi figli seduti dietro, andava là fuori da qualche parte e viveva in pace! Non c’era adulterio, non c’era whisky, non c’erano giochi d’azzardo, e niente di tutto questo tra di loro. Essi vivevano puliti. E ogni notte il coyote veniva giù dai canaloni, qui attraverso Tucson, ululando. E attorno alle scarpate fiorivano il mesquite e il cactus. E Geova guardava sopra questo e deve aver sorriso. Ma da quella parte venne l’uomo bianco e, cosa fece egli? Egli sradicò i cactus. Egli inquinò il Paese con lattine di birra e bottiglie di whisky. Egli ha rovinato la morale della nazione! L’unico modo col quale egli poté spazzare via l’Indiano fu con l’uccidere il suo cibo, il bufalo”. [Il “Papago” era il nome di una tribù di Indiani. La “squaw” era il nome della moglie dell’Indiano—n.d.t.]

105 Mentre l’altro giorno stavo leggendo al museo di Tombstone, io vidi le foto di Geronimo. [Geronimo era un capo tribù degli Indiani Apache—n.d.t.] Ora molti di voi potrebbero pensare che Geronimo fosse un rinnegato. Per me, egli era un genuino Americano! Egli stava solo combattendo per ciò che era giusto e che Dio gli aveva dato: una terra, una nazione, e un posto dove vivere. Io non lo biasimo. E quando quei soldati bianchi vennero lì dentro, si presero la terra con la forza e li uccisero come se fossero stati un mucchio di mosche.

E lì c’era la foto originale del quartier generale medico di Geronimo, o il suo ospedale. Ed esso era fatto di due o tre coperte messe sopra ad un pezzo di albero mesquite! [Il fratello Branham si commuove mentre racconta questo—n.d.t.] E lì stavano feriti quei veri e genuini Americani Indiani, i quali combattevano per i loro diritti dati da Dio. E lì c’era Geronimo, con un suo bambino seduto sulla gamba, e stava là guardando sui suoi propri guerrieri che sanguinavano a morte, senza penicillina e niente altro, senza alcun modo per poterli aiutare; genuini Americani di Dio! E poi lo chiamano un rinnegato? Io lo chiamo un gentiluomo!

106 Cochise non si sarebbe mai arreso! Egli era un uomo anziano. Ma l’esercito Americano si attrezzò e andò là fuori a uccidere il bufalo. Essi mandarono fuori degli escursori; e Sharpe inventò il fucile per bufalo, ed essi andavano là fuori e dicevano: “Oh, io oggi ho avuto una buona giornata!”, sparavano dal fianco di un vagone-passeggeri. Dicevano: “Io oggi ne ho uccisi quaranta!”. Quaranta bufali, i quali avrebbero mantenuto l’intera tribù di Indiani per due anni o più! Che cosa ne hanno fatto con essi? Li han lasciati lì nel deserto! E quelle vecchie carogne che abbondavano dappertutto riempirono il paese di fetore, erano cibo per i coyote.

107 Quando l’Indiano uccideva un bufalo, egli faceva una cerimonia religiosa! Egli prendeva i suoi zoccoli e li conservava per farne delle scodelline. La sua carne la mangiavano, e mangiavano perfino la carne degli intestini! Essi prendevano tutta la sua carne, la appendevano e la facevano seccare. Facevano seccare la sua pelle, e ne facevano dei vestiti e delle tende. Non si perdeva niente!

108 Ma quando venne dentro l’uomo bianco… Il rinnegato è l’uomo bianco! lui è il mascalzone! Ed egli venne dentro e uccise tutti quei bufali, e così ridusse alla fame quegli Indiani.

109 Ogni uomo genuino combatterebbe per i suoi diritti datigli da Dio. Ciò che essi hanno fatto a quell’Indiano Americano, è una macchia sulla bandiera Americana. Dopotutto, essa apparteneva a lui.

110 Cosa pensereste voi se dei Giapponesi, o dei Russi, venissero qui dentro e dicessero: “Andate via da qui! Andate via là fuori!”, e facessero a noi e ai nostri figli quello che noi abbiamo fatto a quegli Indiani? Ma, ricordatevi: Noi abbiamo seminato, ed ora noi raccoglieremo! Quella è la Legge di Dio, sapete. C’è un tempo per piantare, e poi c’è un tempo per la raccolta. Io penso che quello è molto male. Sissignore.

111 Ora, cosa accadde? Il seme contaminato di Adamo ha contaminato ed ha assolutamente distrutto la terra! Lo sapete che è la Bibbia a dire questo? E a motivo che egli ha fatto questo, cioè il seme contaminato di Adamo, Dio distruggerà loro! Volete leggere questo? Vediamo, io l’ho scritto giù qui. Andiamo in Apocalisse, al capitolo 11, e noi lo vedremo. Andiamo su in Apocalisse, al capitolo 11, e vedremo ciò che dice Dio riguardo a quelli che stanno distruggendo la terra. Il capitolo 11, e prendiamo il verso 18, credo che sia; 11:18. Eccoci qui.

Le nazioni si erano adirate, ma è giunta la tua ira (osservate ora l’ira di Dio) ed il tempo di giudicare i morti e il tempo di dare il premio ai tuoi servi, i profeti, e ai santi, e a coloro che temono il tuo nome, sia piccoli che grandi, e di distruggere quelli che distruggono la terra.

112 Cosa faranno essi? Raccoglieranno quello che hanno seminato! Certo. Quando voi vedete il peccato che corre in quel modo per le strade! Quanti, in questa Domenica sera, quanti adulteri verranno commessi in questa città questa notte? Quante donne romperanno il loro voto matrimoniale in questo piccolo punto della terra qui, chiamato Jeffersonville? Quanti casi di aborto pensate che siano registrati a Chicago in trenta giorni? Tra i venticinque e i trentamila casi, al mese, oltre a quelli che non sono registrati! Quanto whisky viene bevuto nella città di Chicago? Cosa pensate voi che accada a Los Angeles in una notte? Quante volte il Nome del Signore è stato usato invano oggi nella città di Jeffersonville? È meglio ora, o era meglio quando George Rogers Clark veniva giù sulla zattera? Vedete, noi abbiamo assolutamente inquinato la terra con la nostra sozzura! E Dio distruggerà coloro che distruggono il mondo. Dio dice così.

113 Io ho sempre pensato che c’era qualcosa giù in me, poiché a me piace andare su nelle montagne e guardare a come Dio ha fatto le cose.

114 Io odio la Florida, dove essi hanno quegli alberi artificiali di palma e, oh, mamma, io preferirei piuttosto vedere i coccodrilli là nel deserto che si dimenano la coda, che vedere tutta quella roba artificiale che essi fanno a Hollywood, e tutta quella attrazione; un mucchio di ubriachi e, oh, mamma! Io penso: “Un giorno! Un giorno!”. Sì!

115 Ma, ricordatevi, la Bibbia ci ha detto, in Matteo capitolo 5, che: I mansueti erediteranno la terra. Proprio così. I mansueti e gli umili erediteranno la terra.

Gesù disse: Beati i mansueti; cioè, i semplici, coloro che proprio non cercano di essere qualche grande qualcosa; poiché essi erediteranno la terra. Gesù disse così.

Sì, essi ora l’hanno inquinata, e Dio li distruggerà. Ma il mansueto erediterà la terra, dopo che essa sarà stata purificata.

116 Ora, oh, mamma! Ora, l’Atto di Proprietà perduto è ora nelle mani del Proprietario originale. Oh, gloria a Dio! L’Atto di Proprietà della terra e per la Vita Eterna, quando Adamo lo perse, quelle sporche mani di Satana non poterono prenderlo, così esso ritornò al suo Proprietario originale, Dio Stesso. Noi arriveremo a questo tra solo un momento, dove Egli siede sul Trono con esso nella Sua mano. l’atto di proprietà! [Il fratello Branham batte le mani due volte—n.d.t.]

Oh, quello mi fa sentire religioso! L’estratto dell’Atto di Proprietà per la Vita Eterna, quell’Atto di Proprietà per la Vita Eterna, quando Adamo lo perse per la sapienza in cambio della Fede, andò indietro nelle mani del Proprietario, l’Onnipotente Iddio. Che cosa grande!

117 Benissimo. Aspettando per che cosa? Esso è nelle mani di Dio, aspettando le richieste di redenzione!

Egli aprì una via per la redenzione; Egli aprì una via per tornare indietro, e un giorno il Redentore se lo riprenderà di nuovo. Vedete dove noi stiamo arrivando ora? Noi terremo d’occhio questo Tale che siede sul Trono.

Benissimo: aspettando per le richieste di redenzione, la redenzione di esso.

118 Che cosa è questo Libro della Redenzione, questo Atto di Proprietà, questo estratto di Atto di Proprietà? Hai detto “estratto”? Che cosa significa un “estratto”? Esso sta a significare che si è fatta una ricerca indietro fino alla sua origine. Come quella piccola goccia d’inchiostro di questa mattina; quando essa colpì quel solvente, essa tornò dritta indietro.

E quando il peccato è stato confessato ed è caduto nel Sangue di Gesù Cristo, oh, mamma!, ciò dà un “estratto”, e ti riporta dritto indietro di nuovo al Creatore, e tu divieni un figlio di Dio!

L’estratto dell’Atto di Proprietà è tenuto nelle mani dell’Onnipotente. Oh, mamma!

119 La sua redenzione significa: tutto il legale possesso su tutto ciò che si perse tramite adamo ed eva. Oh, mamma! Cosa dovrebbe fare questo ad un Cristiano nato di nuovo!

Il legale possesso di questo estratto di Atto, Atto di Proprietà di Vita Eterna, significa che tu possiedi ogni cosa che adamo ed eva persero! Cosa a riguardo, fratello? Il possedere quell’atto!

120 Adamo non poteva soddisfare le richieste della redenzione, dopo che egli si accorse di averlo perduto. Egli aveva peccato ed aveva separato se stesso da Dio, e si trovava da questa parte del baratro, per cui egli non poteva redimerlo. Egli proprio non poteva farlo, poiché egli stesso aveva bisogno di redenzione, così egli non poteva farlo.

121 Ma la Legge richiedeva un Redentore parente-stretto. La Legge di Dio richiedeva un Parente-Stretto Redentore. Se volete prendervi nota su questo “Parente-Stretto Redentore”, lo troverete in Levitico 25.

122 Noi su questo non abbiamo tempo per andare nei dettagli, poiché, sapete, ciascun testo ci prenderebbe una sera. Vedete?

123 Ma la Legge di Dio richiedeva un sostituto. Ora, cosa se Dio non si fosse offerto per prendere un sostituto? Ma l’amore Lo costrinse a farlo! Quell’uomo era senza una via di ritorno, e non c’era modo per lui di poter ritornare. egli era perduto! però la grazia di dio trovò questo parente-stretto redentore nella persona di gesù cristo!

la legge lo richiedeva! e la grazia soddisfò queste richieste! Oh, stupenda grazia! Ch’è dolce questo suono!

La Legge di Dio richiedeva un sostituto innocente. E chi era innocente?

124 Ogni uomo è nato tramite il sesso, secondo il sesso. ognuno! E l’unico che non lo era, aveva perso i diritti alla Vita Eterna, e ad essere il re sulla terra!

125 Oh!, quando io penso a quella Scrittura:

Poiché tu ci hai redenti e riportati indietro a Dio, così che noi possiamo regnare ed essere re e sacerdoti sulla terra.

Oh, mamma, che Parente-Stretto Redentore! Oh, che storia noi avremmo qui!

126 Notate, la Legge richiedeva un Parente-Stretto Redentore, per redimere un bene perduto. La Grazia ha soddisfatto questo requisito nella Persona di Gesù Cristo. Un “parente-stretto”; doveva nascere dalla razza umana!

127 Ora, come possiamo noi esserlo, visto che ogni uomo che nasce ha… E chiunque non vede che lì esso fu un atto sessuale, ebbene, egli è totalmente cieco, vedete, poiché ogni uomo che è nato è nato da una donna.

128 E Dio richiedeva un Parente-Stretto Redentore, ed Egli doveva essere umano. Oh, mamma! Cosa farai tu ora? La Legge richiedeva un Parente-Stretto Redentore!

129 Ora, Egli non poteva prendere un Angelo. Egli doveva avere un uomo, poiché noi non siamo parenti all’Angelo. Noi siamo parenti l’un l’altro. L’Angelo non è mai caduto. Egli è un essere di tipo differente, ha un corpo che è diverso. Egli non ha mai peccato o altro. Egli è un essere differente.

Però la Legge richiedeva un Redentore “Parente-Stretto”!

130 Ed ogni uomo sulla terra è nato dal “sesso”. Ora, non vedete? Ecco lì da dove esso proviene. Ecco dov’è che il peccato ebbe inizio. Così, vedete dov’è ora esso? Ecco da dove viene dentro la vostra semenza del serpente. Vedete?

131 Ora, notate: Richiedeva un Parente-Stretto Redentore. E il Redentore, il Parente-Stretto Redentore, doveva nascere dalla razza umana! Ascoltate, quello ci lascia appesi a un ramo! Ma lasciate che io vi suoni la Tromba!

la nascita verginale produsse il prodotto! Amen. la nascita verginale produsse il nostro parente-stretto redentore! niente altro che l’onnipotente iddio che divenne emmanuele, uno di noi.

Emmanuele, il Parente-Stretto Redentore venne trovato! Vedete come Dio fece una richiesta, e non c’era niente che noi potevamo fare? Ma poi la Grazia saltò dentro, adombrò quella Legge e produsse il Prodotto. Amen! [Il fratello Branham batte una volta le mani—n.d.t.]

132 Oh, quando tu arriverai su a Casa! Quando io avrò giù di là la mia piccola capanna, di cui canta il fratello Neville; quando una mattina tutti voi sentirete qualcosa giù di là, sentirete cantare: “Stupenda grazia, che dolce questo suono che salvò un relitto come me!”. Voi direte: “Lode a Dio! Il fratello Branham ce l’ha fatta! Eccolo lì, vedete?”. Sì! [La congregazione giubila—n.d.t.]

Oh!, fu la grazia che insegnò il timore al mio cuore,

Fu la grazia che mi liberò dalle paure;

Come è apparsa preziosa quella grazia,

Nell’ora in cui io credetti!

133 Aspettate fino a che arriveremo giù a questo tra qualche momento. Oh, mamma!

134 Ora, guardate: Il Libro di Ruth dà una bella figura di questo. Come Boaz, e Naomi che aveva perduto la proprietà. Voi la conoscete, poiché mi avete sentito predicare su questo, non è vero? Alzate le vostre mani se mi avete sentito predicare questo. Per cui, voi comprendete, vedete.

Boaz dovette divenire un redentore. Ed egli era l’unico che poteva farlo. Egli doveva essere un parente, un parente stretto. E, nel redimere Naomi, egli ebbe Ruth. Quello è una figura di Gesù, poiché Boaz è figura di Cristo. E quando Egli redense Israele, Egli ebbe la Sposa Gentile. Così, vedete, che bellissima figura! Noi questo ce l’abbiamo su nastro; io sono sicuro che esso è qui da qualche parte, se a voi piace averlo.

135 Ora, notate; ora Egli deve essere “Parente-stretto”. Così, vedete, questo un Angelo non poteva farlo. Un uomo non poteva farlo. Egli doveva essere un uomo, però non doveva nascere da una donna, da un atto sessuale. Così, nella nascita verginale, lo Spirito Santo adombrò Maria. Per cui, Gesù non era un Giudeo. Gesù non era un Gentile. Gesù era Dio! Ciò è esatto. Il Suo Sangue non venne da alcun atto sessuale. Esso era il Santo e creato Sangue di Dio! E noi non siamo salvati tramite sangue Giudeo, e neppure siamo salvati tramite sangue Gentile. Noi siamo salvati tramite il Sangue di Dio! Ciò è secondo la Bibbia. Essa dice così. Noi siamo salvati tramite Quello.

136 Così, vedete, Gesù era Dio! Egli non era nessuna terza Persona, quarta Persona, seconda Persona. Egli era la Persona! Egli era Dio, vedete? Egli era Dio, Emmanuele. Dio venne giù dalla Sua Gloria, e rivelò Se Stesso!

Io amo quella storia di Booth-Clibborn, quel grande e bellissimo inno:

Giù dalla Gloria

Che vivente storia!

Dio, mio Salvatore venne – “Gesù” era il Suo Nome.

Nacque in una greppia – Fu ai Suoi estraneo,

Uomo di dolore, lacrime e agonia.

Oh, che condiscendenza! – Portò a noi redenzione,

Nella morte nera – Ei non venne meno.

Dio, grazioso e tenero – Lasciò il Suo splendore,

S’inchinò in amore, per salvare il mio cuore.

O come L’amo! – Come L’adoro!

È il mio respiro – Il mio tutto in tutto!

Il gran Redentore – Divenne il mio Salvatore,

Il gran Creatore – Divenne il mio Salvatore,

In Lui abitò – La pienezza di Dio.

137 Quello è Colui che soddisfò la richiesta! La grazia produsse la persona di Gesù Cristo.

Ed ora noi troviamo questo Libro: Dio, allargò la Sua tenda, venne da Dio per divenire un uomo. Egli cambiò il Suo lignaggio, da Onnipotente, ad un essere umano; per prendere su la forma di uomo, così che Egli potesse morire per redimere l’uomo. Aspettate fino a che noi vedremo Lui quando non c’era nessuno che fosse degno. Vedete?

Benissimo.

138 Nella Bibbia, nel Libro di Ruth, se voi lo leggete, voi troverete che una tale persona era chiamata il “goel”, g-o-e-l. Era chiamata il “goel”, ed essa era una persona che poteva soddisfare le richieste. E il goel doveva essere “in grado” di farlo, doveva essere “volenteroso” a farlo, e doveva essere un “parente”, un parente “stretto”, per poterlo fare.

139 E Dio, il Creatore, lo Spirito, divenne a noi parente quando Egli divenne uomo, così che Egli potesse prendere il nostro peccato su di Lui e pagare il prezzo, e redimerci, portandoci indietro di nuovo a Dio. Eccolo qui. Ecco lì il Redentore.

140 Cristo ora ci ha redenti. Noi siamo ora redenti. Però Egli non ha ancora reclamato la Sua proprietà! Ora su questo voi forse differite, ma aspettate solo ancora un momento, e noi lo vedremo. Vedete?

Egli non l’ha reclamata! Vedete, Egli prese il Libro della Redenzione, ogni cosa che Adamo aveva; ed ogni cosa che egli perse, Cristo la redime. Ed Egli ci ha già redenti, però Egli non ha ancora preso il possesso; Egli non lo può, fino a che non sia arrivato il tempo stabilito. Ed allora verrà la risurrezione, ed allora la terra sarà rinnovata di nuovo. Ed allora Egli prenderà possesso della Sua proprietà che Egli ebbe quando Egli ci redense; però questo lo farà al tempo stabilito. Oh, mamma!

141 Questo è descritto in questo Libro Sette volte Sigillato, di cui parleremo ora. Benissimo, il Libro della Redenzione è tutto descritto qui dentro.

Tutto quello che Cristo farà alla fine, sarà rivelato a noi in questa settimana, nei Sette Sigilli, se Dio ce lo permetterà. Vedete? Benissimo, se Egli lo rivela.

142 E ciò verrà rivelato man mano che i Sigilli si spezzano e ci vengono rilasciati, ed allora noi possiamo vedere cosa è questo grande piano della redenzione, e “quando” e “come” questo sarà fatto. Esso è tutto nascosto qui in questo Libro del mistero. Esso è sigillato, legato con Sette Sigilli; e dunque l’Agnello è l’Unico che possa spezzarli.

Ora, scusatemi, noi ci rendiamo conto che…[Il fratello Branham viene distratto da qualcosa—n.d.t.]

143  Ora, se voi volete guardare nelle Scritture, voi potete andare su in Geremia, e lì troverete che quando il figlio di suo zio stava per andare in terra di cattività, ed egli aveva delle proprietà, sapete, egli passò attraverso questo tipo di sigillatura.

E se noi prendiamo tutto questo, noi abbiamo quello anche nelle Sette Epoche Della Chiesa, lì dentro in quei Sigilli, e via dicendo.

144 Vedete, nel Vecchio Testamento un sigillo era come un rotolo, come questo. [Il fratello Branham ora usa dei fogli di carta per illustrare il rotolo, il sigillo, e l’apertura di quel rotolo—n.d.t.] E qui c’era un mistero, e questo mistero era nascosto.

Benissimo, esso veniva sigillato attorno, e qui veniva messo: “Il diritto del Tal-dei-tali”. Poi il successivo mistero veniva avvolto attorno a ciò che era questa eredità, e attaccato fuori qui da questa parte c’era: “Il diritto del Tal-dei-tali”. E andava avanti su così fino a che esso diveniva un rotolo, poiché allora la gente non aveva libri come questo. Ciò era in un “rotolo”. Quanti sanno questo? Esso era chiamato “rotolo”.

Ebbene, in un rotolo sigillato, tu potevi spezzarne e liberarne uno qui, cioè il mistero di questo, tirarlo e scioglierlo, ed allora tu potevi vedere cosa era quel diritto. E poi spezzavi e scioglievi l’altro, e tu potevi vedere cosa era quel diritto.

145 E l’intera cosa qui sono Sette Sigilli, i quali hanno i misteri di Dio sin dalla fondazione del mondo; tutto è sigillato lì dentro. E ciò sarà rivelato tramite Sette diversi Sigilli. E, se piace a Dio, Egli ci permetterà di tirare questi Sigilli e guardare giù attraverso il Libro, così che possiamo vedere di che cosa si tratta. Vedete? Oh, io spero che avremo un bel tempo!

Lì il mistero della redenzione è sigillato fino a… Questo Libro non poteva essere slegato fino al Messaggio dell’ultimo angelo.

146 Il Rotolo è lì. Noi sapevamo che Esso era lì. Noi sapevamo che Esso era la redenzione. Noi credevamo che Esso era la redenzione. Geremia disse, quando voi leggerete questo lì; egli disse: Questo rotolo deve essere tenuto in un vaso di terra. Vedete? Oh, che bella cosa è lì su cui potremmo parlare per un po’!

Questo Rotolo era tenuto in un vaso di “terra”; un Vaso che un tempo divenne “carne”, (Gloria!) morì, risuscitò di nuovo, e venne tenuto nel Vaso di terra fino al tempo dell’acquisto. Oh, mamma, com’è meraviglioso!

Benissimo.

147 Ora, questi Messaggi sono tutti trattenuti fino al tempo di questo vaso di terra; fino al tempo stabilito da Dio, al tempo dell’ultimo Messaggero sulla terra. E tutte queste persone hanno giudicato e detto: “Io so che Esso è lì. Io credo che Esso è lì”. Ed essi combatterono per Esso, e Lo portarono avanti, e hanno prodotto quelle cose. Essi Lo credettero per “fede”. Però ora Esso sta per essere portato a noi in “rivelazione”, e dalla mano di Dio, tramite conferma! Dio disse così. Egli lo ha promesso.

148 Ora, vediamo ora. Dove eravamo arrivati? Andiamo al verso 2 ora. Abbiamo speso molto tempo per il verso 1, ma prendiamo il verso 2.

Ora, noi probabilmente non staremo tanto a lungo nel prossimo:

Ed io vidi un angelo possente che proclamava a gran voce: “Chi è degno di aprire il libro e di sciogliere i sigilli?”.

149 Ora, ricordatevi; leggiamo di nuovo il 1º verso, così che possiamo collegarlo assieme.

…io vidi nella mano destra di colui che sedeva sul trono…

150 Dio! Chi è quello? l’assoluto proprietario originale del Libro della Vita. È Lui, Dio, che Lo tiene. Quando Adamo Lo perse, Esso tornò indietro al Suo Proprietario originale. Esso appartiene a Lui!

E Giovanni, nella visione, guardò su e vide nella mano destra di Colui che sedeva sul trono un Libro scritto di dentro e di fuori, sigillato con Sette Sigilli.

151 Vedete: “Di dentro”. Ora, quando noi arriveremo allo spezzare di questi Sigilli, voi vedrete che tutto Ciò va dritto indietro nella Scrittura. Poiché in ciascuno di quei Sigilli, c’è l’intera cosa insieme; l’intero mistero risiede proprio qui in questi Sigilli. Vedete?

ogni mistero della bibbia risiede in questi sigilli! [Il fratello Branham batte cinque volte la mano sul pulpito—n.d.t.] E fino a quel tempo i Sigilli non possono essere spezzati! Io questo ve lo proverò qui, tra solo un momento.

152 Notate, ricordatevi ora: il Libro è “sigillato”. Qui ce n’é uno, ecco qui questo Sigillo. Poi ce n’é avvolto un altro, un Sigillo. Ne viene avvolto un altro, un Sigillo. Esso è il Libro della Redenzione! E l’intera cosa, assieme, forma il Libro. Ed Esso è sigillato con Sette Sigilli. E, dunque, il Sigillo è nella parte esteriore, poiché Esso è arrotolato. Il mistero del Sigillo è all’interno. E all’esterno Esso dice soltanto: “Il cavaliere sul cavallo bianco”, o “Il cavaliere sul cavallo nero”, o cos’altro ancora.

Ma il mistero dell’intero Libro è in quei Sigilli! Dalla Genesi all’Apocalisse, il completo piano della Redenzione, viene rivelato in questi Sette Sigilli. Oh, questo è un tempo importante! Dio, aiutaci ad afferrarlo! Vedete?

153 Ora, un Angelo possente. Ora, il verso 2:

…l’angelo possente che a gran voce proclamava: “Chi è degno…” Degno di cosa? “…Chi è degno di prendere quel libro?”.

154 Ora, vediamo: Dov’è ora il Libro? Esso è presso il Suo Proprietario originale, poiché Esso era stato perduto da un “figlio”, il primo figlio di Dio della razza umana.

E quando egli perse i suoi diritti, per aver dato ascolto a Satana, egli cedette… Cosa fece egli? Egli accettò la sapienza di Satana al posto della Parola di Dio!

Ora, possiamo fermarci qui un momento? Figli di Dio che a riguardo prendono l’idea di un seminario al posto della Parola di Dio! Vedete, la stessa cosa che fece Adamo: perse i suoi diritti. E quando lo fece, essi andarono dritti indietro. Non vedete dove sono state quelle epoche? Vedete? Esse andarono dritte indietro al Proprietario originale.

155 E Giovanni, nello Spirito, stava su qui in Cielo; ora, egli era stato semplicemente innalzato su dalle Epoche della Chiesa, vedete, e vide le Epoche della Chiesa. E poi, nel 4º capitolo, egli venne preso su; Egli disse:

Vieni su più in alto, Io ti mostrerò le cose che devono avvenire.

156 Ed egli vide Uno seduto sul Trono, con questo Libro in mano, nella Sua mano destra. Pensate a questo!

Ora, dunque, in questo Libro c’era l’Atto di Proprietà per la redenzione, ed Esso era sigillato con Sette Sigilli.

157 E poi un Angelo si fece avanti, un Angelo possente, proclamando a gran voce: “Chi è degno di aprire il Libro; di prendere il Libro? Chi è capace di aprire i Sigilli? Chi è capace di aprire questo Libro?”. Vedete, l’Angelo chiese questo. Giovanni lo vide. Ed Egli disse: “Ora, chi è degno? Che venga…”. Oh, mamma! Forse io sto semplicemente sentendo questo in questo modo. “Ma lasciate che egli si faccia avanti!”, disse l’Angelo. “lasciate che lo faccia! Ecco lì il Libro della Redenzione! Ecco qui il piano della Redenzione! Ecco qui l’unica Via tramite la quale tu possa essere redento! Poiché lì c’è l’Atto di Proprietà per la redenzione dell’intero cielo e terra! lasciate che egli si faccia avanti, se lo vuole!”. Oh, mamma! “Che parli ora, o se ne stia zitto per sempre. Che qualcuno si faccia avanti, e reclami questo Libro! Chi è degno di farlo?”.

158 E Giovanni disse che nessun uomo in cielo fu trovato degno; nessun uomo in terra fu trovato degno; nessun uomo sotto la terra, cioè di quelli che erano vissuti ed erano morti, fu trovato degno. Nessun uomo fu trovato degno.

159 La chiamata dell’Angelo era una chiamata affinché apparisse il Parente-Stretto Redentore. Dio disse. “Io ho una Legge; il sostituto può essere solo un parente-stretto redentore. dov’è questo parente-stretto redentore? Chi è capace di prenderLo?”.

160 Ed egli cominciò da Adamo, e giù lungo attraverso tutti gli apostoli, e i profeti, ed ogni altra cosa, e non fu trovato nessuno. Ora, cosa riguardo a questo? nessuno in cielo, nessuno sulla terra, nessuno tra quelli che erano vissuti! Eppure, elia si trovava là; mosé si trovava là; tutti gli apostoli si trovavano là; tutti quelli che erano morti, si trovavano là; tutti i santi uomini, Giobbe, i saggi; ognuno di loro stava là, e nessuno di loro era degno, nemmeno di guardare al Libro! Lasciarono che lo prendesse solo Lui, e spezzasse i Sigilli!

161 Ora, dov’è il papa e tutti questi altri che si fanno avanti? Dov’è il tuo vescovo? Dov’è il nostro merito? Noi siamo nulla! Proprio così.

162 Allora egli chiese che il parente-stretto redentore si facesse avanti, se lo poteva. Ma Giovanni disse che: Nessun uomo era degno.

163 Ora, non che lì non ci fossero persone degne, come un Angelo; per esempio, diciamo come Gabriele, o Michele. Ma, ricordatevi: egli doveva essere un parente-stretto.

Ricordatevi, Giovanni dice qui: E nessun “u-o-m-o”; non un Angelo, non un Serafino. Essi non hanno peccato, poiché essi sono in una differente categoria. Essi non sono mai caduti.

164 Però questo doveva essere un parente-stretto redentore. nessun uomo, poiché nessuno di essi era redento! Nessun uomo era degno di guardare ad Esso. Oh, no! Mamma, mamma! Così ci voleva un parente-stretto umano! Ed egli chiese per esso, ma egli non fu trovato da nessuna parte. Non c’era nessuno. Nessun vescovo, nessun arcivescovo, nessun prete, nessuna gerarchia, nessuno. Essi non avevano abbastanza santità per poter guardare il Libro. Sheuh! Mamma, mamma! Quello è piuttosto forte, però ciò è quello che dice la Bibbia. Io sto semplicemente citando quello che disse Giovanni.

La Bibbia dice che Giovanni “pianse”.

165 Ciò non è come alcune persone hanno insegnato questo. Una volta io stavo ascoltando un uomo che insegnava su questo, e diceva: “Giovanni pianse perché egli trovò che lui stesso non era degno”. Oh! Ogni uomo sotto lo Spirito Santo saprebbe che non è così, vedete; uno che è sotto l’ispirazione di Dio saprebbe che non è in quel modo.

166 Ma, Giovanni “pianse”. Qui c’è il motivo per cui io penso che egli pianse. Egli pianse perché se nessuno era degno di aprire questo Libro della Redenzione, allora l’intera creazione era persa!

167 Quella è la Legge di Dio, ed Egli non può violare la Sua Legge; Egli non può violare la Sua Legge. Vedete, Dio richiedeva un parente-stretto redentore che fosse degno, che fosse capace di farlo, che avesse la sostanza per farlo.

168 E l’Angelo disse: Che si faccia ora avanti quel parente-stretto redentore!

169 E Giovanni guardò; ed egli guardò sopra tutta la terra, guardò sotto la terra, e non c’era nessuno! la creazione, ed ogni cosa era perduta! Certo che Giovanni pianse! Ogni cosa era perduta.

170 Il suo piangere non durò che solo un minuto, poiché lì si levò uno degli anziani che disse: Non piangere, Giovanni! Oh, mamma! Il suo pianto non durò che appena un minuto.

171 Giovanni pensò: “Oh, mamma! Dov’è quest’uomo? Lì ci sono i profeti, però essi sono nati come lo fui io. Lì ci sono i saggi. Lì ci sono i… Oh, qui non c’è nessuno!”.

172 “Io voglio un uomo, che sia capace di farlo. Io voglio un uomo che sia un redentore!”.

173 Ed esso non fu trovato. Così Giovanni scoppiò a piangere: “Oh, ogni cosa è persa!”. Ed egli pianse amaramente. Egli era addolorato, poiché ogni cosa, l’intera creazione ed ogni cosa era perduta, se essi non avessero potuto trovare qualcuno! Gloria a Dio!

Se essi non avessero potuto trovare qualcuno che poteva soddisfare le richieste, allora ogni essere umano e l’intero mondo della creazione si sarebbe perduto!

Oh!, ogni cosa era perduta: i diritti di redenzione, i diritti di Vita Eterna, della Luce; tutti questi diritti erano stati perduti, e non c’era nessuno che potesse pagarne il prezzo! E così Giovanni cominciò a piangere, poiché nessuno era degno, e nessuno poteva nemmeno “guardare” al Libro. Oh, ci voleva un essere “umano”!

Giovanni pianse perché nessuno poteva farlo, ed ogni cosa era persa.

174 Ed allora venne una voce da uno degli anziani che stava in mezzo alle quattro Bestie e a tutto quel grande esercito del Cielo, che disse: non piangere, giovanni!

175 Oh, mamma! La grazia di Dio! [Il fratello Branham batte due volte le mani—n.d.t.]

176 non essere col cuore spezzato, giovanni! non piangere! poiché il leone della tribù di giuda, la radice e progenie di davide, egli ha prevalso!

177 Prevalere significa “lottare e vincere”. Oh, mamma! Nel Giardino del Getsemani, quando il Sangue gli gocciolava dal viso, Egli stava vincendo. Vedete?

178 Il Leone, e la Radice di Davide, ha prevalso, ha vinto.

179 Come Giacobbe, che era un “soppiantatore”, e che quando egli venne a contatto con l’Angelo, egli resistette. E l’Angelo cercava di tirarlo via, ma egli disse: Io proprio non Ti lascerò andare! Egli continuò a lottare, fino a che non ricevette quello che voleva. E il suo nome venne cambiato da soppiantatore, che significa “ingannatore”, a cosa? A “principe di Dio”, cioè Israele. Egli prevalse.

180 E questo Leone, della tribù di Giuda, prevalse. Egli disse:

Non piangere, Giovanni, poiché il Leone della tribù di Giuda, la Radice di Davide, ha prevalso! Egli ha già vinto! egli lo ha fatto! è già fatto, giovanni!

Oh, mamma! egli ha prodotto un solvente, il Quale manda il peccato dritto indietro a colui che, con le mani unte della sua sapienza, ha lordato l’essere umano. Sì.

181 Però quando Giovanni si voltò per guardare, egli vide un Agnello. Che differenza da un Leone!

Egli disse: Il leone ha prevalso. Vedete, io potrei usare di nuovo quel: Dio che si nasconde in semplicità.

Egli disse: Lì c’è un leone! Esso è il re delle bestie. Il Leone ha prevalso! La cosa più forte che ci sia è un leone.

182 Io sono stato nelle giungle dell’Africa, ed ho sentito le giraffe gridare; e il grande e potente elefante, con la sua proboscide in aria, “Uiih, uiih, uiih!”. Ho sentito le belve del deserto gridare quelle loro grida feroci e sanguinarie; e i coleotteri… E Billy Paul ed io stavamo in un piccolo posto coperto di travi, e sentivamo, molto lontano nella distanza, il ruggito di un leone; ed ogni cosa nel deserto si azzittì. Perfino i coleotteri smisero di urlare! Il re aveva parlato.

183 Oh, mamma! Lasciate che vi dica: quello è il momento quando le denominazioni e i dubbi cadranno a terra! ogni cosa si acquieta, quando il Re parla. E Questa è il Re. Essa è la Sua Parola.

184 “Oh!”, disse lui, “Giovanni, non preoccuparti, non piangere. Non essere turbato, Giovanni. Io ti ho qui nella visione, e ti sto mostrando qualcosa. Ed io so che tu sei tutto sconvolto, poiché, sai, non c’è niente che possa essere redento, tutto si è perso, e non c’è nessuno che possa soddisfare la richiesta. Però il leone, della tribù di Giuda,…”.

185 Sapete, Giuda era… Noi ce l’avevamo qui nella lavagna; ma, sapete, l’emblema della tribù di Giuda era un leone.

186 Vi ricordate del leone, del bue, della testa d’uomo, e via dicendo, che guardavano a quei Serafini, a quella Parola? Ebbene, tutti: Marco, Matteo, Luca e Giovanni, stavano tutti attorno al Libro degli Atti.

187 Ed io ho sentito dire a un uomo, a un grande ministro: “Il Libro degli Atti è solo un’opera di puntellamento”.

188 Esso fu la prima Vite che la Santa Chiesa mise fuori! Uh-huh! Sissignore. E se mai Lei ne metterà fuori un altro, pure Esso sarà di quel tipo. Sissignore! Se voi avete dei tralci innestati, essi stanno producendo limoni, quando invece avrebbero dovuto produrre arance. Vedete? Ma quando quella Vite mette fuori di nuovo il Suo tralcio, Esso sarà proprio esattamente come l’originale.

189 E Matteo, Marco, Luca e Giovanni; quei Vangeli stanno là a fare la guardia: La saggezza dell’uomo; la potenza del leone; il lavoro del bue; e la rapidità del leopardo, anzi, dell’aquila. Sì, i Vangeli stanno là. Vi ricordate quando li trattammo? [La congregazione dice: “Amen!”.—n.d.t.] Ciò è nelle Sette Epoche Della Chiesa.

Ora, egli disse: Il Leone della tribù di Giuda.

190 Perché deve venire da Giuda?

O Giuda, da te uscirà un legislatore. I tuoi fratelli si inchineranno, fino a che venga Sciloh. Ed Egli verrà da Giuda.

191 E il Leone, il simbolo della tribù di Giuda, ha prevalso. Egli ha vinto.

192 E quando egli si voltò per vedere dove era quel Leone, egli vide un Agnello! Strano, guardò per un Leone e vide un Agnello. L’anziano Lo chiamò un “Leone”. Però quando Giovanni guardò, egli vide un “Agnello”! Un Agnello come se fosse stato ucciso fin dalla fondazione del mondo. Un Agnello, che era stato ucciso! Che cosa era? Chi era quell’Agnello? Esso era sanguinante, ferito! Un Agnello che era stato ucciso, ma che era di nuovo vivente! Ed Egli era sanguinante!

Oh, mamma! Come fate voi gente a guardare Ciò, e rimanere peccatori?

193 Un Agnello saltò su. L’anziano disse: Un “Leone” ha vinto, il Leone della tribù di Giuda. E Giovanni guardò per vedere il Leone, ed ecco lì invece che veniva un “Agnello”, barcollando, sanguinante, ferito! Egli aveva prevalso. Tu potevi vedere che Egli era stato in battaglia. Egli era stato ucciso, però Egli era di nuovo vivente.

194 Sapete, Giovanni non aveva notato questo Agnello qui prima. Esso non era stato menzionato prima. Esso non era stato menzionato da nessuna parte. Mentre guardava, Giovanni non Lo vide da nessuna parte del Cielo. Ma qui Esso venne avanti!

195 Notate, quando Esso si fece avanti, da dove veniva Esso? Esso veniva dal Trono del Padre, da dove Egli stava seduto sin da quando Egli era stato ucciso ed era risuscitato di nuovo.

Egli risuscitò e si sedette alla destra di Dio, vivendo per fare intercessioni. Amen.

Ed è lì oggi, risuscitato, come un Intercessore, col Suo Proprio Sangue, per fare intercessione sull’ignoranza del popolo.

Ora, quello è Colui da cui io sto dipendendo. Egli è ancora coperto di Solvente! Il Solvente per il perdono del peccato.

196 Giovanni guardò a quell’Agnello; e l’Agnello sembrava come se fosse stato ucciso. E poi egli notò che Egli era ferito, e tagliato, e ammaccato, e sanguinante. Un Agnello sanguinante! Fu quello che prese il nostro posto. Non è strano che un semplice “agnello” doveva prendere il nostro posto?

Ed egli vide l’Agnello. Ed Egli venne fuori.

197 Giovanni non Lo aveva visto perché Egli si trovava molto indietro, dentro le Eternità, per fare intercessione e mostrare a coloro che erano venuti a Dio, sotto l’offerta del sangue di tori, di capri, che Egli era l’offerta sostitutiva anche per loro. Poiché, coloro che credevano a questo, indicavano a Lui. E il Sangue non era ancora stato versato, però Egli era lì per “discolparli”. Egli era lì per discolpare te e me!

198 E, O Dio, io spero che Egli sia lì questa sera! L’Agnello è stato ucciso per ogni peccatore. Come può Geova vedere altro se non che quell’Agnello sanguinante che sta là?

199 Ed ora l’Agnello viene fuori nella visione, come se Esso fosse stato ucciso.

Notate: Venne dal Trono del Padre. Oh, pensate! Da dove veniva Egli in questa visione? Egli veniva dalla Gloria, ove Egli sta seduto alla destra di Dio. Egli si fece avanti verso Giovanni venendo fuori dalla Gloria!

200 Oh, non sarebbe essa una cosa gloriosa, se questa sera i nostri pensieri peccaminosi potessero essere messi da parte abbastanza a lungo da accettare Lui, ed Egli questa sera avanzasse dalla Gloria per far conoscere Se Stesso a ciascuno di voi?

L’Agnello, che avanza dalla Gloria, per fare intercessioni.

201 Benissimo. Ora, per fare le rivendicazioni della Sua redenzione. Ricordatevi: Egli è stato qua dietro, nella Sua opera di mediazione. Però, ricordatevi, questi Sigilli sono pronti per essere aperti! E l’Agnello venne dal Santuario di Dio, facendosi avanti.

202 Aspettate fino a che noi arriveremo su di là a quell’ora, quando prenderemo quella “mezz’ora” che è di silenzio, quando il Santuario fuma, e non c’è più intercessione, il Sacrificio è cessato, ed Esso è divenuto il Seggio del Giudizio! Su di Esso non c’è più Sangue, poiché l’agnello coperto di sangue se n’è andato via! Non aspettare fino a quel tempo!

Vi ricordate com’era nel Vecchio Testamento? Fintanto che il sangue non era sul propiziatorio, esso era “giudizio”; ma fintanto che il sangue era lì sopra, c’era misericordia. Però quando l’Agnello se ne andò via, esso ebbe fine!

203 Cosa è stato Egli? Egli è stato un “Intercessore”. Nessuna altra persona può farlo! Ditemi dunque dov’è che Maria possa fare intercessione? Cosa potrebbe offrire Maria? Cosa potrebbe offrire un San Francesco d’Assisi, o una Santa Cecilia, o chiunque altro essere umano? Giovanni non vide mai un migliaio di santi che venivano fuori dal luogo di mediazione! Egli vide un “Agnello”, un Agnello che era stato ucciso, sanguinante!

A me non importa quanti santi siano stati uccisi; tutti loro meritavano questo, ognuno di loro. Come disse quel ladrone alla croce:

Noi abbiamo peccato e siamo degni di questo. Ma quest’Uomo non ha fatto niente!

Egli era l’unico Uomo che era degno.

204 Ecco qui che Egli viene dal banco d’intercessione. per che cosa sta egli ora venendo? OsservateLo! Oh-oh-oh, mamma! [Il fratello Branham batte le mani tre volte—n.d.t.]

205 Giovanni stava piangendo! “Che cos’è tutto questo? Cosa sta per accadere?”.

206 Ma: non piangere, giovanni!, disse l’anziano: ecco qui che viene il leone! Egli è Colui che ha prevalso.

E quando egli guardò, ecco venire un Agnello, sanguinante, che era stato ucciso.

207 Ogni cosa che viene uccisa è insanguinata; sapete, esso viene ucciso, la sua gola è stata tagliata, ed esso è tutto coperto di sangue.

208 Ed ecco qui venire un Agnello, che era stato ucciso. ed egli si fece avanti (oh, mamma!), per che cosa? Per fare le Sue rivendicazioni sulla Sua redenzione. Amen! Oh! Non ti sentiresti di andare semplicemente in un angolo, sederti giù e piangere un pochino?

Ecco qui venire un Agnello, ancora sanguinante. Giovanni vide che lì non c’era nessuno; tutte le celebrità stavano attorno, però non c’era nessuno di loro che potesse farlo. Così ecco ora che viene l’Agnello; i Suoi giorni di intercessione, cioè i giorni di mediazione, sono finiti. Questo avviene quando questo Angelo starà là. Aspettate fino a che noi entreremo nei Sigilli.

209 E il tempo non sarà più. Ciò è esatto. In quella “mezz’ora” di silenzio. Osservate cosa avrà luogo in quella mezz’ora di silenzio, quando la prossima Domenica sera arriveremo a quel Settimo Sigillo, se piace al Signore.

210 Egli si fa avanti; per che cosa? Per prendere ora i Suoi diritti. Oh, mamma! Viene avanti per prendere i Suoi diritti!

Ora, Egli ha fatto l’opera di Parente-Stretto; Egli venne giù, divenne Uomo, morì. Egli ha fatto l’opera del Parente-Stretto per la redenzione, però non aveva ancora chiamato per i Suoi diritti. Ora Egli viene sulla scena per reclamare i Suoi diritti! Osservate cosa avrà luogo. Oh, mamma! I diritti sulle cose per le quali Egli fu ucciso, poiché Egli divenne Parente-Stretto all’uomo per morire al posto suo, per redimerlo. Però l’anziano aveva ragione quando disse che Egli era un “Leone”, vedete? L’anziano chiamò Lui un “Leone”. Poiché Egli era stato un Agnello, un Intercessore, un Agnello sanguinante. Però ora Egli sta venendo avanti come un leone! I Suoi giorni di intercessione sono finiti!

211 Che colui che è immondo continui ad essere immondo. Che colui che è giusto continui ad essere giusto. Che colui che è santo continui ad essere santo.

La Cosa è chiusa! Oh, fratello! Cosa allora? cosa allora?

212 e, ricordatevi: ciò avviene alla settima epoca della chiesa, quando i misteri di Dio saranno aperti.

Ora, osservate molto attentamente, poiché questo è qualcosa che voi dovete afferrare!

Ora, Egli ha continuato a fare la Sua opera di mediazione, facendo intercessioni per il credente. Per duemila anni Egli è stato là dietro come un Agnello. Ora Egli si sta facendo avanti dall’Eternità, per prendere il Libro dell’Atto di Proprietà, per spezzare i Sigilli e rivelare i misteri. Quando avverrà questo? Al tempo della fine.

213 Lo afferrate questo? [La congregazione dice: “Amen!”.—n.d.t.] Benissimo. Dunque, andiamo avanti.

214 Ora, spezza i Sigilli e rilascia tutti i loro misteri al settimo angelo, il cui Messaggio deve rivelare tutti i misteri di Dio. I misteri di Dio risiedono in questi Sette Sigilli. Vedete? Quello è ciò che Egli dice qui. Tutti i misteri risiedono in questi Sette Sigilli.

215 Ed ora l’Agnello si fa avanti e, dall’essere Mediatore tra Dio e l’uomo, Egli diviene un leone. E quando Egli diviene un Leone, Egli prende il Libro, cioè, i suoi diritti. Esso, il mistero, lo ha tenuto Dio; però ora viene l’agnello!

216 Nessuno può prendere il Libro; Esso è ancora nelle mani di Dio. Nessun papa, prete, o chiunque possa essere; essi non possono prendere il Libro. I Sette Sigilli non sono stati rivelati! Vedete?

217 Ma quando il Mediatore, quando la Sua opera come Intercessore sarà finita, Egli viene avanti. E l’anziano disse a Giovanni: “Egli è un leone, ed Egli si fa avanti. OsservaLo!”. Oh, mamma!

Vedete, Egli viene avanti per prendere il Libro e, osservate, per rivelare i misteri di Dio, sui quali altri hanno congetturato durante tutte queste epoche denominazionali.

218 Guardate dunque il settimo angelo! Se questo Libro, questi misteri, sono la Parola di Dio, allora il settimo angelo deve essere un profeta, a cui possa venire la Parola di Dio. Nessun prete, papa, o chiunque altro, può riceverLa; poiché la Parola non viene a questi tali. La Parola di Dio viene solo ad un profeta, sempre! Costui è promesso in Malachia 4. E quando egli viene avanti, egli prenderà i misteri di Dio, quelle cose in cui la Chiesa è stata in dubbio in tutte queste denominazioni, e restaurerà la Fede dei figli riportandola a quella dei padri. Ed allora sul mondo si abbatterà il giudizio, e la terra verrà bruciata. E poi, nel Millennio, il giusto camminerà sulle ceneri del malvagio.

219 Comprendete voi ora? [La congregazione dice: “Amen!”.—n.d.t.] Benissimo.

220 Altri, nell’epoca denominazionale, hanno congetturato su questo. Però, vedete, quest’uomo deve essere il settimo angelo di Apocalisse 10:1-4. Al settimo angelo vengono dati i misteri di Dio, ed egli finisce tutti i misteri che sono stati lasciati da parte giù lungo le epoche denominazionali.

221 Ora voi potete vedere perché io non batto sui miei fratelli che sono nella denominazione. Esso è il “sistema” della denominazione!

Essi non li potevano conoscere, e non c’era bisogno che essi cercassero di conoscerli, poiché essi non potevano essere rivelati. Ciò è secondo la Parola. Essi “presumevano” riguardo a questo, e credevano che ciò era lì, e per fede camminarono a fianco a questo; però ora ciò è chiaramente provato! Amen! Oh, mamma, che Scrittura!

222 Ora, osservate: Dunque esso è Lui, l’Agnello, che prende la Sua posizione Regale, quando i Suoi santi vengono per incoronarLo Signore dei signori, e Re dei re. Vedete?

223 Vedete: Il tempo è terminato. Apocalisse 10:6 dice: Il tempo non è più.

224 Notate, ci sono “sette corna” su questo Agnello. Lo avete notato questo? Aveva sette corna. Noi questo lo abbiamo già trattato. Le corna per l’animale significano “potenza”. E, notate: Egli non era un animale, poiché Egli prese il Libro dalla mano destra di Colui che sedeva sul Trono. Vedete?

225 Notate, oh, mamma! Io credo di aver scritto quello giù qui da qualche parte; oh!, per spezzare i Sigilli, per slegare l’Atto di Proprietà e il Messaggio all’ultimo angelo. Ed Egli prende il Suo posto Regale. Quello è ciò che ora Egli viene avanti per fare.

Ora, osservate le “sette corna”, quando Egli viene fuori.

226 Ora, quando egli vide questo Agnello, mentre Giovanni Lo guardava, Esso sembrava come se fosse stato ucciso, poiché era sanguinante. Ed Egli era venuto dall’Eternità, ed Egli cessò di essere un Mediatore.

227 Dunque, pregate Maria quanto volete!

Non c’era nessun uomo in cielo, e sulla terra, nessuna persona, nessun altro essere da nessuna parte, che potesse prenderLo.

A riguardo Giovanni perfino pianse! Oh, amico Cattolico, non riesci a vedere questo? Non pregare a qualche persona morta!

228 L’“Agnello” è l’unico Mediatore. Vedi? Egli fu Colui che si fece avanti. E, cosa fece Egli ora? Egli è stato qua dietro intercedendo, tanto che il Suo Sangue ha espiato per ogni persona. E l’Agnello, ora, conosce cosa c’è scritto nel Libro. Perciò, Egli conosceva sin dalla fondazione del mondo che i loro nomi erano Lì dentro, così Egli stette qua dietro e ha fatto in questo modo l’opera di Mediatore; l’opera di mediazione fino a che ognuno che era stato messo nel Libro non fosse stato redento, e ciò fosse finito. Ed ora Egli viene fuori. Vedete, Egli ha fatto la Sua opera di Parente-stretto. Sapevate qual’era l’opera del parente-stretto? Di testimoniare davanti agli anziani. Vi ricordate di Boaz che si tolse la scarpa e via dicendo? Egli ora tutto questo lo ha fatto.

229 Egli viene ora per prendere la Sua Sposa! Amen. egli sta venendo ora quale re! Egli sta guardando per la Sua Regina. Amen! Amen. In questo Libro c’è tutto il segreto di questo, avvolto tutt’attorno da Sette Sigilli. Oh, fratello! Sette Sigilli, aspettando che Egli venga.

230 Notate; andiamo in questi simboli. Beh, sono solo le nove, e noi abbiamo bisogno ancora di tre ore o più! [Il fratello Branham dice questo scherzosamente, e la congregazione scoppia a ridere—n.d.t.] Beh, Satana continua a dirmi che le persone si stanno stancando, ed io suppongo che essi lo siano. Ma, prendiamo questo, comunque.

231 Le “sette corna” erano le Sette Chiese, vedete; le Sette Epoche della Chiesa, poiché quelli furono la protezione dell’Agnello. Con che cosa Egli protesse i Suoi diritti sulla terra? Fu tramite un Gruppo di persone mandate da Dio che li protesse; vedete, il corno, sull’Agnello.

232 I “sette occhi” sono i sette messaggeri delle sette epoche della chiesa. Sette occhi, sette “veggenti”.

233 Vorreste scrivere giù alcune Scritture? Andiamo su in questo. Cosa dite voi, avete ancora abbastanza tempo? [La congregazione dice: “Amen!”.—n.d.t.] Benissimo, andiamo a Zaccaria, al Libro di Zaccaria, solo per un momento, e noi leggeremo un po’ di questo.

234 Io non voglio trattenervi troppo a lungo su queste cose, ma, eppure, io non voglio che questo voi lo manchiate. Cosa c’è di più importante di Questo? [La congregazione dice: “Amen!”.—n.d.t.] Sì, cosa è più… [Qualcuno nella congregazione dice: “Fratello Branham, non badare al tempo”.—n.d.t.] Niente per una persona è più importante della Vita Eterna. E noi dobbiamo avere Questa ora, ed essere sicuri che La afferriamo. Benissimo. [Qualcuno nella congregazione parla, ma non si capisce quello che dice—n.d.t.] Benissimo, signore.

235 Ed ora noi vogliamo leggere Zaccaria, il 3º capitolo. Io penso che ciò sia esatto; Zaccaria 3. Noi prendiamo semplicemente questi simboli qui, se io riesco a trovare le mie Scritture che ho scritto giù. Questo pomeriggio io ero che gridavo dappertutto, quando afferrai questo. Così io proprio non so se l’ho scritto o no. Io spero che l’abbia scritto. Zaccaria 3; vediamo se esso è corretto. Io ho scritto qui 89, però esso dovrebbe essere da 8 a 9. Benissimo. [La congregazione ride—n.d.t.]. Benissimo, lo so che non può essere 89! Zaccaria 3:8 e 9:

Ascolta ora, O Giosuè, sommo sacerdote, tu e i tuoi compagni che siedono con te, perché essi sono uomini di presagio. Poiché, ecco, io faccio venire avanti il mio servo, il Germoglio (Cristo).

Poiché, ecco, la pietra che io metterò davanti a Giosuè: sopra una pietra ci saranno sette occhi (sette occhi); ecco, io vi inciderò sopra una iscrizione, dice il Signore degli eserciti: “Io rimuoverò l’iniquità del paese in un sol giorno”.

236 Ora, andiamo su in Zaccaria 4:10, 4:10. Ascoltate:

Chi ha potuto disprezzare il giorno delle piccole cose? (Dio in semplicità, vedete?) Poiché quei sette si rallegrano a vedere il piombo nelle mani di Zorobabel. Questi sette sono gli occhi del Signore, i quali corrono avanti e indietro per tutta la terra.

237 I “sette occhi”. Occhio significa “vedere”. Vedere significa “profeti, veggenti”. Questo Agnello aveva sette corna, e su ciascun corno aveva un occhio: sette occhi. Che cos’è? Cristo e la Sua Sposa, Sette Epoche della Chiesa. Fuori da lì ci furono sette profeti che andarono avanti; sette veggenti, “occhi”. per cui l’ultimo deve essere un “veggente”! Benissimo.

238 Notate, Egli non è un animale.

Egli prese il Libro dalla mano destra di Colui che sedeva sopra il Trono.

Chi era quello? Il Proprietario, il Proprietario originale, il Quale aveva il Libro della Redenzione nella Sua mano destra. E nessun Angelo, nessun Essere Angelico, e niente altro, poteva prenderne il posto. E questo agnello sanguinante, venne fuori e prese il Libro dalla Sua mano. Sheuh! Che cosa fu ciò? Fratello, questa è la più sublime cosa che ci sia nella Scrittura! Amen. Era un atto che nessun Angelo, e nessun altro poteva fare; e l’agnello venne e Lo prese dalla mano destra di Colui che sedeva sopra il Trono.

239 Che cosa fu ciò? Ora Esso appartiene all’Agnello! Amen. questo lo richiedeva la legge di dio. Egli è Colui che Lo detiene.

la legge di dio richiedeva un parente-stretto redentore. e l’agnello viene fuori tenendolo in mano, dicendo: “Io sono il loro Parente-Stretto. Io sono il loro Redentore. Ed Io ho fatto intercessione per loro, ed ora Io sono venuto a reclamare i loro diritti per loro”. Amen! Ecco lì l’Unico. [La congregazione giubila e loda il Signore—n.d.t.]

“Io sono venuto a reclamare i loro diritti. In Quello essi hanno diritto ad ogni cosa che cadde e si perse; ed Io ne ho pagato il prezzo”.

240 Oh, fratello! Sheuh! Non vi fa questo sentire religiosi dentro? [La congregazione dice: “Amen!”.—n.d.t.]

Non tramite buone opere che noi abbiamo fatto, ma tramite la Sua misericordia.

241 Oh, aspettate un momento fino a che quegli anziani ed ogni altra cosa, cominciano a togliersi via le corone, e i dignitari cominciano a mettersi per terra, vedete.

Nessuno, nessuno poteva fare ciò!

242 Ed Egli andò dritto su alla mano destra di Dio, prese il Libro dalla Sua mano e reclamò i Suoi diritti:

“Io sono morto per loro. Io sono il loro Parente-Stretto Redentore. Io sono il Mediatore. Il Mio Sangue è stato versato. Io sono divenuto Uomo. Ed Io ho fatto questo onde riavere di nuovo indietro quella Chiesa, Colei che Io previdi prima della fondazione del mondo. Io l’ho preposta. Io l’ho parlata, ed Essa sarebbe stata lì. E non c’era nessuno che fosse capace di riprenderLa, ma Io andai giù e l’ho fatto da Me Stesso. io sono il loro Parente. io divenni un loro simile”. ed egli prende il libro! Amen.

243 Oh, Chi è che sta aspettando Là questa sera per me? Chi è Costui, Chiesa, che sta aspettando Là? [Il fratello Branham batte quattro volte il pugno sul pulpito—n.d.t.] Chi altro può essere Là che ti aspetta? È quel Parente-Stretto Redentore! Oh, mamma! Che sublime dichiarazione, che atto!

244 Ora Egli ha l’Atto di Proprietà per la redenzione. Egli ce l’ha nella Sua mano. La Mediazione ora è fatta. Egli ce l’ha nella Sua mano. Ricordatevelo: Esso è stato sempre nella mano di Dio, però ora Esso è nella mano dell’Agnello.

Ora, osservate: l’Atto di Proprietà della redenzione, di tutta la creazione, è nella Sua mano! Ed Egli viene per reclamarlo, per la razza umana. Non reclamarlo per gli Angeli. Ma reclamarlo per la razza umana, a cui Esso fu dato, per farli essere di nuovo figli e figlie di Dio; per riportarli di nuovo nel Giardino dell’Eden, e ridargli ogni cosa che essi persero, cioè l’intera creazione: gli alberi, la vita animale, ed ogni altra cosa.

245 Oh, mamma! Non vi fa questo sentire bene? Sheuh! Io pensavo di essere stanco, però ora non lo sono più. Vedete? [La congregazione giubila e loda il Signore—n.d.t.] A volte io penso che sto diventando troppo vecchio per predicare, ma poi quando vedo qualcosa come quello, allora io penso di essere di nuovo un uomo giovane! Sì. Hum! Ciò ti fa qualcosa. Vedete?

246 Poiché io so questo, che Là c’è Qualcuno che mi sta aspettando. C’è Qualcuno che ha pagato il prezzo che io non potevo pagare. Proprio così. Egli ha fatto questo per me, Charlie. Lo ha fatto per te. Egli lo ha fatto per l’intera razza umana. Ed ora Egli si fa avanti per reclamare i Suoi diritti redentivi. Reclamarli per chi? Non per Se Stesso, ma per noi. Egli è uno di noi. Egli è il nostro Parente. Oh, mamma! Egli è mio Fratello; Egli è il mio Salvatore; Egli è il mio Dio; Egli è il mio Parente-Stretto Redentore. Egli è tutto! Poiché, cosa sarei stato io senza di Lui? O cosa sarei io senza di Lui? Così, vedete, Egli è il mio tutto. Ed Egli sta Là come nostro Parente. Ed ora Egli ha fatto intercessione per noi fino a questo tempo, ma ora Egli viene avanti e prende il Libro della Redenzione, per reclamare i suoi diritti su ciò che Egli fece per noi.

247 Essi morirono. Ma Gesù disse:

Colui che crede in Me, benché muoia vivrà. Chiunque vive e crede in Me non morrà giammai. Colui che mangia la Mia Carne e beve il Mio Sangue ha Vita Eterna, ed Io lo risusciterò all’ultimo giorno.

248 Non importa se egli si addormenta nella prima vigilia, seconda, terza, quarta, quinta, sesta o settima; ovunque sia che egli si addormenti, cosa accadrà? La Tromba di Dio suonerà! Quella ultima Tromba squillerà allo stesso tempo in cui l’ultimo angelo sta dando il suo Messaggio e l’ultimo Sigillo viene aperto. Quella ultima Tromba suonerà, e il Redentore viene avanti per prendere la Sua proprietà redenta, la Sua Chiesa, lavata col Sangue.

249 Ora, oh!, l’intera creazione si trova ora nella Sua mano, sulla quale l’intero piano di redenzione è sigillato tramite sette misteriosi Sigilli, in questo Libro che Egli prese.

Ora, osservate: ed Egli solo può rivelarLo, a chiunque Egli voglia. Egli ce l’ha nella Sua mano, vedete? Ora Egli ha promesso che ciò avverrebbe a quel tempo.

Ora, poiché Esso, il Libro della Redenzione, è sigillato tramite Sette Sigilli di mistero.

250 Ora, osservate. Ora, amici, io vi dissi che vi avrei lasciati uscire alle otto e trenta; però io qui ho saltato tre o quattro pagine onde arrivare a questo! Così, io sono andato già oltre le nove! Ma sto quasi per terminare, così che voi possiate ritornare domani.

251 Ma ora circa questo Libro avvolto sette volte coi Sigilli della redenzione, che l’Agnello prese a Sé, Egli era l’Unico che potesse fare ciò. Ed Egli Lo prese dalla mano destra di Colui che sedeva sopra il Trono, per reclamare ora i Suoi redenti, per reclamare i Suoi diritti. Per reclamare per me e per te ciò per cui Egli ci ha redenti, vedete, per riportarci ad ogni cosa che Adamo perse nel Giardino dell’Eden. Egli ci ha redenti riportandoci a quello.

252 Ora con l’Agnello e col Libro nelle Sue mani, noi siamo pronti a chiedere la Sua grazia e misericordia su di noi, affinché ci apra il Libro dei Sette Sigilli, e ci lasci guardare solo un pochino oltre la cortina del tempo. Oh, mamma!

Notate; quando Egli prese il Libro, l’Atto di Proprietà sigillato (tenete ora quello in mente), Egli spezzò i Sigilli del mistero per rivelare ciò a loro, per portare ciò ai Suoi, vedete, a tutti i Suoi sudditi redenti.

253 Ora, quando noi toccheremo questo nei Sigilli, noi andremo là indietro e vedremo quelle anime sotto l’altare che gridano: Fino a quando, Signore, fino a quando?

254 E qui Egli è come un Mediatore, sull’altare, dicendo: Aspettate ancora un pochino, poiché ce ne sono ancora altri che devono soffrire proprio come voi.

255 Però ora in questo ultimo Sigillo Egli viene fuori da qui. Egli non è più Mediatore. Egli ora è Re. E, cosa fa Egli? Se Egli è un Re, Egli deve avere dei sudditi. Ed i Suoi sudditi sono coloro che Egli ha redento; ed essi non possono venire davanti a Lui fino a che Egli non prenda i diritti della redenzione. Ed ora Egli si fa avanti dall’essere un Mediatore; visto che la morte ci aveva messo nella tomba, allora Egli si fa avanti con i diritti. Amen!

256 E perfino coloro che sono viventi e che rimangono fino alla Sua Venuta, non impediranno coloro che dormono. Poiché la Tromba di Dio suonerà, quella ultima Tromba, quando l’ultimo Sigillo viene spezzato. E quando il settimo angelo sta dando il suo Messaggio, l’ultima Tromba suonerà, e i morti in Cristo risusciteranno. E noi che siamo viventi, che saremo rimasti fino a quel tempo, verremo presi su assieme a loro, per incontrare Lui nell’aria.

Egli li reclama! Egli ora si è fatto avanti, per reclamare la Sua proprietà.

257 Osservate! Guardate a questo! Mamma! Spezzò i Sigilli, rivelò i misteri. Li rivelò a chi? All’ultima Epoca della Chiesa, agli unici che stanno vivendo; il resto di loro sta dormendo.

258 Egli disse che viene nella prima vigilia, seconda vigilia, terza vigilia, e giù fino alla settima vigilia. Però nella settima vigilia uscì fuori un comando, o una chiamata: “Ecco lo Sposo che viene!”.

259 E quando ciò avvenne, le vergini addormentate, le chiese nominali, dissero: “Oh, sai, io-io credo che mi piacerebbe avere lo Spirito Santo!”. Avete notato i Presbiteriani e gli Episcopaliani? Avete sentito il mio Messaggio in Phoenix, a quegli uomini che stavano su là nel “La Voce”, quando dissi: “Ebbene, cos’è che non va con questo autore che dice: `Il Santo Padre Tal-dei-tali’? Quando la Bibbia dice: Non chiamate nessun uomo `Padre’, in quel modo”? Vedete, essi stanno dormendo assieme a loro, ecco la ragione. Ma quando essi vennero avanti, dissero: “Sì, noi crediamo”.

260 Una donna ha appena chiamato un’altra donna, dicendo: “Sai, io sono Episcopaliana”. Disse: “Io-io-io l’altro giorno ho parlato in lingue. Io credo di aver ricevuto lo Spirito Santo, però, ssss, non dirlo a nessuno”. Io quello lo dubito molto! Tu potrai aver parlato in lingue; però quando tu metti il Fuoco in un uomo, come farà egli a starsene fermo? Proprio così! Vedete? Non può farlo. [La congregazione giubila e loda il Signore—n.d.t.]

261 Riuscite a immaginarvi Pietro, Giacomo e Giovanni, e gli altri nella Sala di Sopra, che dicono: “Oh, noi ora abbiamo ricevuto lo Spirito Santo, però è meglio che ce ne stiamo zitti!”? Fratello, essi saltarono fuori dalle finestre, fuori dalle porte, e da ogni altra cosa, e andarono fuori per le strade agendo come un mucchio di ubriachi! Quello è il vero Spirito Santo! [La congregazione giubila e loda il Signore—n.d.t.]

262 Però, vedete, quella vergine addormentata non sta ricevendo niente in ogni caso. Uh-huh. Ciò è esatto. E, ricordatevi: mentre esse andarono per cercare di comprare Olio… Ricordatevi, la Scrittura non dice che esse Lo trovarono.

263 Ma mentre esse andarono fuori per cercare di comprarLo, ecco che venne un “suono”. Cosa accadde? Tutte quelle vergini che dormivano, risuscitarono, acconciarono le loro lampade e andarono alla Cena. È ciò esatto?

264 E il resto fu lasciato per il periodo della Tribolazione, esatto, nel pianto, lamento, e stridor di denti. Quelli sono la Chiesa, non la Sposa; la Chiesa. La Sposa andò dentro.

265 C’è molta differenza tra la Chiesa e la Sposa. Sissignore!

Andarono dentro alla Cena delle Nozze.

266 Oh, notate, ragazzi! Nell’ultima Epoca della Chiesa, i Sigilli vennero spezzati. Perché? Per rivelare queste Verità! Perché? L’Agnello spezzò i Sigilli e li rivelò alla Sua Chiesa onde raccogliere i Suoi sudditi per il Suo Regno, la Sua Sposa! Vedete? Oh, mamma! Egli ora vuole portare a Sé i Suoi sudditi.

267 Che significa questo? Significa portarli fuori dalla polvere della terra, fuori dal fondo del mare, fuori dalle fosse, fuori da ogni parte e da ogni luogo, fuori dalle regioni delle tenebre, fuori dal paradiso, fuori da ovunque essi possano essere! Egli chiamerà, ed essi risponderanno! Amen e amen!

Egli chiamerà, ed essi risponderanno.

268 Egli viene per prendere i Suoi sudditi. Egli rivelò i Suoi segreti, ed essi li videro. E, a quel tempo, “il tempo non è più”. Il tempo è passato. Esso è finito!

269 Benissimo. Egli lascia il Trono, cessa di essere un Intercessore come un Agnello, per divenire un Leone, il Re, onde portare il mondo in Giudizio, il quale ha rigettato il Suo Messaggio. Egli non è più un Mediatore.

270 Ricordatevi ora dell’insegnamento del Vecchio Testamento, mentre facciamo in fretta. Quando il sangue andava via dal propiziatorio, cosa diveniva esso? Un seggio di giudizio.

271 E quando l’Agnello ucciso venne avanti dall’Eternità, fuori dal Trono del Padre, e prese i Suoi diritti, esso divenne un Seggio di giudizio. Allora Egli diviene non un Agnello, ma un leone, un re, ed egli chiama la sua regina che venga a stare al suo fianco!

Non sapete voi che i santi giudicheranno la terra?

272 Daniele disse: Il giudizio si tenne, e i libri furono aperti; e diecimila migliaia e miriadi di miriadi Gli ministravano. Re e Regina!

E poi un altro Libro fu aperto, il quale è il Libro della Vita; quello è per la Chiesa. E la Regina e il Re stavano là.

273 Come la meditazione di un cowboy, il quale disse:

L’altra notte mentre ero coricato nella prateria,

Io contemplavo le stelle nel cielo,

Ed io mi chiedevo se mai un cowboy

Potesse lasciarsi andare in quella dolcezza infinita!

C’è una strada che porta a quella splendente e felice Regione?

Ma essa è una via oscura, così dicono loro.

Però quella larga che guida alla perdizione,

È segnata e illuminata dappertutto.

Essi parlano di un altro grande Proprietario…

274 Egli sta parlando nei termini della sua vita col bestiame. Se voi foste stati in un raduno di mandria, voi vedreste questo chiaramente.

Essi parlano di un altro grande Proprietario,

Ed Egli non è mai sovraccarico, così dicono loro.

Egli fa sempre spazio per un peccatore,

Che si lascia andare in quella stretta e angusta via.

Essi dicono che Egli non ti dimentica mai,

Ed Egli conosce ogni azione e, guarda;

Per sicurezza, e meglio che ci facciamo marchiare,

E avere il nostro nome registrato sul Suo grande Libro.

Poiché essi dicono che ci sarà un grande raduno,

Quando i cowboy come cagnolini staranno,

Per essere marchiati dai cavalieri del giudizio,

(cioè quei profeti e veggenti)

Che sono svelti e conoscono ogni marchio.

275 Se siete mai stati in un raduno di bestiame, voi vedreste il capo che sta là fuori, e i cavalieri che girano in quella mandria di bestiame. Quando egli vede che il suo proprio marchio passa a fianco, egli fa cenno al capo. E il capo lo vede, e gli dà un cenno. Allora col suo pony egli corre dritto dentro e comincia a girare e girare attorno così, fino a che raccoglie un gruppo di corna in questo modo, e separa così le sue proprie mucche. Vedete?

Essi dicono che ci sarà un grande raduno,

Quando i cowboy come cagnolini staranno,

Per essere marchiati dai cavalieri del giudizio,

Che sono svelti e conoscono ogni marchio. (Vedete?)

276 Così egli disse:

Io suppongo che sarò un animale smarrito,

Semplicemente un uomo che è condannato a morire, senza marchio,

(vedete, essi di lui ne fanno una zuppa)

Che sarò tagliato assieme al mucchio degli scarti,

Quando il Capo di quei cavalieri si fa avanti.

277 Vedete Chi Egli è? il capo dei cavalieri! Esso è l’Agnello, il Capo dei sette messaggeri, i quali sono svelti e conoscono ogni marchio. Vedete? Huh!

278 Notate; ecco qui che viene. Lascia il Trono quale Intercessore, come Agnello ucciso, per divenire un Leone, un Re, per portare tutto il mondo nel Giudizio, quelli che Lo hanno rigettato.

Il nostro Parente-Stretto Redentore allora è Re sopra tutti. Perché? Perché Egli ha l’Atto di Proprietà della redenzione. Esso risiede tutto nella Sua mano. Io sono felice che Lo conosco. Vedete?

279 Allora Egli reclama la Sua eredità, cioè la Chiesa, la Sposa. Egli La reclama.

280 Cosa fa Egli allora? Egli si sbarazza del Suo contendente, Satana. Egli lo getta in un Lago di Fuoco, assieme a tutti coloro che furono ispirati da Satana, i quali rigettarono la Sua Parola di redenzione.

281 Egli è Re ora! La Misericordia è ancora sul Trono. Non rigettare la Sua offerta. Vedi, i cavalieri sanno esattamente chi tu sei!

282 Ed ora il Suo contendente, colui che Gli ha dato problemi per duemila anni, il quale pretende: “Io posso fare di loro quello che voglio. Io li ho ancora sotto di me. Essi sono miei! Essi l’addietro persero l’Atto!”. Però Egli è il Parente-Stretto Redentore!

283 “Egli dice di essere qua dietro facendo ora intercessioni. Però un giorno io li ho messi nella tomba!”.

284 Però Egli disse alla Chiesa: “Io vi tirerò fuori!”. Vedete? “Però, prima, Io devo essere un Intercessore”.

285 ora Egli si fa avanti, uscendo fuori da là dietro, dall’Eternità, fuori dal Trono del Padre, dove Egli è stato seduto come un Intercessore. ora egli viene per essere re! Oh, per governare le nazioni con una verga di ferro! Il giudizio ha inizio!

Oh, fratello, il nostro Parente-Stretto Redentore ha tutto nelle mani! Proprio così. Sissignore.

286 Cosa fa Egli? Egli chiama la mano di quel contendente, Satana. “Essi ora sono Miei. Io li ho risuscitati dalla tomba”. Ed Egli prende tutti i bugiardi, e i pervertitori della Parola, e tutti quelli simili a questi, assieme a Satana, e li distrugge nel Lago di Fuoco. ormai tutto è finito! Li getta nel Lago di Fuoco. Oh, mamma!

287 Sapete cosa? Io voglio dire qualcosa qui, prima che chiudiamo. E poi faremo in fretta.

Notate, noi ora siamo giù al 7º verso. Ma dall’8º verso al 14º, io voglio che voi notiate cosa ha luogo.

Tutto ciò che era in cielo, e tutto ciò che era sulla terra…

288 Ascoltate questo. Lasciate ora che io lo legga. Io credo che sarebbe meglio se io lo leggessi dal Libro; incluso il 7º verso, vedete. E, osservate il 6º verso:

E io guardai, ed ecco, in mezzo al trono e alle quattro bestie, e in mezzo agli anziani, stava un “Agnello” come se esso fosse stato ucciso, e aveva sette teste… anzi, voglio dire …sette corna e sette occhi (noi questo lo abbiamo appena spiegato), i quali sono i sette Spiriti di Dio mandati per tutta la terra.

289 Vedete: Sette Epoche della Chiesa, e i Sette Messaggeri che tennero quel Fuoco acceso. Vedete? Benissimo.

Ed egli venne (l’Agnello) e prese il libro dalla mano destra di colui che sedeva sopra il trono—che sedeva sopra il trono.

290 Ora, osservate. E quando Egli fece quello, osservate cose ebbe luogo. Voi parlate circa un giubileo! Ora, questo che ha luogo è esattamente lo spezzare di quei Sigilli. Subito dopo questo, noi entreremo in quella “mezz’ora di silenzio”. Osservate questo, mentre iniziamo. Ed è proprio qui che noi finiremo questo la prossima Domenica sera.

E, ascoltate attentamente ora. Se siete pronti, dite “Amen”. [La congregazione dice: “Amen!”.—n.d.t.] Ascoltate attentamente cosa ebbe luogo.

291 quando egli fece questo? Quando tutta la creazione stava gemendo, quando nessuno sapeva cosa fare, e Giovanni stava piangendo! Ed allora ecco qui che viene l’Agnello. Venne avanti, e questo Libro era nelle mani del Proprietario originale, poiché l’uomo era caduto e Lo aveva perso. E nessun uomo fu più capace a riprenderLo per redimere la terra; nessun prete, papa, nessuno, come ho detto. Però l’agnello venne su! Nessuna Maria, nessun santo questo, o santo quello. l’agnello venne su, sanguinante, ucciso, e prese il libro dalla mano destra di colui che sedeva sopra il trono. E quando essi videro che c’era un Redentore; quando quelle anime che erano sotto all’altare, quando quegli Angeli, quando quegli anziani, quando ogni cosa vide questo che era stato fatto… Questo è ancora nel futuro! Questa sera Egli è un Mediatore, però Egli sta venendo a questo. Osservate:

E quando egli prese il libro, le quattro bestie e i

ventiquattro anziani si gettarono giù davanti all’Agnello, avendo ciascuno un’arpa e delle coppe d’oro piene di profumi, che sono le “preghiere dei santi”.

292 Questi sono coloro che sono sotto l’altare, i quali hanno pregato molto tempo fa. Vedete, essi hanno pregato per la redenzione, pregato per la risurrezione. E qui questi anziani stanno versando le loro preghiere davanti a Dio.

Ora, noi abbiamo un Rappresentante! Noi in Cielo abbiamo un Parente-Stretto, il Quale si fa avanti per fare le Sue pretese.

Ed essi cantavano un nuovo cantico dicendo: Tu sei degno di prendere il libro e di aprirne i sigilli, poiché tu sei stato ucciso, e col tuo sangue ci hai redenti al nostro Dio (osservate!) da ogni tribù, lingua popolo e nazione;

e ci hai fatti “re” e “sacerdoti” per il nostro Dio, e noi “regneremo sulla terra”.

293 essi volevano tornare indietro! ed ecco qui che essi stanno tornando indietro, per essere re e sacerdoti.

294 Gloria a Dio! Mi sento così bene che quasi quasi parlerei in lingue. [La congregazione giubila e loda il Signore—n.d.t.]

Osservate! Sì, sembra proprio come se io non abbia un linguaggio adeguato col quale potere lodare Lui. Io ne ho bisogno di uno che non conosco nemmeno!

295 Notate: Ed io guardai… Ascoltate questo:

Ed io guardai e udii la voce di molti angeli…

296 Ascoltate che giubileo era in corso! Quando essi videro quell’Agnello che venne e prese quel Libro della Redenzione, le anime gridarono: “Noi avremo tutto, ogni cosa!”. Gli anziani caddero a terra. Essi versarono le preghiere dei santi. Cosa? Lì fu presentato un Parente-Stretto per noi! Essi caddero sulle loro facce, e cantarono un cantico, dicendo: Tu sei degno, poiché tu sei stato ucciso!

Osservate, guardate a questi Angeli!

Ed io guardai e udii la voce di molti angeli attorno al trono, alle bestie e agli anziani; e il loro numero era di miriadi di miriadi e di migliaia di migliaia, (Sheuh!)

(Notate!) che dicevano a gran voce: Degno è l’Agnello che è stato ucciso, di ricevere potenza, e ricchezze, e sapienza, e forza, e onore, e gloria, e benedizione.

297 Che giubileo sarà in corso nel Cielo, quando quell’Agnello lascia quel banco d’intercessione, per venire qui per possedere i Suoi diritti!

298 Sapete, ciò deve essere stato a fianco a Giovanni, ed egli deve aver visto il suo nome scritto lì dentro! [La congregazione giubila—n.d.t.]

Quando quei Sigilli si spezzarono, egli dev’essere stato veramente felice! Ascoltate quello che egli disse:

E ogni creatura che è nel cielo, e sulla terra, e sotto la terra, e quelle che sono nel mare, e tutte quelle che sono in essi, le udii (“me”, “io”) che dicevano: Benedizioni, onore, gloria, potenza, siano a colui che siede sopra il trono e all’Agnello per sempre. Amen! Amen, e amen! (Oh!)

E le quattro bestie dissero: Amen! E i ventiquattro anziani si gettarono giù e adorarono colui che vive nei secoli dei secoli.

299 Parlate circa un giubileo! Pensate circa quel tempo, quando quell’Agnello si fa avanti!

Vedete, il Libro, i misteri, sono sigillati perfino in Cielo!

300 Dirai: “È il mio nome lì?”. Io non lo so! Io spero che ci sia. Però, se c’è, esso fu messo sul Libro prima della fondazione del mondo.

301 Ma la prima cosa che rappresentò quella redenzione, fu l’agnello, il quale era stato ucciso sin dalla fondazione del mondo. Ed Egli prese il Libro (gloria!), aprì il Libro, tirò via i Sigilli, e lo mandò giù sulla terra al suo settimo angelo, per rivelarlo al suo popolo! [La congregazione esulta di gioia—n.d.t.] Eccoti qui! Oh, mamma!

Cosa accadde? essi gridarono, urlarono “alleluia!”, e c’era unzione, potenza, gloria, e manifestazione! [La congregazione esulta grandemente di gioia—n.d.t.]

302 E quel vecchio Giovanni, il nostro fratello, il quale era stato là, cominciò a gridare! “Ebbene”, disse lui, “ogni cosa nel Cielo, ogni cosa nella terra, ed ogni cosa nel mare, mi sentì urlare `amen! Amen! Benedizioni, e onore, e potere, e potenza, siano a Colui che vive nei secoli dei secoli!’”.

303 Pensate a quel tempo felice, quando quei Sigilli si spezzarono! Giovanni deve aver guardato dentro e visto oltre la cortina del tempo, e disse: “Ecco lì Giovanni!”. Oh, mamma! [La congregazione si rallegra—n.d.t.]

304 Egli fu così felice tanto che disse: “Ogni cosa nel Cielo…”. Egli deve avere gridato veramente forte, non è vero? “Ogni cosa in Cielo, ogni cosa nella terra, ogni cosa sotto la terra, ogni creatura, ogni altra cosa, mi sentì che dicevo: `Amen! Benedizioni, e gloria, e sapienza, e potenza, e potere, e ricchezze, appartengono a Lui’!”. Amen!

305 Perché? Perché quando viene la rivelazione, quell’Agnello, il Redentore, il nostro Parente-Stretto, sarà ritornato dal Trono di mediazione, e sarà venuto qua fuori per prendere la Sua proprietà. Oh!

Presto l’Agnello prenderà la Sua Sposa per stare sempre al fianco Suo.

Quando tutto l’esercito del Cielo radunato sarà,

Oh, che scena gloriosa essa allor sarà!

Tutti i santi vestiti di bianco immacolato,

E con Gesù noi regneremo Eternamente.

Oh, “vieni a Cena”, il Maestro chiama!

(chiama alla Parola) “Vieni a cena!”.

306 Oh, io-io-io non ho più parole! Vedete?

Vieni a Cena! Vieni a Cena!

Tu puoi in ogni momento fare festa al tavolo di Gesù,

(ora! Però quando Egli lascia quel posto, allora non c’è più speranza!)

Colui che nutrì moltitudini, e cambiò l’acqua in vino.

307 Egli è Colui che disse: Colui che crede in me le opere che faccio io le farà pure lui. Oh, mamma! Egli è Colui che promise queste cose per gli ultimi giorni. Egli è Colui che disse queste cose. Egli è Colui che è ora nel tempo della rivelazione in cui queste cose vengono fatte conoscere. Vieni a Cena! Oh, non mancarLo, fratello mio!

Chiniamo ora i nostri capi per un momento.

308 Domani sera, tramite la grazia di Dio, noi cercheremo di spezzare quel Primo Sigillo, se Dio vorrà spezzarlo per noi e ci lascia vedere cosa è stata questa rivelazione, “nascosta sin dalla fondazione del mondo”.

309 Prima che facciamo quello, amico peccatore, o tiepido membro di chiesa; sei tu solo un membro in una chiesa, o non sei tu membro? E se tu sei “solo” membro, tu sei molto vicino ad essere dentro come sei pure vicino ad essere fuori. Tu hai bisogno di una “nascita”! Tu devi venire al Sangue. Tu devi venire a quel “Qualcosa” che spazza semplicemente via il peccato, a tal punto che di esso non c’è più memoria.

310 Se tu non hai ancora fatto i preparativi per incontrare l’Agnello nell’aria, allora, tramite la Potenza che mi ha investito della mia commissione, datami tramite l’Onnipotente Iddio, e ministratami tramite un Angelo, una Colonna di Luce, io ti esorto, nel Nome di Gesù Cristo: Non cercare di incontrare Lui soltanto sulla base dell’essere membro di una loggia di chiesa di questa terra!

311 Vieni, mentre il Mediatore, per quanto io ne sappia, è ancora sul Trono, facendo intercessioni! Poiché verrà il giorno quando tu “vorrai” venire, però non ci sarà più alcun Mediatore! Poiché dato che noi vediamo l’“ora” in cui stiamo vivendo nella Settima Epoca della Chiesa, e vediamo ciò che sono i misteri di Dio, con la conferma dello Spirito di Dio che mostra ogni cosa che Egli ha promesso negli ultimi giorni; quanto tempo rimane ancora? Amico peccatore, vieni!

312 Signore Gesù, l’ora è avanzata. Forse è perfino più tardi di quanto noi pensiamo. E noi siamo felici di vedere che quest’ora si avvicina. Essa è l’ora più gloriosa che il mondo abbia mai conosciuto, per il credente. Però, per colui che rigetta, esso è il tempo più triste che mai ci sia stato. Non si possono trovare parole, lettere dell’alfabeto, che possano esprimere il tormento e la sofferenza che sta innanzi. E neppure ci sono parole che possano essere formate dal nostro alfabeto, con le quali esprimere le benedizioni che stanno innanzi per il credente.

313 Padre, forse qui questa sera ci sono alcuni che sono senza speranza. Ed essi sono degli intelligenti esseri umani. Ed ora, se il Sangue è ancora sul Propiziatorio, fa’ che l’Agnello venga fuori dal Trono e venga nel loro cuore questa sera, e riveli loro che essi sono perduti. E con le mani Insanguinate, dica. “Venite, mentre c’è tempo per venire!”.

314 Signore, io affido il Messaggio, assieme alla mia preghiera, alle Tue mani. Fai quello che tu vuoi, Padre, nel Nome di Gesù.

315 Mentre abbiamo i nostri capi chini; se tu non hai soddisfatto questa richiesta, e questo requisito; se tu hai confidato solo nella tua chiesa; allora non c’è niente che possa redimerti.

Se tu hai confidato nella intercessione di qualche santo, tu sei ancora perso!

Se tu hai confidato nelle opere delle tue mani, su qualcosa che tu hai fatto, sulle opere buone, tu sei perso!

Se tu hai confidato nella preghiera di tua madre, o nella giustizia di tua madre, o di tuo padre; se tu hai confidato in quello, tu sei perso!

Se tu hai confidato in qualche sensazione, in qualche strano sentimento, in qualche emozione di parlare in lingue o danzare; se quello è tutto ciò su cui tu hai confidato, e non conosci l’Agnello “personalmente”, non conosci Lui, allora io ti esorto davanti a Dio: Aggiusta quella cosa con Dio ora!

316 Giù nel tuo cuore, prega. E sii semplicemente semplice, poiché Dio si nasconde in semplicità. Ve lo ricordate? La Bibbia dice: Tutti quelli che credettero, furono aggiunti.

317 E mentre noi preghiamo per te, io spero che tu farai quell’unica ed Eterna decisione: “Signore, io dico, `Sì!’”. E una decisione è una “pietra”. Però, a che serve una pietra se non c’è un muratore che la tagli per inserirla nell’edificio, e formare l’edificio? Dunque, lascia che lo Spirito Santo ti tagli, da ciò che tu sei a quello che tu dovresti essere.

Se tu sei semplicemente un rigido membro di chiesa; se tu sei un peccatore; chiunque tu sia; se tu sei senza Cristo, senza lo Spirito Santo, che Dio questa sera ti conceda la pace.

318 Ora, Signore, vengo come meglio so venire, nel modo più Scritturale che io conosca per venire; io vengo ora assieme a questi che ho affidato a Te, e assieme alla Parola. Io sto confidando, Signore, che questa sera la Parola abbia trovato il Suo posto nel cuore delle persone.

319 Se c’è qualcuno qui che non sa, o non ha quella certezza della dolce Presenza dello Spirito Santo che dimora nella loro vita; se quel temperamento, o indifferenza, o egoismo, o altro, ha tagliato via da loro questa grande Cosa, o ha tenuto loro lontani da Essa; o forse è stato qualche credo, o qualche sensazione, che li ha privati di quella dolce comunione di Dio: che ciò ora venga sciolto!

320 E fa’ che l’Agnello, quel santo Parente-Stretto Sanguinante, venga avanti camminando dal Trono, giù attraverso le mistiche Luci dei corridoi del Trono di Dio, venga fuori e reclami la sua eredità! Dio, concedi questa sera, che essi possano ricevere Lui! Fa’ che ogni decisione sia fatta solennemente, e fa’ che essi arrendano se stessi soltanto a Lui, a Colui che può tagliarli e formarli in figli e figlie di Dio.

321 Ora, in solenne preghiera; io sto facendo questo nel modo in cui mi sento guidato a farlo. In solennità, davanti a Dio, visto che Egli ha provato Se Stesso a te. E se tu non sei un Cristiano, o tu non sei ciò che noi chiamiamo… Non un socio denominazionale, ma io intendo dire: un Cristiano nato di nuovo. Però tu credi solennemente che il Messaggio è vero, e tu credi solennemente che tu puoi essere salvato soltanto tramite la grazia di Dio; e tu credi che Egli sta parlando ora al tuo cuore; e tu vuoi accettare Lui, e sei pronto che la Sua Parola ti tagli da quello che tu sei, e ti faccia essere quello che tu dovresti essere. Vorresti tu testimoniare la stessa cosa tramite l’alzarti in piedi? Se quella persona è qui, e vuole prendere quella soddisfacente presa di posizione, che si alzi in piedi.

322 Padre Celeste, io non so più che altro fare, se non che citare la Tua Parola. Qui ci sono degli uomini che stanno in piedi, i quali sentono che essi non sono stati dove essi dovrebbero essere, pronti per questo Rapimento; poiché esso potrebbe aver luogo prima che ci venga aperto il Primo Sigillo!

323 E, Padre, io prego per loro. Io, quale Tuo servitore, offro questa preghiera al grande Intercessore, Cristo. Mentre essi pregano, io offro la mia preghiera assieme a loro, sopra il Trono d’avorio di Dio, dove il Sacrificio Sanguinante sta seduto questa sera. Ed Esso potrebbe lasciare il Trono in qualsiasi momento, per farsi avanti e reclamare la Sua proprietà; allora non rimarrà più misericordia, Esso diventa giudizio.

324 Concedi, Signore, a queste persone che sono in piedi, alzate, che nei loro cuori stanno facendo le loro confessioni e sono volenterosi a lasciare che lo Spirito di Dio li modelli, e li tagli, e li formi in pietre viventi, per stare nella Casa del Signore Iddio. Concedi questo, Padre. Io ora li affido a Te.

325 E Tu dicesti: Colui che mi confessa davanti agli uomini, io lo confesserò davanti al Padre mio ed ai santi Angeli. Ed ora Tu sei seduto lì, questa sera, nella presenza di tutti; ed essi sono in piedi, confessando Te. E, Signore, se ciò che fanno viene dal profondo del loro cuore, allora com’è vero che la Parola di Dio è giusta, Tu stai facendo ora intercessioni per loro, accettandoli nei reami della grazia e della misericordia del Sangue purificatore dell’Agnello sacrificato. Ed essi saranno Tuoi, nel Nome di Gesù Cristo. Amen.

326 Ora, voi che vedete queste persone che stanno in piedi, questo giovane proprio lì, e quegli altri che sono alzati, voi che avete sentito che ogni peccato e condanna se n’è andata; io voglio che voi semplicemente vi alziate, alcuni di voi che stanno vicino a loro, e date una stretta di mano a questi, e ditegli: “Fratello, io sto pregando per te. Sorella, io sto pregando per te”. Dategli semplicemente la mano e ditegli: “Dio ti benedica!”. Ed ora, il resto appartiene alla mano dell’Onnipotente.

Digli: “Io pregherò, ed io farò tutto quello che posso per aiutarti ad entrare nel Regno di Dio”.

Oh, Egli oggi chiama!

Oh, Gesù sta chiamando!

Egli teneramente oggi sta chiamando!

327 Amate voi Lui? [La congregazione dice: “Amen!”.—n.d.t.] Non è Egli meraviglioso? [“Amen!”.] Oh, cosa faremmo noi senza di Questo?

L’uomo non vive di solo pane; ma l’uomo vive tramite ogni parola che procede dalla bocca di Dio.

328 Oh, cibami, Signore, della Parola!

Non dimenticate la vostra comune adunanza, come fanno gli increduli, e questo tanto più che vedete approssimare il gran Giorno.

329 Dio volendo, domani sera, tramite la grazia di Dio, io cercherò con tutto quello che c’è in me, di chiedere a lui di intercedere, così che il mistero di questi Sigilli, man mano che essi si spezzano, possa proclamare la Parola di Dio al popolo.

Fino a che vi incontrerò, che Dio sia con voi!

330 Ed ora io passo il servizio al nostro nobile fratello, il fratello Neville, il pastore. Quanti amano il fratello Neville? [La congregazione dice: “Amen!”.—n.d.t.] Ora, tutti noi lo amiamo. Vieni avanti, fratello Neville. Dio ti benedica, fratello Neville.

FINE