IL SETTIMO SIGILLO

Messaggio predicato dal profeta  William Marrion Branham.
Data: 24 Marzo, 1963.
Luogo: Tabernacolo Branham – Jeffersonville, IN. U.S.A.
Tradotto dal pastore Mariano Guagliardo.
Tradotto nell’anno 1997.

1 Grazie, fratello. Mentre rimaniamo in piedi, preghiamo.

2 Onnipotente Iddio, autore della Vita, e donatore di tutti i buoni doni spirituali, noi ora siamo davvero grati per questo grande, meraviglioso, e straordinario tempo di comunione nella Tua Presenza; esso segna un grande culmine nella nostra vita, Signore; un tempo che noi non dimenticheremo mai, indipendentemente da quanto a lungo noi dovremo stare. E noi preghiamo, Dio, che in questa sera di chiusura,… Noi notiamo nella Scrittura, che nel giorno di chiusura della festa, Gesù si alzò in mezzo a loro e gridò:

Se qualche uomo ha sete, che venga a Me!

Ed io prego, Padre Celeste, che quello si ripeta di nuovo questa sera; che possiamo udire la Voce del nostro Signore che ci chiama, che ci chiama al Suo servizio, ad un cammino più intimo. Noi sappiamo di aver già udito la Sua Voce, nell’apertura di questi Sigilli, che ci dice che questo è l’ultimo giorno, e che il tempo è alle porte. Concedi queste benedizioni che stiamo chiedendo, Padre, nel Nome di Gesù Cristo, e per la Sua gloria. Amen.

Potete sedervi.

3 Mi piacerebbe aggiungere questo, che: di tutti i servizi che io ho avuto nella mia vita, io credo che questa settimana sia stato il tempo più glorioso di tutta la mia vita nel servizio. Non importa ciò che io abbia… Naturalmente, io prima ho visto adempiersi grandi miracoli, e servizi di guarigione; ma questo va oltre a quello. Uno dei tempi più grandi e culminanti della mia vita, è quello di essere qui. E vedere il piccolo tabernacolo come ha preso su questo aspetto diverso; non solo quello, ma pure il `di dentro’ prende un aspetto diverso!

4 Ed ora, io stavo chiedendo a Billy… Egli ha fatto molto tardi per venirmi a prendere. Egli disse che c’è stato un altro gruppo che si è battezzato. Con queste sono più di cento, in questa settimana, le persone che si sono battezzate nel Nome del nostro Signore Gesù Cristo. Così noi siamo grati. E, Dio vi benedica!

5 Ed ora, se tu non hai una tua propria chiesa, noi ti invitiamo qui, a venire ed avere comunione con noi. Ricordatevi questo: la chiesa è aperta! Noi non siamo una denominazione; ed io spero, ed ho fiducia, che essa non sia mai una denominazione, ma che sia semplicemente un’assemblea dove uomini e donne, ragazzi e ragazze, si incontrano attorno alla tavola di Dio, per avere comunione attorno alla Parola; e noi abbiamo ogni cosa in comune.

6 Ora, noi abbiamo un meraviglioso pastore, un vero uomo di Dio, ed io sono molto grato per questo.

Se vi ricordate, un anno fa ci fu una visione, che il Cibo veniva immagazzinato su in questo posto. E quello è esattamente giusto.

7 Ed ora noi abbiamo il posto adeguato, per le classi della Scuola Domenicale, per tutte le età; e noi siamo proprio molto grati per questa opportunità. A volte alcuni hanno detto se potevano avere delle classi di Scuola Domenicale, dove essi potevano mandare i loro figli. Ora essi ce l’hanno; per cui ora voi potete venire su e stare con noi, se non avete una vostra chiesa.

8 Naturalmente, se tu hai una buona chiesa dove stai andando, che predica il Vangelo, e via dicendo, ebbene, allora quello è semplicemente un altro nostro gruppo, vedi, che è da qualche altra parte. Ma se tu non hai nessuna chiesa, e tu sei…

9 Io ho appreso che diversi si sono spostati qui da altre parti della nazione, per fare di questa la loro propria chiesa. E noi di certo vi diamo il benvenuto qui, alla Parola del Signore. Ed io ricordo, credo, che quando andai via vi dissi che i servizi, per quanto riguardava me, sarebbero stati qui al tabernacolo.

10 Io non so ancora tutto ciò che il Signore ha in serbo per me in futuro. Io affido quello alla Sua mano; non a qualche superstizione o ad altro. Io semplicemente aspetto, giorno per giorno, che Lui mi guidi nel posto dove io posso essere di migliore servizio per Lui. E quando Egli avrà finito con me, allora io ho fiducia che Egli mi riceverà a Casa, in pace.

11 Ed ora, io sono molto grato per la cooperazione delle persone del tabernacolo. Come mi stava dicendo Billy questa settimana, io penso che ogni famiglia che è rappresentata qui attorno a questo tabernacolo, ha qualcuno con sé. Essi hanno aperto per voi le loro case e locali; ed hanno accolto dentro persone che non avevano alcun luogo dove andare. Ora, quelle sono vere azioni Cristiane! E in alcune case si sono stipati proprio in ogni più piccolo angolo che hanno potuto, pur di dare alle persone un posto in cui stare.

12 Questo è avvenuto perché in questo momento è molto difficile trovare un posto, a motivo di questo affare che è in corso, circa questi divertimenti del mondo, qualche specie di pallacanestro o qualcosa del genere, e così le prenotazioni sono già state fatte.

13 In più c’è un grande gruppo da… Io penso che rappresentati qui, in questa piccola chiesa, ci sono circa ventotto o trenta Stati, rappresentati proprio qui nella chiesa, oltre a due nazioni straniere; in questo piccolo risveglio. Per cui ciò, in se stesso, porta via proprio un pochino di spazio.

14 Oggi io stavo parlando con alcune persone. Io dissi: “Io ho visto che qui attorno, nella riunione, non c’erano molte persone di Jeffersonville”.

15 Qualcuno rispose, e disse: “Noi non riusciamo nemmeno a entrare!”. [La congregazione ride assieme al fratello Branham—n.d.t.] Bene, quella era la ragione. Alcuni della polizia, e via dicendo, volevano venire alla riunione, ma dissero che rimasero a parlare lì attorno; e quando essi vennero su non poterono entrare, poiché il posto era già pieno perfino ancora prima del tempo in cui essi potevano entrare. Così, forse loro potevano avere il loro tempo un po’ dopo, ma essi non vennero! Ma ora le persone stanno venendo da altri posti, per cui noi siamo molto grati.

16 Ora, io non so; forse la prossima cosa che seguirà questo, saranno le Sette Trombe, in un altro Messaggio. Ma nei Sigilli, praticamente è inclusa ogni cosa. Le Epoche della Chiesa sono venute giù, e noi le abbiamo posizionate per primo, cosa che fu molto importante, in quel tempo. Ora, l’apertura dei Sigilli mostra dove va la Chiesa, e come Essa finisce.

Ed ora, io penso che il Padre Celeste è stato certamente grazioso con noi, per averci lasciato vedere quello che noi abbiamo.

17 Ed io dico questo: riguardando ai vecchi appunti su cui avevo predicato molti anni fa, io stavo proprio venendo dentro per dire quello che pensavo fosse giusto, e via dicendo. Ma ciò era molto fuori dalla linea! Ed ora, tutti e quattro quei Sigilli, io li ebbi in un sermone di circa venti minuti; tutti quanti! I quattro cavalieri di Apocalisse, io li misi tutti assieme e dissi: “Un cavallo finì in bianco”. Io dissi: “Forse quello era la prima epoca. E il prossimo cavallo finì in carestia”, e poi via di seguito in quel modo. Ma, oh!, quando la Parola venne veramente aperta, Esso era cento miglia lontano da ciò.

18 Per cui, ciò indica che ci conviene vigilare e aspettare. E forse era questo il tempo in cui dovevo fare ciò.

Forse ci sono state molte cose che sono state dette, che potrebbero essere in disaccordo con altre persone. Però io credo che, quando arriva il grande tempo conclusivo, e noi incontriamo il nostro Signore, voi troverete che Ciò era esatto. Ciò lo è veramente.

19 Ora, alle persone che sono di fuori città, d’attorno, dai diversi posti, che vengono dentro dai diversi Stati e nazioni: come apprezzo la vostra sincerità, per il fatto che viaggiate per tutta questa distanza, e prendendovi le vostre vacanze, e alcuni di voi perfino senza avere un posto dove stare! Io lo so, poiché sono stato in grado di aiutare alcuni di loro a trovare un posto dove stare, e che non avevano nemmeno i soldi con cui mangiare, o altro, e così… Ma sono venuti comunque, aspettandosi che accada qualcosa che si prenderà cura di questo. E con una così grande fede in questo! Non importa se essi dovevano stare senza cibo, o senza un posto in cui stare; essi sono voluti venire per udire Quelli. Quelle cose si risolvono in ogni caso. Quello significa essere veramente galanti, sapete. Ed ognuno è stato proprio così, al cento per cento!

20 Io incontrai mio cognato là dietro, il quale è stato colui che si è occupato della muratura della chiesa, e via dicendo; ed io stavo dicendo a lui come ho apprezzato il suo lavoro. Io non sono un muratore, né so qualcosa a riguardo. Però io so che cosa è un angolo retto, e se esso è tirato su bene.

21 Ed egli disse: “Lascia che ti dica”, disse lui, “è difficile che ci sia mai stato un tempo simile, nel quale tu abbia visto una tale armonia tra uomini, quando essi lavorano tutti assieme”.

22 Il fratello Woods, il fratello Roberson, ed ognuno proprio messo al suo posto, ed ogni altra cosa. E il fratello che ha messo l’acustica, il…voglio dire, la sistemazione per il pubblico ed ogni altra cosa, nella chiesa. Essi dicono: “Ogni cosa ha funzionato proprio in modo perfetto”. Quando essi avevano bisogno di qualcosa, lì c’era un uomo pronto a farla. Così, ciò è Dio in tutto l’intero programma. Noi siamo molto grati per questo.

23 Ci sono stati molti grandi donatori nella chiesa, per aiutare a farla, tali quali il nostro fratello Dauch e la sorella Dauch seduti qui; e molti altri, i quali hanno donato pesantemente per questa causa. Ed io penso che, proprio nel giusto momento, ad essi non è mancato niente, ed essa è stata tutta pagata. Così noi siamo molto grati per questo.

24 Ricordati: essa è la `tua’ chiesa, poiché tu sei un servitore di Cristo. E questo è lo scopo per cui essa è qui costruita: per essere una porta aperta per fare servitori, e per i servitori che sono già servitori di Cristo, perché vengano dentro e rallegrino se stessi attorno alla comunione di Gesù Cristo. E noi vogliamo che tu sappia che ognuno è benvenuto.

25 Ed ora, quando a volte voi mi sentite, sotto al momento dell’unzione, che picchio giù sulla cortina dell’organizzazione, io non intendo che quello sia contro al tuo pastore o contro ad alcun fratello o sorella nella chiesa. Poiché, dopotutto, Dio ha persone in ogni organizzazione che c’è. Però Egli non accetta l’organizzazione; Egli accetta l’individuo che è nella organizzazione. Ed Egli non prende una organizzazione.

26 Perciò, quando le persone divengono così legate attorno all’organizzazione, allora esse non possono vedere niente altro che solamente quello che dice la chiesa, vedete. E quello causa la rottura della comunione con gli altri, ed esso è un sistema di cui Dio non è contento; esso è un affare mondano, mai ordinato da Dio.

27 Così, ora, io non intendo alcuno individualmente. Cattolico, Giudeo, chiunque esso possa essere; o Metodista, Battista, Presbiteriano, qualsiasi organizzato, non organizzato, e non-denominazionale, e tutti; Dio ha i Suoi figli che sono seduti là dentro. Vedete? E molte volte io credo che essi sono là fuori per uno scopo: per dare Luce, tirando fuori coloro che sono predestinati, da ogni parte e tutt’attorno. E in quel grande Giorno, noi li vedremo; la Chiesa del Signore Gesù Cristo sarà chiamata a quel grande tempo di riunione nell’aria, e noi andremo tutti su ad incontrare Lui. Ed io sto guardando per quell’ora! Ora, qui c’è così tanto che si potrebbe dire.

28 E questa sera, la sera finale e di chiusura, come di solito ognuno è… In un servizio di guarigione, io trovo che, sotto l’anticipazione per le grandi cose che vengono fatte nel servizio di guarigione, questo rende loro tesi e nervosi. E dunque io trovo che questa sera è la stessa cosa, ed ognuno è sotto aspettativa per vedere come… E in ciascuna sera ciò è stato in quel modo, per l’apertura di quei Sigilli.

29 Ora io voglio rendere questo veramente chiaro. Ogni volta, ogni volta che questi Sigilli sono venuti in quel luogo, ogni cosa che io avevo creduto di Essi, e che avevo letto da altre persone, è stato contrario a ciò che è venuto a me nella camera.

30 E la mia mente in questo tempo… La ragione per cui questa mattina io ebbi quel servizio di guarigione, è perché la mia mente umana sta andando molto lontana dal mio proprio modo di pensare. Io ho cercato di stare in una camera, con le tapparelle tirate giù, e la luce accesa. E questo è l’ottavo giorno! E non sono andato nemmeno nella mia macchina, per andare da qualche parte.

31 Io sono dovuto andare con alcuni fratelli giù alla banca, per firmare alcune carte e robe varie, per soldi che erano stati chiesti in prestito per questa chiesa. Però io ritornai dritto indietro, e andai dritto a studiare.

32 E la cosa strana è, che non c’è stata nemmeno una persona che abbia detto qualcosa. Di solito essi bussano, e chiamano, e girano attorno. Non ce n’è stata nemmeno una! Ciò è stato veramente fenomenale.

33 Dove io sono stato a mangiare, dal fratello Woods, di solito quel posto è pieno di macchine tutt’attorno! Ed essi avevano otto o dieci diverse persone che durante questo tempo dovevano venire a stare con loro, e nemmeno uno di loro è venuto.

34 Poi, questa mattina; io non dimenticherò mai questa mattina la grazia del nostro Salvatore verso il Suo stanco e spossato servitore, quando io risposi alla domanda di una povera persona, col meglio della mia mente, pensando di aver fatto bene. E, tutto ad un tratto, fu come se io avessi portato via qualcosa ad un bambino; io fui così condannato, e non sapevo che cosa ciò fosse! Ed io pensai che forse era perché io facevo in fretta per arrivare a quel servizio di guarigione; forse qualcuno era così disperatamente ammalato, tanto che si doveva pregare proprio immediatamente. Ed io lo chiesi all’uditorio. In pochi momenti, ciò venne rivelato. E qualcuno disse: “Non vorresti leggere, o rileggere il tuo testo?”, o qualcosa del genere. Ed allora io presi su il piccolo pezzetto di carta e lo lessi di nuovo, per vedere che cosa esso diceva. E guardai giù sul Libro, e ciò era completamente differente alla domanda a cui io stavo rispondendo. Vedete?

35 Lasciate che io semplicemente trasmetta a voi questo: quando il Sovrannaturale viene dentro, quella è la mente di Cristo! Tu sei così lontano dal tuo proprio pensare, tanto che nella tua propria mente… Questo voi… Io non… Non chiedetemi di cercare di spiegarvi quello, poiché io non lo posso. Vedete? Io non posso farlo. Non c’è nessuno che possa farlo.

36 Come poteva quell’uomo, cioè Elia, stare là sopra sul monte, sotto la Presenza di Dio, e tirare giù il fuoco dal cielo, e poi la pioggia subito dietro al fuoco? Egli aveva chiuso i cieli, tanto che non aveva piovuto per tre anni e sei mesi; poi ritornò dritto indietro e chiamò la pioggia, in quello stesso giorno! E com’è che, sotto a quella unzione, prese e tirò fuori quattrocento preti e li uccise, e poi corse verso il deserto, gridando per la sua vita, dietro la minaccia di una sola donna? Vedete? Jezebel giurò che avrebbe preso la sua vita, dopo che Achab e tutti loro erano stati là, e avevano visto la Presenza di Dio e il grande miracolo che era stato fatto! Vedete, lo Spirito lo aveva lasciato. Nel suo naturale modo di pensare, egli non sapeva come pensare. Vedete? Egli non poteva pensare da se stesso!

37 E, ricordatevi: fu l’Angelo che lo mise a dormire, facendolo riposare. Poi lo svegliò, gli dette qualche dolce; poi lo rimise di nuovo a dormire, facendolo riposare; lo risvegliò ancora, e gli dette di nuovo qualche dolce. E noi non sappiamo cosa accadde a quell’uomo per quaranta giorni. Poi egli venne attirato in una spelonca, da qualche parte, e Dio lo chiamò.

38 Non cercare di spiegare quel Sovrannaturale. Tu non puoi farlo! Vedi? L’unica cosa da fare è di andare semplicemente avanti.

Ed io ho cercato di rendere me stesso il più chiaro possibile, ma da qui in poi, io penso che non ci proverò più di nuovo. Tu, o credi semplicemente in modo assoluto, o no. E il perché tu lo vedrai un po’ più in avanti.

Ora, io ho cercato di essere onesto. Dio questo lo sa.

39 E a quella domanda di questa mattina, io stavo cercando di rispondere proprio il più onestamente che sapevo. Io avevo letto solo la prima parte del verso, e ciò non sarebbe stato corretto. Ma lo Spirito Santo, comprendendo che la mia mente… Vedete, guardate agli ultimi due o tre giorni, a ciò che è continuato ad accadere. Vedete, io ho detto settecento, settecento al posto di settemila. Questa mattina stava succedendo di nuovo, e ciò venne captato dalle persone, vedete, e quello dimostrò che voi eravate attenti.

Ora, un’altra fu quando io stavo cercando di dire “la colomba”, e invece la chiamai “l’agnello”; però di quello mi accorsi subito. E poi qui ce ne fu una di cui io non mi accorsi, ma lo Spirito Santo tornò dritto indietro e mi richiamò ad essa.

40 Quella è una doppia conferma che queste cose sono giuste. C’è Dio che vigila sopra, per vedere che Ciò sia corretto. Ciò è esatto. Egli vuole che… Egli vuole che tu sappia che Questo è la Verità.

41 Egli è Colui che sta mandando Questo, poiché di certo ciò non è stato… Ciò per me è stato di apprendimento proprio quanto lo è stato per voi. E così noi siamo… Io sono molto grato per la conoscenza di sapere ora dal Signore, in quale ora noi stiamo vivendo. Noi stiamo vivendo proprio al tempo della fine, prima dell’andare via della Chiesa.

42 Noi ora ci siamo soffermati solo a parlare, così chiediamo semplicemente di nuovo le Sue benedizioni sulla Parola.

43 Nostro Padre Celeste, ecco qui venire quella grande sera, una grande ora, quando una grande cosa è accaduta. Ciò è stato tutt’attorno alle persone. E, Padre, io prego che questa sera si possa sapere, senza ombra di dubbio, per i cuori e le menti delle persone, che loro possano sapere che Dio è ancora sul Trono, e che Egli ama ancora il Suo popolo.

44 Ed essa è l’ora… L’ora che il mondo ha bramato vedere, si sta ora avvicinando; poiché esso grida per la redenzione. Noi possiamo ben vedere gli elementi pronti, per riportarlo indietro. Noi possiamo vedere gli elementi pronti, per portare la Chiesa nella Presenza di Cristo. Noi possiamo vedere la Sposa, che prende forma, mettendosi addosso il Vestito nuziale, preparandosi. Noi possiamo vedere le luci che lampeggiano. Noi sappiamo che siamo alla fine!

45 Ora, Padre Celeste, mentre ora andiamo avanti per predicare Questo, o insegnare su questo grande e potente evento, il quale ebbe luogo in Gloria qualcosa come duemila anni fa, e fu dato al grande amato apostolo Giovanni, sul quale noi questa sera abbiamo da parlare; lascia che lo Spirito Santo venga ora avanti, nella Sua grande Potenza di rivelazione, così che Egli possa rivelare a noi quella cosa che Egli vuole che noi sappiamo, come Egli ha fatto in queste ultime poche sere. Noi affidiamo noi stessi a Te, assieme alla Parola. Nel Nome di Gesù. Amen.

46 Ora, se volete, aprite le vostre Bibbie. E questo è solo un piccolo verso; un verso di Scrittura. Però esso è l’ultimo verso, e si trova… Anzi, l’ultimo Sigillo.

Ora, l’altra sera noi abbiamo parlato sul Sesto Sigillo.

47 Il Primo Sigillo era: l’anticristo introdotto, il tempo che trascorse, e visto come egli andò fuori.

48 Abbiamo visto la Bestia, la quale venne introdotta come: la Potenza di Dio che andò avanti assieme alla potenza anticristo, per combatterla. Ed io non credo che a riguardo possa esserci anche una sola domanda nella mente di qualcuno.

49 Poi noi trovammo che, immediatamente dopo quella, quella Epoca della Chiesa, quelle Bestie andarono via.

50 Andando avanti, noi trovammo che lì l’intero quadro mutò: non vennero fuori più Bestie. Vedete? Però ciò stava introducendo, o venendo avanti su nel periodo della Tribolazione, dopo che la Chiesa se n’era andata fuori.

51 Come ciò combaciò perfettamente dritto dentro con le Epoche della Chiesa! Io non vedo uno iota, una cosa, che non combaciasse perfettamente; perfino con le epoche, i tempi, ed ogni cosa. Pensate a questo! Questo dimostra che deve essere stato Dio a fare questo. La mente umana non può scandagliare quello.

52 Ed ora noi abbiamo visto anche che il Signore ci ha lasciato prendere la Scrittura, la Sacra Scrittura, su ciò che Gesù disse che avrebbe avuto luogo. E, come avremmo mai noi potuto trovare quello? Ed ecco che viene su di qua e lo rivela, portando esattamente lì il Suo sermone, dando la risposta a quello, e portando esattamente fuori, alla virgola, sei dei Sigilli; però Egli omise il Settimo!

53 Dunque quando i Sigilli furono aperti, Dio, notate qui: Egli del Settimo omise di rivelare perfino alcun simbolo. Esso è un perfetto segreto con Dio!

Notate, noi ora leggeremo nella Bibbia, nel Settimo Sigillo. Ciò si trova in Apocalisse, l’8º capitolo:

E quando egli ebbe aperto il settimo sigillo, ci fu silenzio nel cielo per lo spazio di circa una mezz’ora.

54 E quello è tutto ciò che noi abbiamo su questo.

55 Ora, noi faremo attenzione e cercheremo di non andare per le lunghe, poiché molti di voi saranno sulla strada già questa notte, ritornando a casa. Ed io ho pensato di nuovo che, avendo avuto il servizio di guarigione questa mattina, ciò vi permetterà di andar via in mattinata, senza aspettare oltre.

56 Ed ora noi… Pure io devo partire per Tucson, Arizona, dove vivo ed ho la casa ora. E poi io voglio essere di ritorno qui, se piace al Signore, attorno a… La famiglia vuole ritornare qui per alcuni giorni, in Giugno. Ed ora, forse io vi incontrerò tutti giù qui, nella riunione che avremo in quel tempo.

57 Il mio prossimo servizio è fissato ad Albuquerque, nel Nuovo Messico. Io penso che ciò sia il nove, il dieci, e l’undici. Io sarò là Giovedì e il Venerdì Santo. Così, io avrei dovuto avere l’intera cosa, però avevo degli altri appuntamenti che non mi avrebbero lasciato libero fino a quel tempo; così io avrò Giovedì sera e Venerdì sera, ad Albuquerque, nel Nuovo Messico.

58 E poi, la prossima che avremo, è `potenzialmente’ vicina, poiché noi non lo sappiamo di sicuro. Essa dovrebbe essere coi miei cari amici, il gruppo di: Il Grido Di Mezzanotte, su alla Southern Pines, nella Carolina del Nord.

59 E là dentro essi ora sono collegati al telefono; essi hanno mandato telegrammi, messaggi, ed ogni altra cosa, facendo questa pressione per un altro piccolo gruppo a Little Rock; gente del Nome di Gesù, coi quali l’estate scorsa io ebbi delle riunioni, su al Cow Palace. Essi stanno avendo il loro convegno a Little Rock, nell’Arkansas. Ed essi stanno aspettando sin dall’anno scorso, volendo almeno una sera. Anzi, essi mi vorrebbero per tutto il convegno, ma essi si accontenterebbero anche di una sola sera. E così, non sapendo proprio cosa fare, io dissi loro che potevano annunciarlo solo `potenzialmente’. Poi essi lo avrebbero fatto sapere un po’ più in avanti.

60 Egli ha già chiamato? Uh-huh. Benissimo. Cosa dici? [Un fratello dice: “Hot Springs”.—n.d.t.] Esso è a Hot Springs. Io mi ero sbagliato. [“Il ventiquattro”] Il ventiquattro di…? Maggio? [Qualcuno dice: “Dal ventiquattro al ventotto Giugno”.—n.d.t.] Dal ventiquattro al ventotto Giugno. Ora esso è annunciato `potenzialmente’, cioè: “Se ciò è la volontà del Signore”.

61 Vedete, qui c’è la ragione per la quale a me piace fare quelle cose. Voi ora questo lo apprenderete un po’ più in avanti. Vedete, quando io vado in un posto, a me piace mettere i miei piedi giù là sapendo che Dio ha detto: “Vai là”. Allora se il nemico viene su da qualche parte, io dico: “Io sono qui nel Nome del Signore Gesù. Tornatene semplicemente indietro!”. Vedete? E tu sei sicuro sul tuo terreno. Vedi, quando Egli ti manda da qualche parte, Egli si prenderà cura di te. Vedi? Ma se tu vai “presumendo“, allora io non so; Egli potrebbe non essere là!

Così io voglio essere il più sicuro che posso. Io ne ho prese molte che Egli non mi aveva detto di prendere; però a me piace essere il più sicuro possibile.

Che il Signore ora vi benedica tutti!

62 Ora, noi ora notiamo che, essendo che questo qui è solo `un’ verso, a noi piacerebbe fare qui prima solo una piccola cosa. Voi noterete che noi abbiamo saltato il 7º capitolo. Il 6º capitolo porta a termine il Sesto Sigillo. Ma tra il Sesto Sigillo e il Settimo Sigillo, c’è qualcosa che ha luogo. Vedete? E com’è stupendo che ciò sia messo proprio nel suo giusto posto, tra il 6º e il 7º capitolo! Ora voi notate, nel 7º capitolo; noi notiamo che, tra il Sesto e il Settimo, c’è un intervallo. Un intervallo tra il 6º ed il 7º capitolo del Libro dell’Apocalisse; ed è tra il Sesto e il Settimo Sigillo, che questo intervallo viene dato. Ora questo noi vogliamo notarlo. è molto importante che noi notiamo questo piccolo tempo.

63 Ora, ricordatevi: dopo il 4º capitolo di Apocalisse, la Chiesa se n’è andata! Dopo che i quattro cavalieri sono andati fuori, la Chiesa se n’è andata. Vedete, ogni cosa che accadde alla Chiesa, accadde su fino al 4º capitolo del Libro di Apocalisse. Ogni cosa che accadde nel movimento anticristo, andò su fino al 4º capitolo. E il Quarto Sigillo di Apocalisse, viene alla conclusione per entrambi, anticristo e Cristo. E l’anticristo viene al suo destino, col suo esercito; e Cristo viene col Suo esercito.

64 Essa è una vecchia battaglia, la quale ebbe inizio molto per l’addietro, oltre al tempo, quando essi, Satana e i suoi angeli, vennero cacciati fuori. Ed allora essi vennero sulla terra, e la battaglia iniziò daccapo, questo perché Eva buttò giù la barricata dietro la quale lei era isolata: la Parola di Dio. E da quella stessa ora, Satana vinse la battaglia sulla Parola di Dio, e questo perché uno dei Suoi sudditi, il più debole, abbassò le barricate. E quello è esattamente come egli ha ogni volta vinto la battaglia; è stato perché uno dei Suoi sudditi ha abbassato la barricata della Parola.

65 E ciò fu fatto in questa ultima Epoca della Chiesa, attraverso un sistema organizzazionale. Poiché, la vera, genuina e santa Chiesa dell’Iddio vivente, per mezzo di un mendace cavaliere, non ha voluto accettare la Parola; esso ha stornato la Chiesa dalla Parola al dogma.

66 Ora, quanti sanno che è il dogma la cosa su cui la Chiesa Cattolica Romana è edificata? [La congregazione dice: “Amen”.—n.d.t.] Lo ammettono essi? Assolutamente! Sicuro. Certo che essi lo ammettono! Questo è tutto. Ai Cattolici ciò di certo non ferisce nemmeno un pochino i loro sentimenti, poiché questo essi lo sanno. Essi ne hanno aggiunto uno proprio non molto tempo fa, cioè che Maria fu risuscitata. Ve lo ricordate? Qui, non molto tempo fa, circa dieci anni fa. Quanti se lo ricordano? Certo, era lì nel giornale, e in ogni cosa. “Il nuovo dogma”. Vedete, essa è tutta dogmi, non Parola. Vedete?

67 In una recente intervista, un prete disse: “Sig. Branham”, disse lui, “Dio è nella Sua Chiesa”.

Io dissi: “Dio è nella Sua Parola!”.

Egli disse: “Noi non dovremmo contendere”.

68 Io dissi: “Io non sto contendendo. Io sto solo facendo una affermazione: Dio è nella Sua Parola”. Ciò è esatto.

Guai a chi toglie via qualcosa da Essa, o aggiunge qualcosa ad Essa; dice la Parola.

69 Egli disse: “Beh, Dio dette…Cristo dette alla Sua Chiesa potere, e disse loro che qualsiasi cosa essi avessero legato sulla terra, sarebbe stata legata nel Cielo”.

“Bene”, dissi io, “quella è l’esatta Verità”.

70 Egli disse: “Noi ci siamo basati su questo principio, che noi abbiamo il potere di rimettere il peccato”.

71 Ed io dissi: “Se voi lo fate nel modo in cui quello fu dato alla Chiesa, e nel modo in cui essi lo fecero, allora io lo accetterò. Se lei vuole farlo, allora qui c’è dell’acqua, perché si `battezzi nel Nome di Gesù Cristo per la remissione dei suoi peccati’, e non tramite qualcuno che le dice che i suoi peccati sono rimessi”. Vedete? Ciò è esatto.

72 Osservate Pietro con le chiavi, nel Giorno di Pentecoste. Ricordatevi: lui ha le chiavi, di cui essi stanno parlando! E quegli uomini dissero:

Uomini e fratelli, cosa possiamo fare noi per essere salvati?

73 Pietro disse:

Ravvedetevi, ciascuno di voi, e siate battezzati nel Nome di Gesù Cristo (per che cosa?) per la `remissione dei peccati’, ed allora voi riceverete il dono dello Spirito Santo. Poiché la promessa è per voi, e per i vostri figli, e per quelli che sono lontani, per quanti il Signore Dio nostro ne chiamerà.

Ciò è esatto! Per cui ciò sistemò la cosa per sempre. Chiuso. Quello lo azzittì.

74 Ma ora, vedete: l’anticristo venne dentro, come noi lo abbiamo descritto e mostrato. Che rivelazione! Mamma, mamma! E pensare che, in tutti questi anni, noi lo abbiamo visto agire! E qui ciò è assolutamente e direttamente il: così dice il signore.

75 Ora, notiamo ora questo intervallo tra il 6º ed il 7º capitolo. Ora, il 7º capitolo di Apocalisse qui, esso rivela un “avvenimento”. Esso non è qui dentro semplicemente per niente. Esso non è messo qui, in mezzo a questo, per niente. Vedete? Esso è qui per uno scopo, ed esso è una rivelazione che rivela qualcosa. Notate come misteriosamente e come matematicamente esso si inserisce dritto nella Scrittura! Vedete? Esattamente.

76 Credete voi nella matematica di Dio? [La congregazione dice: “Amen”.—n.d.t.] Se non ci credi, tu sei perso nella… Tu di certo nella Parola ti perderai, se cominci a mettere un quattro o un sei, o altro, semplicemente a fianco alla matematica delle parole che corrono in ordine. Di certo da qualche parte nel tuo quadro tu avrai una mucca che bruca l’erba in cima ad un albero! Tu andrai fuori di certo. Poiché Dio non fa…l’intera Sua Parola corre completamente in matematica. Sissignore. Perfetta, nel modo più perfetto! Non c’è altra letteratura scritta come Essa, così com’è perfetta Essa in matematica.

77 Ora, l’8º capitolo rivela soltanto la scena del Settimo Sigillo, mentre niente altro è rivelato; proprio niente. Niente è rivelato nel Settimo Sigillo. Ora, ciò non ha niente a che fare col 7º capitolo di Apocalisse. La sua rivelazione del Settimo Sigillo è perfettamente muta.

78 E se io avessi tempo, io cercherei di mostrarvi alcuni punti, iniziando da là dietro, dalla Genesi, in cui si parla di questo Settimo Sigillo.

79 Proprio fin dall’inizio, in Genesi, questo Settimo…questi Sette Sigilli sono venuti su. Non vi ricordate questa mattina, come queste cose sono venute a galla? E osservate questa sera, come essi vengono su. E voi troverete che quando si arriva a quel Settimo Sigillo, Essa s’interrompe. [Il fratello Branham fa uno schiocco di dita—n.d.t.]

80 Gesù Cristo Stesso, nel Suo parlare, disse del tempo della fine. E quando Egli arrivò… Disse di tutti e sei i Sigilli; ma quando Egli giunse al Settimo, Egli si fermò. Eccolo qui, vedete. Esso è una grande cosa!

81 Ora, noi ora parleremo qui su questo 7º capitolo, per solo un momento, per entrare dentro tra il Sesto e il Settimo Sigillo. Poiché, proprio ora, quello è l’unico materiale che noi abbiamo su cui andare avanti, è il Sesto…tra il Sesto e il Settimo Sigillo; esso è la chiamata fuori di Israele.

82 Ora, io ho qui seduti molti bravi amici Testimoni di Geova; che lo erano, e forse alcuni di loro sono ancora Testimoni di Geova. Ma essi hanno sempre sostenuto, il Sig. Russell lo ha fatto, che questi centoquarantaquattromila sono la sovrannaturale Sposa di Cristo. Vedete, essi non lo sono!

83 Ciò non ha niente a che fare nell’Epoca della Chiesa, affatto. Essi sono assolutamente Israele. Ora noi lo leggeremo tra pochi minuti.

Ora, questo intervallo tra il Sesto…i Sigilli, è la chiamata e la sigillatura dei centoquarantaquattromila Giudei, chiamati nel periodo della Tribolazione, dopo che la Chiesa se n’è andata. Vedete? Ciò non ha niente a che fare con l’Epoca della Chiesa, affatto. Oh, come ciò viene chiamato è in perfetta armonia con la Scrittura! Le ultime tre settimane e mezza di Daniele, assegnate al “popolo” di Daniele. Vedete? Non i Gentili! Ma il “popolo” di Daniele; e Daniele era un Giudeo!

84 Ora, notate: Israele crede solo ai suoi profeti, e dopo che essi sono confermati.

85 E in nessun luogo, attraverso l’Epoca della Chiesa, sin dalla primitiva Chiesa apostolica, la Chiesa Protestante ha mai avuto un profeta. Ditemi chi è stato, e mostratemelo. Mai! Essi ne ebbero uno, nella primitiva Epoca Apostolica, chiamato Agabo, il quale era un profeta confermato. Ma quando i Gentili vennero dentro, nell’eredità di Dio, da quando Paolo si volse ai Gentili dopo che Pietro, come abbiamo letto l’altra sera, ricevette dal Signore che “Egli stava prendendo un popolo dai Gentili, per il Suo Nome, la Sua Sposa”, allora non c’è mai stato nelle pagine della storia, un profeta Gentile. Ora, vai semplicemente indietro attraverso la storia, e lo vedrai. Perché? Perché ciò sarebbe stato esattamente contrario alla Parola. Esatto.

86 Quando il primo andò avanti, era un leone; esso era la Parola-profeta.

Il prossimo che andò avanti, fu il lavoro-sacrificio.

Il prossimo che venne avanti, fu la scaltrezza dell’uomo.

87 Ma a noi è promesso, nell’ultimo giorno, che quello ritorni di nuovo alla Chiesa, con il compito di raddrizzare tutto ciò che è stato deviato, mancato, e lasciato incompiuto. Poiché, qui è predetto che il Messaggio del settimo angelo avrebbe completato i misteri di Dio.

E, dunque, noi siamo andati attraverso tutto questo, e abbiamo visto che ciò è in perfetta armonia con la Scrittura. Ecco qual’è la ragione.

88 Ora, riuscite ad immaginarvi quando questa persona viene sulla scena? Quando egli lo fa, ricordatevi: ciò sarà così umile a tal punto che le Chiese lo mancheranno di molto. E riuscite voi ad immaginare che le Chiese, ancora sotto la tradizione dei riformatori, riceverebbero mai un profeta da Dio, il quale sarà fermamente contro i loro insegnamenti e organizzazioni?

89 Ora, c’è solo una persona che può adempiere quello; solo uno Spirito che sia mai stato sulla terra, di cui io sappia. Ed esso fu Elia, nel suo tempo. Ed è stato predetto che sarebbe stato Quello; il quale non è altro che lo Spirito di Cristo.

90 Quando Cristo venne, Egli era la pienezza. Egli fu il Profeta, Egli fu il Dio dei profeti. Vedete? Vedete?

91 E Cristo: guardate come essi Lo odiarono! Però Egli venne esattamente nel modo in cui la Parola disse che Egli sarebbe venuto. Ma essendo che Egli era un Profeta, essi bestemmiarono se stessi via dal Regno di Dio, tramite il chiamare lo Spirito di Dio, il quale stava discernendo e così via, “uno spirito immondo”. Dissero che Egli era un “dicitore di buona ventura, un diavolo”.

92 Ecco cos’è: un dicitore di buona ventura è un diavolo, vedete, lo spirito del Diavolo. Certamente. Lo sapevate questo? [La congregazione dice: “Amen”.—n.d.t.] Assolutamente! Un dicitore di buona ventura è una impersonificazione di un profeta, cosa che è assolutamente blasfema davanti a Dio.

93 Ora, notate: chiamati in perfetta armonia con le Scritture degli ultimi tre anni e mezzo di Daniele.

94 Notate: nel Vecchio Testamento ai credenti Israeliti è detto, solo ai credenti, di credere ai loro profeti dopo che il profeta è stato confermato.

Se c’è uno tra di voi, il quale è spirituale o un profeta, Io, il Signore Dio vostro, farò conoscere Me stesso a lui, e parlerò a lui in visioni, tramite sogni, interpretazioni di sogni.

Se qualcuno ha un sogno, il profeta è in grado di interpretarlo. E se egli ha una visione, egli la parla.

Io farò conoscere Me stesso a lui tramite visioni, e sogni; faccio conoscere Me stesso. E se ciò che egli dice si avvera, allora dai ascolto a quel profeta, poiché Io sono con lui. Se non si avvera, allora non avere affatto paura di lui.

Sì. Ciò è esatto, vattene via, lascialo semplicemente stare. Vedi?

95 Ora, quello è… Ora, Israele a quello lo crederà. E, non lo vedete il perché?

Io ora voglio che voi  questa sera afferriate bene questa lezione!

96 Ora, perché? Perché quello è un ordine che Dio ha dato a loro!

A me non importa quanti trattati i Gentili possano portare su di là e distribuire. A me non importa quanto tu abbia ad andare attraverso Israele con una Bibbia sotto al tuo braccio, provando questo, quello o quell’altro; essi non riceveranno nient’altro che un profeta! Ciò è esattamente corretto.

Poiché un profeta è l’unico che può prendere la Divina Parola e metterLa nel Suo posto; ed essere un profeta confermato. Quello essi lo crederanno. Proprio così.

97 Come stavo parlando ad un Giudeo su qui a Benton Harbor, quando quel John Rhyn, il quale era stato cieco per quasi tutta la sua vita, ricevette la vista. Allora essi mi portarono su di là, in quella Casa Di Davide. E questo rabbino venne fuori, con la sua lunga barba. Egli disse: “Tramite quale autorità ha dato a John Rhyn la sua vista?”.

Io dissi: “Nel Nome di Gesù Cristo, il Figlio di Dio”.

98 Egli disse: “Sia ciò lungi da Dio di avere un Figlio!”. Vedete? Ed egli disse: “Voi gente non potete tagliare Dio in tre pezzi e darLo ad un Giudeo. In quel modo voi di Lui fate tre Dèi; voi siete un mucchio di pagani!”.

99 Io dissi: “Io non taglio Lui in tre pezzi”. Io dissi: “Rabbi, non sarebbe una cosa strana per lei credere che uno dei vostri profeti vi abbia detto qualcosa di errato?”.

Egli disse: “I nostri profeti non dicono niente di errato”.

Io dissi: “Di chi stava parlando Isaia 9:5?”.

Egli disse: “Del Messia!”.

100 Io dissi: “Dunque, il Messia sarà un Uomo-Profeta. È ciò esatto?”.

Egli disse: “Sissignore! Ciò è esatto”.

101 Io dissi: “Mi mostri dove Gesù abbia mancato questo”. Io dissi: “Quale relazione avrà il Messia-Profeta con Dio?”.

Egli disse: “Egli sarà Dio!”.

Io dissi: “Ciò è esatto! Ora lei ha messo ciò sulla Parola!”.

102 Così, credetemi, quel Giudeo, stando là con le lacrime che gli scendevano giù dalle guance, disse: “Io la ascolterò qualche altra volta più in avanti”.

Io dissi: “Rabbi, crede lei quello?”.

103 Ed egli disse: “Guardi”, disse lui:

Dio è in grado da queste pietre di suscitare figli ad Abrahamo.

Io sapevo che in quello egli era nel Nuovo Testamento.

Io dissi: “Giusto, Rabbi! Ora, cosa a riguardo?”.

104 Egli disse: “Se io predicassi quello, io sarei giù lì”, voi sapete dov’è situato il loro posto, là sulla collina, “giù lì sulla strada, mendicando il mio pane”.

105 Io dissi: “Io preferisco piuttosto essere giù là a mendicare il mio pane!”. Il Giudeo ha ancora le sue mani sui soldi, sapete. Vedete? “Io preferisco piuttosto…”. E il suo nome era in lettere d’oro sulla… Io dissi: “Io preferisco piuttosto essere giù là, mangiando crakers salati, bevendo acqua da un ruscello, e sapere di essere in armonia con Dio, e di essere vero, piuttosto che essere qui col mio nome in quell’edificio, in lettere d’oro in quel modo, e sapere di essere lontano da Dio”. Egli non mi dette più ascolto, e se ne andò dentro.

106 Ma, ecco cos’è; tu non puoi tagliare Dio in due o tre pezzi, chiamandoli “Padre, Figlio, e Spirito Santo”, facendoLo essere tre Dèi, e poi darLo ad un Giudeo. Il suo stesso comandamento è:

Tu non avrai altri dèi davanti a me. Io sono il Signore Dio tuo.

Cosa disse Gesù? Gesù disse:

Ascolta, O Israele! Io sono il Signore Dio tuo, un Dio.

Non `tre’; tu non potrai mai dare ciò a loro. No. Nessun profeta parlerà mai circa tre Dèi! No, in nessun modo. Tu non sentirai mai quello. Nossignore. Quello è semplicemente paganesimo com’è paganesimo da dove esso proviene. Sissignore.

107 Notate: ma questi profeti verranno. E non solo ciò… Questi profeti ora sono in Apocalisse 11. Noi abbiamo letto parte di esso, ed io voglio che voi lo leggiate mentre studiate coi nastri e via dicendo.

Essi sono assolutamente dei profeti confermati tramite il segno dei profeti. Allora a quelli Israele darà ascolto.

108 Ora, a voi, miei cari amici Testimoni di Geova, comprendete ora che: questi centoquarantaquattromila non hanno niente a che fare con la Sposa. Non c’è nemmeno un passo di Scrittura per sostenere quello. Nossignore. Essi non lo sono. Essi sono giudei, gli eletti che vengono chiamati fuori durante il tempo degli ultimi tre anni e mezzo delle Settanta Settimane di Daniele.

109 Ora, io quello continuerò a ripeterlo, non tanto per tutti voi qui; ma, vedete gente, questi nastri vanno dappertutto. Vedete? Voi comprendete questo. Così se voi mi sentite ripetere quello, è per quello scopo.

110 Notate! Ora, vedete come essi dovettero essere accecati… Vedete come essi dovettero…come Gesù, o Dio, dovette accecare i Giudei, per impedir loro di riconoscere Gesù? Se essi avessero saputo, se essi avessero solo saputo che quello era… Se avessero visto il segno che Egli fece; se essi fossero stati nella loro giusta condizione, come essi lo furono per l’addietro sotto la Legge, quando Dio comandò quello riguardo a un profeta, ed essi avrebbero visto Gesù che faceva quello, essi avrebbero detto: “Questo è il Messia!”. Come mai ciò?

111 Coloro che in quella epoca avevano i loro nomi scritti sul Libro della Vita dell’Agnello, i Suoi apostoli e via dicendo, essi ciò lo videro e lo riconobbero. Perché non lo riconobbe il resto di loro?

112 Vedete, essi erano accecati! Essi non potevano vederlo. Essi non lo vedono ancora! Ed essi non lo vedranno, fino a che lei non sia nata come nazione, in una sola volta.

113 La Parola non può fallire. Ricordatevi: la parola non può fallire! Non importa quante sensazioni tu possa avere, e tutto quello che possa accadere, ciononostante quella parola non può fallire! Ciò sarà esattamente nel modo in cui Dio disse che sarà. Vedete?

114 Ora, noi realizziamo che queste cose devono accadere. E quella fu la ragione per la quale essi non riconobbero Gesù, mentre Egli identificò perfettamente Se Stesso di essere il Profeta.

115 Lo riconobbe perfino quella piccola vecchia donna Samaritana, che stava là fuori al pozzo! Egli non era mai stato in Samaria; Egli era andato su perché disse che Egli doveva passare per quella via. Ed Egli andò là sopra, e lì c’era quella piccola donna. E lei, nella sua situazione, era in una condizione migliore per ricevere il Vangelo che non quei religiosi sacerdoti e cose di quel giorno. Lei lo fece! Certamente.

116 Ora, vedete, ma a dispetto di tutto il loro rigetto, eppure uno dei loro più nobili uomini ammise che essi sapevano che Egli era un maestro mandato da Dio.

117 Non molto tempo fa, io stavo parlando con uno dei migliori dottori che ci siano negli Stati del Sud, nel suo ufficio, a Louisville; un vero specialista, un vero brav’uomo. Ed io gli dissi, io dissi: “Dottore, io voglio farle una domanda”.

Egli disse: “Va bene”.

118 Io dissi: “Io ho notato il vostro segno medico, nell’insegna. Voi avete un serpente attorcigliato ad un palo. Che cosa sta esso a significare?”.

Egli disse: “Non lo so!”.

119 Ed io dissi: “Esso significa questo: esso fu un simbolo di guarigione Divina, quando Mosè innalzò il serpente di rame nel deserto, vede, il quale fu solo un simbolo, solo un simbolo del vero Cristo”.

120 Ora, oggi, la medicina è un simbolo della guarigione Divina. E benché molti di loro non lo credono, i veri buoni dottori lo credono. Ma alcuni di loro non lo credono! Però lo stesso emblema che essi portano dà testimonianza alla Potenza dell’Onnipotente Iddio, sia che essi lo credano o no. Vedete? Proprio così. Ecco lì il serpente di rame appeso ad un palo, sull’emblema medico.

121 Ora, notate questi Giudei. Ora, le scaglie di cecità erano sopra gli occhi di questa gente. Essi non potevano farci niente! Esse erano lì, e fu Dio a metterle lì. Ed esse staranno là sopra fino all’epoca a loro promessa della venuta di questi profeti. Voi potete mandare missionari, voi potete fare quello che volete; Israele non si convertirà mai fino a che questi profeti non vengano sulla scena, e ciò sarà dopo il Rapimento della Chiesa Gentile.

122 Lo stesso come l’Epoca del Bue non poteva ricevere la chiamata del Leone, poiché Dio aveva detto nella Sua Parola che “uno Spirito di bue” andò fuori. E nell’epoca dei riformatori, un “uomo” andò fuori. Vedete? Voi proprio… Quella è l’unica cosa che essi poterono ricevere.

123 E lì dentro, ora, essi sono accecati! Questo è proprio tutto ciò che c’è.

Ora, notate: ma l’epoca sta per venire, quando i Gentili passeranno via!

124 C’era un albero, le cui radici erano Giudee; ed esso venne tagliato via, e il Gentile venne innestato dentro: “l’ulivo selvatico”, ed esso sta portando il suo frutto.

Ora, quando quella Sposa Gentile viene tagliata via, quell’Albero-Sposa di cui ho parlato, e viene portata su nella Presenza di Dio; allora Dio spazzerà via qui da una parte quegli increduli Gentili, le vergini addormentate, e lo innesterà di nuovo. Egli ha promesso che lo farà!

125 E fino a quel tempo, tu proprio devi sapere dove… Se tu sai dove stai andando, ebbene, allora sei a posto. Ma se non lo sai, ebbene, allora tu stai brancolando nel buio!

126 Ora, lì è quando i Giudei si convertiranno, durante quella epoca. Ora, ciò è come l’Epoca della Chiesa: sotto la Potenza della promessa unta, essi ricevono Cristo.

Ma ora essi non lo possono, mentre ci sono dentro i Gentili. Ora noi possiamo vedere che tipo di Messaggio predicheranno questi due profeti di Apocalisse, capitolo 11. Ora voi potete chiaramente vedere quello che essi esattamente faranno. Poiché il rimanente, o i centoquarantaquattromila predestinati, riceveranno il Sigillo di Dio. Leggiamolo.

127 Ora, ascoltate molto attentamente ora. Ora io voglio che voi leggiate assieme a me, se potete, poiché io mi riferirò di nuovo a questo tra un momento. Il 7º capitolo; ora questo è tra il Sesto e il Settimo Sigillo.

Dopo queste cose, (dopo queste cose, cioè questi Sigilli)…

128 Il Sesto Sigillo era stato rilasciato, e quello è il periodo della Tribolazione. Lo comprendono tutti quello ora? [La congregazione dice: “Amen”.—n.d.t.] Il Sesto Sigillo era stato rilasciato, e la Tribolazione era in corso. Dopo di questo, cosa?

Dopo queste cose, io vidi quattro angeli che stavano sui quattro angoli della terra, trattenendo i quattro venti della terra, perché non soffiassero sulla terra, né sul mare, né su alcun albero. (Quattro Angeli!)

Ed io vidi un altro angelo che saliva dall’est, avente il sigillo del Dio vivente; ed egli gridò con una gran voce ai quattro angeli, ai quali era stato dato di danneggiare il mare… la terra e il mare,

dicendo: “Non danneggiate la terra, né il mare, né gli alberi, finché noi non abbiamo sigillato i servitori…

129 Non la “Sposa”, ma i “servitori”. Non i “figli”, ma i “servitori”. Israele sono sempre stati i servitori di Dio. La Chiesa sono “figli”, vedete, tramite “nascita”. Israele è il Suo “servitore”. Osservate, ciò lo dice in ogni posto. Abrahamo era il Suo servitore. Noi non siamo servitori; noi siamo “figli”, figli e figlie.

…del nostro Dio, nella loro fronte.

130 Ora, osservate:

…del nostro Dio, nella loro fronte”.

Ed io udii il numero di quelli che furono sigillati:…

131 Ora io voglio che voi ascoltiate attentamente la lettura di questo:

…e lì furono sigillati centoquarantaquattromila di tutte le tribù dei figli di Israele.

Ed Egli li nomina perfettamente.

132 Ora, se dovesse capitare che qui tra di noi c’è seduto qualcuno degli Israeliti-Britannici, ascoltate come questo smonta la vostra teoria. Vedete?

[Gli “Israeliti-Britannici” sono un movimento religioso—n.d.t.]

Della tribù di Giuda, dodicimila sigillati. (Chiamò la tribù.) Della tribù di Ruben, dodicimila sigillati. Della tribù di Gad, dodicimila…

133 Osservate le tribù ora:

E della tribù di Aser, dodicimila sigillati. Della tribù di Neftali, dodicimila sigillati. Della tribù di Manasse, dodicimila sigillati.

Della tribù di Simeone, dodicimila sigillati. Della tribù di Levi, dodicimila sigillati. Della tribù di Issacar, dodicimila sigillati. (“Issacar”, io credo che voi lo pronunciate così quello.) …dodicimila.

Della tribù di Zabulon, dodicimila… E della tribù di Giuseppe, dodicimila sigillati. Della tribù di Beniamino, dodicimila sigillati.

134 Ora, ci sono dodici tribù; dodicimila fuori da ogni tribù. Dodici per dodici, quanto fa? [La congregazione dice: “Centoquarantaquattromila”.—n.d.t.] Centoquarantaquattromila. Ora, osservate: essi erano tutti dalle tribù d’israele.

135 Ora, osservate:

Dopo questo…

Ora qui viene un altro gruppo. Ora, la Sposa se n’è andata, quello noi lo sappiamo. Ma osservate questo gruppo che viene su.

Dopo questo io guardai, ed ecco, una grande moltitudine che nessun uomo poteva contare, di tutte le nazioni, tribù, e popoli, e lingue, stavano davanti al trono e davanti all’Agnello, vestiti in vesti bianche, e con palme nelle loro mani.

E gridarono con una gran voce, dicendo: Salvezza al nostro Dio che siede sul trono, e all’Agnello.

E tutte le nazioni stavano attorno al trono, e agli anziani e alle quattro bestie, e caddero sulle loro facce davanti al trono, e adorarono Dio,

dicendo: Amen! Benedizioni, gloria, sapienza, ringraziamento, onore, potenza, forza, siano al nostro Dio nei secoli dei secoli. Amen.

E uno degli anziani…

136 Ora qui egli è davanti agli anziani, come noi lo abbiamo visto attraverso tutti i Sigilli.

E uno degli anziani rispose, dicendomi: “Chi sono questi…?

137 Ora, Giovanni, essendo un Giudeo, riconobbe il suo proprio popolo. Egli li vide in forma di tribù. È ciò esatto? Egli li riconobbe, e nominò ciascuna delle tribù.

138 Però ora quando egli vede questi, egli è come perplesso; e l’anziano se ne accorge, così gli dice:

…chi sono questi che sono vestiti in vesti bianche? E da dove sono venuti?”.

139 Ora è Giovanni che risponde:

Ed io gli dissi: “Signore, tu lo sai”.

140 Giovanni non li conosceva; vedete, erano di ogni tribù, lingua, e nazione.

…Ed egli mi disse: “Questi sono…”.

…egli mi disse: “Questi sono coloro che vengono fuori dalla grande tribolazione (in altre parole: la grande Tribolazione), e hanno lavato le loro vesti e le hanno imbiancate nel sangue dell’Agnello.

Perciò essi sono davanti al trono di Dio, e lo servono giorno e notte nel suo tempio; e colui che siede sopra il trono dimorerà tra di loro.

Essi non avranno più fame, né avranno più sete, né li colpirà più il sole con alcuna arsura,

perché l’Agnello che è in mezzo al trono li nutrirà e li guiderà alle fonti di acqua viva; e Dio asciugherà tutte le lacrime dai loro occhi”.

141 Ora noi apriamo il…andiamo al Sigillo.

Lo avete notato? Essi erano…

142 Iniziamo ora prima con Israele, e poi noi vedremo la Chiesa purgata; non la Sposa, la “Chiesa”, purgata tramite la Tribolazione (vedete?), che viene su qui, in grande numero; cuori veramente sinceri, che vengono su fuori dalla grande Tribolazione. Non la Chiesa, cioè la Sposa; Essa se n’è andata! Lì è la “Chiesa”.

143 Ora noi troviamo che, un po’ più avanti, Gesù disse come il Trono sarebbe stato innalzato, e come ciascuno di loro sarebbe stato nel giudizio.

144 Ora, noi ora troviamo che questa gente, questi Giudei, venne sigillata con il Sigillo del Dio vivente. È ciò esatto? Che cos’è il Sigillo del Dio vivente?

145 Ora, io non sto riferendomi ad alcun nome, né intendo ferire alcun sentimento. Io sto semplicemente parlando. Vedete? Lo sapete voi che, leggendo ciò che diversi studiosi scrivono su questo, essi pretendono che questo gruppo qui, questi lavati nel Sangue, sono in pratica la Sposa?

146 Lo sapevate che molti studiosi pretendono anche che i centoquarantaquattromila sono la Sposa? Che… C’è qualcosa qui che deve essere messa a posto, poiché ora c’è qualcosa di sbagliato.

147 Notate: i nostri fratelli Avventisti dicono che: “Il Sigillo di Dio è l’osservanza del giorno di Sabato”. Voi questo lo sapete. Però io voglio un solo passo di Scrittura su quello, che mostri che il Sabato, o l’osservanza del giorno del Sabato, è il Sigillo di Dio. Vedete, ciò è semplicemente l’idea che ha avuto qualcuno.

148 Ma se voi leggete Efesini 4:30, Essa dice:

Non contristate lo Spirito Santo di Dio, col quale siete stati sigillati fino al giorno della vostra redenzione.

Sissignore. Quando l’opera di mediazione è finita, e tu sei venuto, allora Cristo viene per redimere i Suoi.

Tu sei sigillato, non fino al prossimo risveglio. Una volta che sei sigillato con lo Spirito Santo, tu sei “un’opera finita”; ciò significa che Dio ti ha ricevuto e non c’è più alcun andarsene via da Esso!

149 Tu dirai: “Beh, io ce L’avevo, ma poi mi sono allontanato!”. No, tu non ce L’avevi!

150 Dio dice che Ciò va avanti fino al “Giorno della Redenzione”. Ah-ah, vai ora a discutere con Lui, e vedrai cosa significa:

Fino al Giorno della tua Redenzione.

151 Notate: come furono loro…come furono loro un `rimanente’ secondo l’elezione, così sono ora questi Giudei un `rimanente’ secondo l’elezione. Come ai giorni del primo ministero di Elia ai Giudei vi furono sett emila credenti appartati dalla mano di Dio, così anche ora ci sono, in questo rimanente tempo che viene per loro, centoquarantaquattromila secondo l’“elezione”. Cioè, coloro che crederanno il Messaggio in quel tempo, saranno centoquarantaquattromila.

152 Ora, tu dirai: “Oh, aspetta solo un momento ora, fratello! Io non so niente circa questa roba di `elezione’. Ebbene, io ciò non l’ho mai letto lì”.

153 Benissimo, vediamo ora se ciò è esatto o no. Andiamo indietro a Matteo, e andiamo giù qui e vediamo se su questo riusciamo a trovare da qualche parte un piccolo qualcosa. Io ora credo di non sbagliarmi; io questo non l’ho scritto giù qui, ma mi è appena venuto in mente. Prendiamo il finire del… Il 30º verso, dove noi siamo andati l’altra sera; il finire del Sesto Sigillo, nel 30º verso. Ora, leggiamo quello, e vediamo ora dove noi arriveremo. Il 31º verso. Vedete?

Essi vedranno il Figlio dell’uomo venire in gloria.

Ora, il 31º verso:

Ed egli manderà i suoi angeli con un potente suono di tromba, ed essi raccoglieranno assieme i suoi eletti dai quattro venti, da una estremità del cielo all’altra.

154 Gli “eletti” verranno fuori! Da dove? Dal periodo della Tribolazione! Dunque Dio chiamerà i Suoi eletti, e quelli sono i Giudei di quel tempo, gli eletti. La Bibbia parla di questo. Paolo parla di questo. “Secondo l’elezione”. Ci saranno centoquarantaquattromila, secondo l’elezione, che crederanno il Messaggio, fuori da letteralmente milioni che saranno là.

155 Ce n’erano milioni in Palestina, nei giorni della profezia di Elia, e fuori da quei milioni ne vennero salvati settemila.

156 Ora, “secondo l’elezione”. Ci sono milioni di Giudei che si stanno radunando nella loro Patria. Essi stanno divenendo una nazione. Ce ne saranno milioni lì dentro, ma verranno presi solo centoquarantaquattromila “eletti”. Essi daranno ascolto al Messaggio.

157 La stessa cosa è nella Chiesa Gentile. C’è una Sposa, ed Ella è eletta.

Ed egli sarà chiamato secondo l’elezione.

Notate: tutto questo raffigura perfettamente la Chiesa, i credenti eletti.

158 Gli altri non credono. Tu puoi solo dirglielo! Tu di’ ad un uomo una Verità, poi lascia che essa sia provata tramite la Parola, e che poi venga confermata. Se egli dice: “Io non ci credo”, allora tu con lui proprio non devi fare più niente. Gesù disse di non farlo.

159 Disse: Ciò è proprio come buttare perle davanti ai porci. Vedete?

Disse: Lasciateli stare, altrimenti essi si volteranno e vi calpesteranno sotto ai loro piedi. Essi si faranno beffe di voi. Andatevene semplicemente via, lasciate che `il cieco guidi il cieco’.

160 Non molto tempo fa, io andai da un uomo; anzi, egli venne da me. Egli è andato attorno, da ogni parte, argomentando contro la guarigione Divina. Ed egli venne su, e disse: “Io non credo nella tua guarigione Divina”.

161 Io dissi: “La `mia’ credo che non ha niente di buono, poiché io non ne ho alcuna!”. Ed io dissi: “Ma quella di Dio è perfetta!”.

Egli disse: “Una simile cosa non esiste”.

162 Io dissi: “Tu sei troppo in ritardo per dire quello, amico. Sì, tu hai aspettato troppo a lungo per dire quello. Tu forse avresti potuto contendere alcuni anni fa, però ora è in corso un’altra epoca. Vedi, ci sono milioni che possono testimoniare”. Io dissi: “Amico, tu ora sei troppo in ritardo per dire quello”.

163 Egli disse: “Ebbene, io a quella non ci credo! A me non importa quello che fai”.

Io dissi: “Certamente che no. Tu non lo puoi! Vedi?”.

164 Egli disse. “Colpiscimi di cecità!”. Disse: “Se tu hai veramente lo Spirito Santo, come Paolo”, disse, “colpiscimi di cecità!”.

165 Io dissi: “Come faccio a farlo quando tu sei già cieco?”. Io dissi: “Tuo padre ti ha accecato, alla Verità”. Io dissi: “Tu sei già cieco”.

166 Ed egli disse: “Io non ci credo; a me non importa quello che tu possa fare, quanta evidenza tu possa provare, o qualsiasi altra cosa simile. Io non ci credo ancora”.

167 Io dissi: “Certamente. Essa non è per gli increduli. Essa è solo per i credenti. Tutto qui. Vedi?”.

168 Che cos’era ciò? Vedi, proprio allora tu sai, che l’elezione non c’è. Tu non puoi scherzare con questo, affatto. Gesù fece la stessa cosa. Egli disse:

Lasciateli stare! Se il cieco guida il cieco, non cadranno essi entrambi nel fosso?

169 Però quando Egli venne ad una piccola prostituta [Il fratello Branham fa uno schiocco di dita—n.d.t.], ciò accese il fuoco! Che cosa fu? Fu che lì giaceva un Seme eletto, vedete, che Lo vide all’istante.

Quando Ciò venne a Pietro, c’era un Seme eletto che giaceva lì, vedete, ed egli Lo vide.

E tutti quelli che il Padre Mi ha dato… (“ha” dato, tempo passato) …Mi ha dato, essi verranno. Essi verranno a Me.

Oh, mamma! Io quello lo amo! Sissignore.

Notate: i credenti, Ciò lo credono! Gli increduli, non possono crederLo!

170 Così, ora, se qualcuno vuole contendere circa la semenza del serpente, o altre cose che tu stai cercando di mostrargli, ed essi non vogliono dare ascolto, vai semplicemente via! Lasciali semplicemente stare! Vedi, Dio non contende, e neppure lo fanno i Suoi figli.

171 Notate: i centoquarantaquattromila Giudei eletti di Dio non si inchinano alla bestia, né al suo denominazionalismo, o statuti, o altro, benché a quel tempo la loro nazione è legata ad essa con un patto. Israele è legata in un patto, ma qui ci sono i centoquarantaquattromila i quali ciò non lo faranno! Quelli sono gli eletti.

172 La stessa cosa è proprio qui nella Chiesa Gentile ora! Esso è un gruppo eletto. Tu non puoi tirare loro in quel genere di roba! Essi a quello non ci credono! Nossignore. Una volta che la Luce li colpisce, proprio lì ciò sistema la cosa. Essi vedono che ciò accade, poi lo vedono confermato e provato in quel modo; ed essi vanno a guardare giù qui nella Bibbia, e vedono che quella Parola proprio va… Ebbene, è meglio che tu smetta di andare appresso a loro, poiché loro Lo credono. Quello è tutto! Quello è tutto. Benché essi non possano spiegarLo, ciononostante essi sanno che ce L’hanno! Così, come dico io: ci sono molte cose che io non so spiegare, però io so che esse sono reali comunque. Uh-huh.

173 Benissimo. Questo tempo è tra il Sesto e il Settimo Sigillo, quando Egli chiama queste persone di cui parlò Gesù in Matteo nel 24º capitolo, e 31º verso, che noi abbiamo appena letto, vedete.

Le trombe qui, sono i due testimoni di… Quando la tromba suona, essa è la tromba dei due testimoni dell’Epoca di grazia per i Giudei. Voi notate che, una tromba suonò; una tromba suonò. Egli disse:

E la tromba suonò.

Ora, notate questo su di qua, nel verso 31:

Ed egli manderà avanti i suoi “angeli”… (non `uno’. Vedete? Ce n’è `due’ di loro.) …con un potente suono di tromba,…

174 Che cos’è questo? Quando Dio si prepara a parlare, c’è il suono di una tromba. Quella è sempre la Sua Voce, che chiama alla battaglia. Vedete?

Dio parla, e questi angeli vengono avanti con il suono della tromba.

175 E, se voi notate: al Messaggio dell’ultimo angelo, la tromba suona. Al Messaggio del primo angelo, una tromba suonò; col secondo angelo, una tromba suonò, quando Egli lo mandò fuori.

Notate: ma quando i Sigilli vennero annunciati, per chiamare fuori un gruppo di persone, Essi erano tutti in una grande cosa Divina; ci fu solo un suono di tromba, e Sette Sigilli vennero spezzati.

176 Notate:

Raduna i Suoi eletti Giudei dalle quattro parti dei cieli.

177 Come noi abbiamo visto, Egli menzionò i sei Sigilli, ma non il Settimo Sigillo. Egli non disse mai niente qui dentro circa il Settimo Sigillo, da nessuna parte.

178 Vedete, subito dopo, nel 32º verso, si rivolge in parabole circa il tempo della chiamata dei Giudei eletti.

179 Ora, osservate qui, vedete:

Ed Egli manderà gli angeli con una tromba, e raccoglierà gli eletti dai quattro canti del cielo.

180 Ora Egli inizia a… Vedete, Egli qui non dice niente circa il Settimo Sigillo. Vedete? Egli parlò del Sesto Sigillo; Primo, Secondo, Terzo, Quarto, Quinto, e Sesto.

181 Però, notate:

Ora imparate la parabola dell’albero di fico: quando i suoi rami sono ancora teneri, e mettono fuori le foglie, voi sapete che l’estate è vicina.

Così allo stesso modo voi: quando vedrete tutte queste cose, sapete che egli è vicino, proprio alle porte.

182 Quella è l’ultima domanda che essi Gli fecero:

E quale sarà il segno della fine del mondo?

Quando voi vedrete questi Giudei… Quando voi vedrete che hanno luogo queste altre cose… Voi sapete cosa avrà luogo. Ora, quando voi vedrete questi Giudei…

183 Egli sta parlando ai Giudei! Ora, osservate: a quale compagnia sta Egli parlando, ai Gentili? Ai “Giudei”! Giudei! [Il fratello Branham batte alcune volte la mano sul pulpito—n.d.t.] Vedete?

184 Ora Egli disse:

Voi sarete odiati da tutte le nazioni a motivo del Mio Nome; e via dicendo.

185 Ora Egli disse:

Quando voi vedrete questi Giudei che cominciano a mettere i loro germogli su di là,..

Cioè quando Israele comincia a ritornare, riavendo la sua terra. Quando lei ritorna là, la Chiesa è pronta per il Rapimento! E rimangono solo tre anni e mezzo, fino alla fine del vecchio mondo; e lei va fuori nel caos, e poi viene dentro il Millennio, a nuova terra.

Disse: Proprio alle porte!

Ora, mille anni sulla terra sono solo un giorno con Dio. Dunque, tre anni e mezzo, quanto saranno? Essi sono solo pochi secondi, nel tempo di Dio! Ecco la ragione per cui Egli disse:

Egli è alle porte!

In verità io vi dico, che: Questa generazione non sarà consumata, questo popolo non passerà via, finché tutte queste cose non siano…

186 Cosa? Che cos’è che non passerà via? Essi hanno cercato sempre di uccidere il Giudeo, e spazzarlo via dalla terra. Essi non saranno mai in grado di farlo.

187 Però, notate: la stessa generazione di Giudei che ha visto il ritorno di nuovo in Palestina, quella generazione vedrà accadere queste cose. E proprio in questi due ultimi anni, lei è divenuta pienamente una nazione, con la sua moneta ed altro ancora. Eccola lì!

188 ora, dove ci troviamo noi, amici? I Sigilli ed ogni cosa si sta aprendo, e noi ora stiamo prendendo questo qui in mezzo! Eccolo lì. Vedete dove noi stiamo seduti?

189 Io spero che voi l’afferriate! Io non ho alcuna istruzione. Io so di cosa sto parlando, però forse non riesco a spiegarLo, così che voi ne afferriate il senso. Ma io spero che Dio prenda le parole che sono ingarbugliate, e le divida correttamente, vedete, così che vi permetta di sapere di che si tratta, poiché noi siamo: “Alle porte”. Noi ci troviamo qui, questo è il tempo!

190 Ora, notate, vediamo ora che Egli si rivolge dritto a questi Giudei; ed Egli dice cosa avrà luogo al tempo della fine. Noi ora sappiamo perfino che… Noi sappiamo, ne siamo ben coscienti, che le tribù vennero disperse. Esse lo sono state per duemila e cinquecento anni. Era stato profetizzato che esse sarebbero state disperse ai quattro venti. Lo sapevate questo? Questo lo sappiamo.

191 Naturalmente, noi non abbiamo da andare indietro e riprendere quello, poiché io ho qui qualcosa di veramente importante che voglio che vediate, prima che diveniate troppo stanchi, ed io sia sfinito.

192 Notate: noi sappiamo che, perfino ogni tribù, cioè la cronologia tribale, o come altro voi volete chiamarla; o genealogia, o posizioni tribali, non sono più insieme. Essi sono dispersi, da ogni parte.

193 I Giudei che si stanno radunando a Gerusalemme, non sono… Essi non sanno nemmeno quale sia la loro tribù. Essi non hanno più bandiere tribali o altro. Tutto quello che essi sanno, è che loro sono Giudei. A essi fu profetizzato che sarebbe stato in quel modo, in tutto il mondo. Ora, i loro libri sono andati distrutti, ed essi non sanno…

Tu gli dici: “Da quale tribù provieni tu?”.

“Io non lo so!”.

“Da quale tribù…?”.

“Io non lo so!”.

194 Uno da Beniamino, uno da questa, e uno da quella. Essi non sanno da dove provengono! I loro libri sono andati distrutti, attraverso le guerre in questi duemila e cinquecento anni. L’unica cosa che essi sanno, è che sono Giudei. Quello è tutto. Così essi sanno che sono ritornati nella loro Patria. Essi ancora non…

Notate: benché essi non conoscano le loro tribù, Dio però le conosce!

195 Io quello proprio lo amo! Sapete, Egli perfino disse che:

Ogni capello della tua testa è contato.

Uhm! Notate, Egli non perde niente:

Io lo risusciterò nell’ultimo giorno.

196 Benché essi abbiano perso le loro bandiere tribali, e a chi ciascuno appartiene, e se essi sono questi o quelli; essi non sanno se sono da Beniamino, o se sono da Ruben, o Issacar, o da dove essi siano. Ma, comunque, qui Dio li chiama.

197 Ora, notate, in Apocalisse 7 noi leggiamo questo: “Dodicimila” di ciascuna tribù; sono gli eletti di tutta essa. Ci sono dodicimila fuori da ciascuna tribù, che vengono eletti, e sono messi proprio qui in ordine. Oh, mamma! Come sono essi? Essi sono in ordine tribale! Eppure essi ora non lo sono; però essi lo saranno!

Essi sono in ordine tribale. Chi sarà nell’ordine tribale? Non il normale Giudeo. No! Ma coloro che sono gli eletti, i centoquarantaquattromila, sono quelli che saranno messi in ordine tribale.

198 Oh, mamma! Come mi piacerebbe mostrarvi questo! Noi non andremo in questo, ma quello è esattamente il modo in cui la chiesa ha da essere; proprio in ordine!

199 Ora, io voglio che stiate molto attenti e leggiate assieme a me, per un momento. Ora qui c’è qualcosa che forse voi non avete mai notato, nella chiamata tribale. Io vi dissi, poco fa, di leggere Apocalisse 7. Leggete assieme a me, e tenete d’occhio quelle tribù.

In Apocalisse 7, Dan ed Efraim mancano, e non sono annoverati assieme a loro. Lo avete notato quello? Giuseppe e Levi furono i sostituti al loro posto. Lo avete notato quello? Dan ed Efraim là non ci sono! Nossignore. Ma Giuseppe e Levi furono i sostituti al posto di Dan ed Efraim.

200 Perché? Perché il Dio che nulla dimentica, si ricorda di ogni promessa della Sua Parola. Oh, come mi piacerebbe predicare su quello! Vedete, dio non dimentica niente, anche se lo sembra.

201 Come Egli disse a Mosé:

Israele era stato là sotto per quattrocento anni.

Essi a quel tempo dovevano andare su. Egli disse ad Abrahamo che:

Il suo seme avrebbe soggiornato in un paese straniero per quattrocento anni, poi Egli li avrebbe portati fuori con una mano potente.

Ma, dunque, Egli disse a Mosé:

io mi sono ricordato della mia promessa, e sono venuto giù per adempiere ciò che Io ho detto.

202  Dio non dimentica! Egli non dimentica le Sue maledizioni, e neppure Egli dimentica le Sue benedizioni. Ma ogni promessa che Egli ha fatto, Egli si attiene ad essa!

203 Ora, se osservate, qui c’è il motivo per cui essi mancano. Ora, leggiamo. Io ora voglio che voi leggiate assieme a me. Andiamo a Deuteronomio, al 29º verso, anzi al 29º capitolo. C’è una ragione se queste tribù non sono lì. Per ogni cosa c’è una ragione!

Deuteronomio; noi vogliamo prendere il 29º capitolo di Deuteronomio. Ora, che il Signore ci aiuti, così che ora noi possiamo comprendere. Ora noi vogliamo iniziare in Deuteronomio, il 29º capitolo, al 16º verso. Ora, ascoltate, qui è Mosé che parla:

Poiché voi sapete come noi abbiamo dimorato nel paese d’Egitto, e come siamo passati in mezzo alle nazioni che abbiamo attraversato;

e voi avete visto le loro abominazioni, e i loro idoli di legno, pietra, argento, oro, che erano in mezzo a loro.

204 Ognuno portava un piccolo qualcosa; una piccola statua di Santa Cecilia. Sapete, qualcosa del genere. Vedete?

Guardate perciò…

Ascoltate!

Guardate perciò che non ci sia tra di voi uomo, donna, o famiglia, o `tribù’, il cui cuore in questo giorno si allontani dal Signore Dio nostro, per andare a servire gli dèi di queste nazioni; che tra di voi non ci sia alcuna radice che produca bile ed amarezza;

ed avverrà, quando egli ode le parole di questa maledizione, che se egli benedice se stesso nel suo cuore, e dice: “Io avrò pace, anche se cammino nella immaginazione del mio proprio cuore”,…

205 Vedete, le persone dicono: “Oh, egli benedice se stesso!”, sapete, tramite il portare una piccola croce, o qualcosa; come essi fanno ora, vedete. La stessa cosa, vedete. E, vedete, ciò è una caratteristica pagana. Vedete: paganesimo!

…egli benedice se stesso nel suo proprio cuore, nella sua propria immaginazione, nella sua propria mente, per aggiungere ubriachezza alla sete;

206 “Bevi semplicemente, quello non fa alcuna differenza; fintanto che tu vai in chiesa, tu sei a posto”.

Dunque: Il Signore non lo risparmierà, ma in tal caso l’ira di Dio e la sua gelosia si infiammeranno contro a quell’uomo, e tutte le maledizioni che sono scritte in questo Libro (“Non togliete da Esso una Parola, né aggiungetene ad Esso una”. Vedete?) si poseranno su di lui, e il Signore `spazzerà fuori’ il suo nome di sotto al cielo.

207 Quello avviene mentre egli è qui sulla terra. Vedete: Di sotto al cielo.

E il Signore lo separerà a suo danno fuori da tutte le tribù di Israele, secondo tutte le maledizioni del patto che è scritto in questo Libro della Legge.

208 Perciò: “Se qualche uomo serve un idolo, o tiene su di sé un idolo, o benedice se stesso nella immaginazione della sua propria mente, e serve idoli”, Dio dice, “uomo o donna, famiglia o tribù, il suo nome sarà completamente spazzato fuori da infra il popolo”. Ora, è ciò esatto? [La congregazione dice: “Amen”.—n.d.t.] Com’è vero!

Anni fa l’idolatria ha fatto la stessa cosa nella Chiesa; e lo fa ancora oggi!

209 Ed ora, notate, osservate come l’anticristo ha cercato di fare un anti-movimento. Quanti sanno che il Diavolo copia ed imita i santi di Dio?

210 Che cosa è il peccato? Esso è la “giusta cosa pervertita”. Che cosa è una bugia? Essa è la “verità presentata male”. Che cosa è l’adulterio? Esso è un atto giusto, un atto legale, “fatto in modo sbagliato”. Vedete?

211 Ora, nel cercare di fare questo, cioè “spazzare fuori un nome”, lo avete notato come nell’Epoca della Chiesa la stessa bestia che serve le immagini di persone morte, e via dicendo, ha cercato di spazzare fuori il Nome del Signore Gesù Cristo, dando titoli quali: Padre, Figlio e Spirito Santo? La stessa cosa, con dietro a ciò quella stessa maledizione.

212 Dan ed Efraim fecero proprio quello, sotto l’ipocrisia di un re d’Israele, un impostore: Geroboamo.

Ora, notate, in Primo Re, il 12º capitolo. Lo so che siamo… Ma questo per me pone il fondamento, sul quale, da quello che vediamo, noi possiamo dipendere.

Primo Re, e vogliamo andare al capitolo 12, dal verso 25 al 30:

Poi Geroboamo edificò Sichem nella regione montuosa di Efraim e vi si stabilì; quindi uscì di là e edificò Penuel.

Ed ora Geroboamo disse in `cuor suo’ (vedete, l’immaginazione del suo cuore): “Ora il regno ritornerà alla casa di Davide;…

213 Vedete, egli cominciava ad avere paura, poiché il popolo poteva andarsene fuori.

Se questo popolo sale a Gerusalemme per offrire sacrifici nella casa del Signore, allora il cuore di questo popolo si volgerà di nuovo verso il suo signore, verso Roboamo re di Giuda, ed essi mi uccideranno, e andranno di nuovo da Roboamo, re di Giuda”.

Perciò il re si consigliò, e fece due vitelli d’oro, e disse loro: “È troppo per voi salire su fino a Gerusalemme! Ecco i tuoi dèi, O Israele, i quali ti hanno portato su fuori dal paese d’Egitto!”.

Ed egli ne collocò uno su a Bethel, e l’altro lo mise a Dan.

E questa cosa divenne un peccato, poiché il popolo andava fino a Dan per adorare davanti ad uno di essi.

214 Vedete, Efraim a Bethel, e Dan… Essi misero su idoli, e loro uscirono per adorare questi.

215 Ed ecco che noi siamo qui, dritti giù quasi nell’Epoca del Millennio, e Dio ricorda ancora quel peccato! Essi lì dentro non vengono nemmeno menzionati! Ehi! Gloria! [Il fratello Branham batte una volta le mani—n.d.t.]

Proprio com’è sicuro che Egli si ricorda di ogni buona promessa, così Egli si ricorda pure di ogni male.

216 Ricordatevi, amici: io credo che quella è la ragione per la quale ho sempre cercato di stare con questa Parola, indipendentemente da quanto strana Essa possa sembrare.

217 Ora, vedete, essi allora là non hanno pensato riguardo a questo. Essi allora non pensarono riguardo a questo. Essi pensarono: “Beh, essi sono riusciti a cavarsela!”. Benissimo.

218 Ma qui essi sono su di qua, in questa Epoca Milleniale che sta per venire, e i loro nomi di tribù sono “spazzati fuori” da lì, questo perché essi servirono l’idolatria che Dio aveva maledetto.

219 Non disse Egli che odia i Nicolaiti e quella Jezebel? State lontani da quello!

Non disse Egli che Egli ucciderà le figlie di Jezebel con una uccisione di “morte”, la quale è: Eterna separazione dalla Sua Presenza? Non abbiate fiducia in essa, affatto! Allontanatevi da essa!

Così: Dio ricorda!

220 Notate! Ma avete notato lì, che egli doveva essere “spazzato fuori”? Perché? Perché sotto al Cielo non c’era alcun immediato Sacrificio che avesse potuto dare a lui lo Spirito Santo, così che egli potesse vedere queste cose. Però egli lo fece, comunque, secondo la sua propria mente egoista.

221 Ma, Ezechiele, nella sua visione del Millennio, egli vide loro di nuovo in perfetto ordine. Ezechiele, se voi volete leggerlo, annotatevelo, così potete leggerlo dopo, per guadagnare tempo. Ezechiele 48:1 a 7; leggete pure dal 23 al 29.

Ezechiele vide ogni tribù proprio perfettamente in ordine. Benissimo.

222 Ed anche, in Apocalisse 14, Giovanni vede loro di nuovo nell’ordine tribale; esatto, ogni tribù al suo posto. Cosa è accaduto?

223 Ricordatevi, Egli disse che:

Il suo nome verrà spazzato fuori dalla faccenda tribale, da sotto ai cieli.

Fintanto che egli era sotto ai “cieli”, egli non sarebbe stato più. E questi centoquarantaquattromila sono ancora giù qui nella loro parte tribale. Esatto. Ma, vedete, essi sono stati accecati; essi avevano solo i sacrifici di tori e capri. Vedete?

Ora, notate, Egli spazzò loro fuori da sotto al “cielo”.

224 Ma per il Gentile, nei giorni dello Spirito Santo, l’andare contro a quello fa sì che il tuo nome viene completamente tolto via dal libro della vita, e non potrai più avere perdono né in questo mondo né nel mondo a venire! È ciò esatto? [La congregazione dice: “Amen”.—n.d.t.] Così, ecco lì dov’è che noi ci troviamo.

225 Israele era sotto a capri, pecore; essi avevano quel posto. E fintanto che essi erano qui sulla terra, le loro tribù mancavano. Esse non potevano mai essere incluse. Ora, quando Egli su di là chiamò quei centoquarantaquattromila, essi mancavano. Proprio così. Essi lì dentro non erano nemmeno annoverati. E Giuseppe e Levi vengono messi al posto di Dan ed Efraim.

Ora voi potete guardare a quello, ed esso è proprio lì, davanti a voi. Vedete? E qui c’è la promessa di Dio, indietro di centinaia e centinaia di anni prima di quello. [Il fratello Branham batte alcune volte il pugno sul pulpito—n.d.t.]

226 Ora, cosa è accaduto? Essi vennero “purgati” durante il tempo del periodo della terribile Tribolazione.

227 Ora, come Dio purgherà quella vergine, la quale fu una buona donna, ma che venne meno solo nel mettere l’Olio nella propria lampada, ed Egli la “purgherà” lì dentro attraverso la persecuzione; così Egli mette quelle tribù dritte lì dentro per la stessa cosa, e le purga durante il tempo del periodo della Tribolazione, poiché ciò è un “purgamento”. Ciò è un “giudizio”.

Però, vedete, essi dopo… Guardate qui: ecco qui venire su i centoquarantaquattromila, dopo il purgamento di Israele. E qui viene su pure la vergine addormentata; vengono su purgati, ed hanno addosso delle vesti bianche. Vedete? Com’è perfetto! Com’è stupendo quello!

228 Proprio come Giacobbe, nel tempo dell’angoscia. Vedete? Giacobbe, nel tempo dell’angoscia… Egli aveva fatto del male, così egli passò attraverso il tempo di purgamento, questo perché egli aveva fatto del male a suo fratello Esaù. Vedete? Egli ingannò, per avere la sua primogenitura. Perciò egli dovette passare attraverso un purgamento, prima che potesse avere il nome cambiato da Giacobbe ad Israele, cosa che è una figura dell’ordine di Dio applicato ad oggi.

229 Ora, noi ora andiamo al verso 8 di…anzi, intendo dire al 1º verso del capitolo 8; in Apocalisse 8:1.

230 Lo so che siete stanchi. Ma cercate ora di ascoltare solo per ancora pochi minuti; e che il Dio del Cielo ci aiuti, è la mia preghiera.

231 Noi dobbiamo ricordare che, questo Settimo Sigillo, è la fine del tempo di tutte le cose. Proprio così. Le cose scritte nel Libro settuplicemente sigillato, che sigillava il piano della Redenzione sin da prima della fondazione del mondo, finisce in ogni parte. Esso è la fine! Esso è la fine di un mondo in travaglio; Esso è la fine di una natura in travaglio; Esso è la fine di ogni cosa. Lì dentro c’è la fine delle Trombe; Esso è la fine delle Coppe; Esso è la fine della terra. Esso è perfino la fine del tempo!

232 Il tempo finisce! Così dice la Bibbia. Matteo, il 7º capitolo…voglio dire, Apocalisse, il 7º capitolo…il 10º capitolo, dal verso 1 al 7. Il tempo finisce! L’Angelo disse: “Il tempo non sarà più”, e questo è nei giorni in cui deve accadere questa grande cosa.

233 Ogni cosa finisce, in questo tempo, alla fine di questo Settimo Sigillo. Notate: Esso è la fine dell’Epoca della Chiesa; Esso è la fine del Settimo Sigillo; Esso è la fine delle Trombe; Esso è la fine delle Coppe; e perfino termina l’introduzione del Millennio! Quello è sul Settimo Sigillo.

234  Esso è proprio come il lanciare un razzo nell’aria. E quel razzo esplode qui, ed esso va su e poi esplode di nuovo. Esso manda fuori cinque stelle. Una di quelle stelle esplode e da essa vengono fuori altre cinque stelle; e poi una di quelle cinque stelle esplode e da essa vengono fuori altre cinque stelle. Vedete, esso si consuma così.

235 Il Settimo Sigillo è in quel modo. Esso proprio finisce il tempo per il mondo; Esso finisce il tempo per questo; Esso finisce il tempo per quello; Esso finisce il tempo per questo. Esso finisce il tempo per… Ogni cosa proprio finisce su quel Settimo Sigillo.

236 Ora, come farà Egli a farlo? Quello è ciò che noi non sappiamo. Non è vero? Noi non lo sappiamo.

237 Esso è perfino il tempo per tutte queste cose, e per l’introduzione del Millennio.

238 Notate: lo spezzare di questo Sigillo fu così grande, tanto che, il Cielo fu azzittito, in silenzio, per lo spazio di mezz’ora. Ora, è Esso grande? Che cos’è Esso? Esso azzittì i Cieli! Non ci fu nemmeno una cosa che si mosse, per mezz’ora!

239 Ora, mezz’ora potrebbe non essere lunga se tu stai avendo un buon tempo. Ma nella suspense tra la morte e la Vita, essa sembra come un millennio.

Esso era così grande, tanto che Gesù non lo menzionò mai! E nemmeno lo fece alcuno del resto di loro.

240 Giovanni non poté nemmeno scrivere di Esso! No, gli fu proibito di scriverLo qui. [Il fratello Branham da due colpetti sulla Bibbia—n.d.t.] Vedete, c’è solo un… Egli non Lo scrisse, perché Esso è silenzio.

241 E i ventiquattro anziani che stavano davanti a Dio, arpeggiando Là con le loro arpe, smisero di suonare le loro arpe!

Gli Angeli smisero di cantare, nel Cielo!

242 Pensate! I santi Cherubini e Serafini, che Isaia vide nel tempio, con sei paia…con tre paia di ali, che con due si coprivano la faccia, con due si coprivano i piedi, e con due volavano, i quali giorno e notte stavano davanti a Dio, cantando:

Santo, santo, santo, è il Signore Iddio Onnipotente!

E quando Essi entravano, o venivano dentro al tempio, perfino i pilastri del tempio tremavano, a motivo della loro presenza.

243 e questi santi serafini si azzittirono! gli angeli smisero di cantare! Uh-huh. Sheuh! Stavano volando nella Presenza di Dio, cantando: “Santo, santo, santo!”, e si azzittirono. Nessun Angelo cantava! Nessuna lode! Nessun servizio all’Altare. Niente di niente! Ci fu silenzio; quiete, un silenzio mortale nel Cielo, per mezz’ora.

244 Tutti gli eserciti del Cielo stettero zitti, per questa mezz’ora, quando nel Libro della Redenzione venne spezzato e aperto il mistero di questo Settimo Sigillo. Pensate a questo!

Però Esso è spezzato. È l’Agnello che Lo spezza.

Lo sapete cosa? Io credo che essi erano meravigliati per via di Esso. Essi non lo sapevano, ed ecco che Esso era lì! Così essi rimasero come bloccati: “Cosa? Che cos’è Quello?”.

245 Ora, nessuno di noi Lo conosce. Però, io vi dirò la mia rivelazione di Esso.

246 Ed ora, io non sono incline ad essere un fanatico. Se lo sono, lo sono a mia insaputa, vedete. Io non mi lascio trascinare via da simili stravaganze o da cose immaginarie.

247 Io ho detto alcune cose che potrebbero essere un po’ strane per alcune persone. Ma quando Dio viene attorno, dietro a Ciò, e Lo conferma dicendo che Esso è la Verità, allora quella è la Parola di Dio. Ciò potrebbe sembrare strano in quel senso. Vedete?

248 Ed ora, certo com’è certo che questa sera io sto su questa piattaforma, io ho avuto la rivelazione che Lo rivela. Esso è in una `triplice’ maniera. Quello che io vi dirò, tramite l’aiuto di Dio, è un aspetto di Esso. E poi voi… Andiamo su quello, prima.

Qui c’è la rivelazione, l’inizio di ciò che io voglio dirvi che Esso è. Ciò che accade, è che quei Sette Tuoni, che egli udì tuonare, e che gli fu proibito di scrivere; quello è ciò che è il mistero; esso risiede dietro a quei Sette consecutivi Tuoni che tuonarono. [Il fratello Branham batte il pugno sul pulpito diverse volte—n.d.t.]

249 Ora, perché? Proviamo questo. Perché? Esso è il segreto di cui nessuno sa niente a riguardo. A Giovanni fu proibito di scrivere riguardo ad Esso, perfino di scrivere un simbolo riguardo ad Esso! Perché? Questo fu il perché non ci fu attività nel Cielo: poiché ciò poteva fare sfuggire il segreto! Lo vedete questo ora? [La congregazione dice: “Amen”.—n.d.t.]

250 Se Esso è così grande, Esso deve essere incluso, poiché Esso deve accadere. Ma quando i Sette Tuoni…

251 Ora, notate: quando i sette angeli si fanno avanti per suonare le loro Trombe, c’è un Tuono. Quando Israele viene radunato, c’è una Tromba. “Quando il tempo non sarà più”, c’è l’ultima Tromba: un Tuono.

252 Però qui ci sono Sette Tuoni in sequenza, dritti in linea: uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette; il numero perfetto. Sette Tuoni di fila, proprio così: uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette, di fila. [Il fratello Branham batte il pugno sul pulpito sette volte—n.d.t.]

Dunque, i Cieli non potevano scrivere Quello! I Cieli non potevano sapere niente a riguardo! E nessun altro, poiché non c’era niente su cui poter andare! Esso era un tempo di relax! Esso era così grande tanto che agli Angeli Esso fu tenuto segreto!

253 Ora, perché? Perché se Satana riuscisse ad afferrare qualcosa di Esso, egli potrebbe fare un grande danno. Per cui Esso è qualcosa che egli non conosce!

Ora, egli può interpretare tutto quello che vuole, e impersonificare ogni genere di dono (io spero che voi state imparando!), però egli non può conoscere questo! esso non è nemmeno scritto nella parola! esso è un segreto totale!

254 gli angeli, ed ogni cosa, si azzittì! Se essi avessero fatto anche un solo movimento, ciò avrebbe potuto fare sfuggire qualcosa; così essi semplicemente si azzittirono, e smisero di arpeggiare. Ogni cosa si fermò!

255 “Sette” è il numero perfetto di Dio. Sette [Il fratello Branham batte sette volte la mano sul pulpito—n.d.t.], proprio giù in fila uno dopo l’altro. Sette Tuoni tuonarono dritti insieme, come se essi stessero sillabando qualcosa. Notate: a quel tempo, Giovanni cominciò a scriverLo. Egli disse: “Non scriverLo!”.

256 Gesù non parlò mai di Esso. Giovanni non poté scriverLo. Gli Angeli non sanno niente riguardo ad Esso. Che cosa è Esso? Esso è la cosa di cui Gesù disse:

Perfino gli angeli del cielo non sanno niente riguardo ad Esso. Vedete?

Vedete, neppure Lui Stesso Lo conosceva! Disse: Solo Dio Lo conosce.

257 Però Egli ci disse che “quando noi cominciamo a vedere venir su questi segni…”. State ora afferrando qualcosa? [La congregazione dice: “Amen”.—n.d.t.] Benissimo. Notate:

Quando noi cominciamo a veder venire su questi segni!

Vedete, se Satana riuscisse ad afferrare qualcosa di Esso…

258 Se tu vuoi che qualcosa accada,… Ora per questo voi dovete prendere la mia parola. Se io sto programmando di fare qualcosa, io so che la miglior cosa a riguardo è di non dire niente a nessuno. Non che quella persona vada in giro a raccontarlo, ma è Satana che lo sente. Vedete, egli non può prenderlo dal mio cuore, fintanto che Dio lo ha chiuso con lo Spirito Santo; per cui quello è tra me e Dio. Vedete? Egli non sa niente a riguardo fintanto che tu non lo parli, allora egli lo sente. Ed io ho cercato di dire alla gente che io farò una tale-e-tale cosa, ed ho visto il Diavolo che ha tagliato ogni ruota che ha potuto, per non farmi arrivare là; vedete, per arrivare prima di me. Ma se io ricevo la rivelazione da Dio, e a riguardo non dico proprio niente, allora ciò è differente.

259 ricordatevi: Satana cercherà di impersonificare! Egli cercherà di impersonificare ogni cosa che la Chiesa farà. Egli questo ha cercato di farlo, noi ciò lo abbiamo notato attraverso l’anticristo.

260 Ma Questo è qualcosa che egli non può impersonificare. Di Questo non ci saranno imitazioni! Vedete? poiché egli non lo conosce! non c’è modo per lui di conoscerlo! Esso è la “Terza Tirata”. Egli di Esso non sa proprio niente! Vedete? Egli Esso non lo comprende!

261 Però c’è un segreto che giace sotto a Quello! gloria a dio nei luoghi altissimi! Io non potrò mai più pensare lo stesso per il resto della mia vita, dopo aver visto… Ora, io non so cosa… Io conosco il prossimo passo che è là, però io non so come interpretare Quello. Esso non tarderà molto.

Se voi riusciste a vedere qui, quando ciò accadde io scrissi giù qui: “Fermati! Non andare oltre a questo qui”. Io non sono incline ad essere un fanatico. Io sto solo dicendo la Verità.

262 Ma vi ricordate di quella piccola scarpetta, che io ho sempre cercato di spiegare; come che quell’anima giace a fianco alla tale-e-tale cosa, e la parte interna è la coscienza, e tutte queste specie di robe? Ebbene, ciò non ha fatto altro che dar seguito ad un mucchio di impersonificatori: come essi devono prendere su la mano delle persone, ed avere vibrazioni; tutti che hanno vibrazioni nelle loro mani.

263 Ma vi ricordate quando Egli mi portò là sopra, e disse: “Questo è quella `Terza Tirata’, e nessuno La conoscerà”? Ve lo ricordate? [La congregazione dice: “Amen”.—n.d.t.] Le visioni non falliscono mai! Esse sono perfettamente la Verità!

264 Ora, notate: vi ricordate la visione della costellazione? Charlie, io… Eccoti qui!

265 Questa settimana io vi ho detto che Qualcosa è in corso, che voi… Esso è stato tutto attorno a voi, ma io mi chiedo se voi Lo avete notato!

266 Vi ricordate la costellazione della visione degli Angeli, quando io andai via da qui per andare in Arizona? [La congregazione dice: “Amen”.—n.d.t.] Vi ricordate del Signori, Che Ore Sono? Vi ricordate di quello? [“Amen”.]

Notate: ci fu solo `un’ grande boato di tuono, e sette Angeli apparvero. È ciò esatto? [“Amen”.] Solo `un’ boato di tuono, e sette Angeli apparvero.

Ed io vidi l’Agnello quando egli aprì il primo sigillo, e udii, come se esso fosse la voce di `un tuono’, e una delle quattro bestie disse: “Vieni e vedi”.

267 Notate: un solo tuono, e sette Messaggi, i quali sono stati sigillati, e che non possono essere rivelati fino all’ultimo giorno, di questa epoca. Vedete cosa io intendo dire? [La congregazione dice: “Amen”.—n.d.t.]

268 Ora, avete voi notato la parte misteriosa di questa settimana? Quello è ciò che Esso è! Quello è ciò che Esso è stato! Esso non è stato un essere umano, un uomo. Esso è stato: gli Angeli del Signore!

269 Notate: ci sono tre seduti qui dentro che possono testimoniare, che una settimana fa, un po’ più di una settimana fa, io ero su, molto in dentro nelle montagne, vicino al Messico, assieme a due fratelli che sono seduti qui. Stavo togliendo dalla gamba dei miei pantaloni delle spighe di loglio, o di lappola; e uscì un boato che sembrava quasi che scuotesse giù le montagne! Ora, ciò è esatto, io non dissi mai niente ai miei fratelli, però essi notarono una differenza.

270 Ed Egli mi disse: “Ora, tieniti pronto ad andare ad Est. Poiché qui c’è l’interpretazione di quella visione”. Vedete?

Ora, così che sappiate, il fratello Sothmann non riuscì a prendere la selvaggina che egli stava inseguendo. Eravamo noi che stavamo cercando di prenderla per lui. Ed Egli disse: “Ora questa sera, quale segno per te, egli non riuscirà a prenderla. In questo tempo tu devi consacrare te stesso per la visitazione di questi Angeli”. Ed io mi sentii come fuori di me; ve lo ricordate?

271 Ed io mi trovavo ad Ovest, e gli Angeli venivano verso Est. E mentre Essi passavano a fianco, io venni preso su assieme a Loro (ve lo ricordate quello?), venendo verso Est.

272 E il fratello Fred, che è qui dentro questa sera, ne è testimone, assieme al fratello Norman. E mentre noi andavamo giù, io quasi persuasi quell’uomo a rimanere e prendere la sua selvaggina. È ciò esatto, fratello Sothmann? [Il fratello Sothmann dice: “Amen”.—n.d.t.] Sì, eccolo lì, sta proprio lì. Io lo persuasi; eppure Egli disse: “Egli non ci riuscirà!”. Io non dissi niente; e andammo avanti.

273 Qualcosa disse, mentre eravamo seduti a fianco alla tenda: “Il giorno che…”. Te lo ricordi, fratello Sothmann, che io, non appena quel qualcosa venne detto, misi te e il fratello Norman… Dov’è il fratello Norman? Là dietro. Misi loro sotto giuramento, che essi non avrebbero dovuto menzionare ciò che aveva avuto luogo. È ciò esatto? [I fratelli dicono: “Amen. Ciò è la verità”.—n.d.t.] Mi girai io andando via da quella tenda in questo modo? È ciò esatto? [“Ciò è esatto”.]

274 Poiché, Questo è ciò di cui si trattava. Questo è ciò che Esso esattamente era! Ed io sapevo che non potevo dirlo fino a che Ciò non fosse avvenuto, per vedere se le persone Lo avrebbero compreso.

275 E, lo avete notato? Io dissi che lì dentro “un” Angelo, era uno strano Angelo. Egli guardò a me più di quanto lo fece tutto il resto di Loro. Ve lo ricordate questo? [“Amen”.] Essi erano in una costellazione; tre per lato, e uno sulla cima. E quello che era proprio qui a fianco a me, contando dalla sinistra verso destra, deve essere stato il “Settimo Angelo”. Egli era più splendente, e per me era più importante che il resto di Loro. Vi ricordate che io dissi: “Egli teneva il suo petto all’infuori in questo modo, e stava volando verso Est (ve lo ricordate?) in questo modo”? Io dissi: “esso mi prese su; mi alzò su”. Ve lo ricordate questo? [“Amen”.]

276 esso è qui, quello col settimo sigillo, la cosa che io mi sono chiesto per tutta la mia vita! amen! Quegli altri Sigilli volevano dire molto per me, naturalmente. ma, oh, voi non sapete quanto ha significato questo!

277 per la prima volta nella mia vita, io pregai e gridai a Dio come… Dopo quella riunione in Phoenix… Ognuna delle persone che erano lì con me, lo sa.

278 Io mi trovavo tra le montagne, ed una mattina mi alzai e andai su nel Sabino Canyon, in quelle grandi ed austere alte montagne. Ed io andai su là dentro. E lì, dopo che tu lasci la strada, c’è un piccolo sentiero che porta su al Monte Lemmon, il quale è a circa quarantotto chilometri di cammino; e là sopra ci sono circa nove metri di neve.

Così andai su per la montagna, molto presto, prima che spuntasse il giorno; andavo su seguendo questo piccolo sentiero, facendo rotolare giù rocce man mano che salivo. Io mi sentii guidato a girare da questa parte; ed io girai, e andai su per alcune frastagliature di grandi rocce, oh, mamma, alte centinaia di metri!

279 Ed io m’inginocchiai giù in mezzo a quelle rocce. Io misi giù questa Bibbia, e misi giù questo libro, questo piccolo taccuino. [Dal modo di parlare si capisce che il fratello Branham mostra alla congregazione la Bibbia e il taccuino—n.d.t.] Io dissi: “Signore Iddio, cosa significa questa visione? Io-io sono…!”. Io dissi: “Signore, significa essa che io sto per morire?”.

280 Voi ricorderete che io vi dissi che pensavo che essa poteva significare la mia morte, poiché qualcosa esplose a tal punto che mi scosse tutto a pezzi. Voi ve lo ricordate. Quanti sanno questo, o l’avete sentito? [La congregazione dice: “Amen”.—n.d.t.] Ebbene, certo, tutti voi. Ed io pensavo che essa potesse significare la mia morte.

281 E dunque, nella stanza, io dissi: “Cosa-cosa-cos’era ciò, Signore! Cosa significa questo? Significa forse che io dovrò morire? Se lo è, va bene, io non dirò niente alla mia famiglia. Lascia che io me ne vada, se la mia opera è finita”. Vedete?

Ed io dissi: “Ora, che cos’era?”.

282 Però Egli mi mandò indietro una testimonianza, per dirmi che non era quello. Vi ricordate che io ve lo dissi?

Essa significava un “avanzamento” della mia opera! Oooooh! lo afferrate? [La congregazione dice: “Amen”.—n.d.t.] Vedete?

283 E stando seduto su nel Sabino Canyon (il Padre Celeste sa questo, proprio com’è vero che voi vedete quello che si adempie), quegli Angeli vennero dritti giù e confermarono che ogni Messaggio è nello stesso modo. Quindi voi sapete se Ciò viene da Dio o no. Esso vi fu predetto tramite una visione. Io non potevo dirvelo fino a che i servizi non fossero finiti, poiché mi fu proibito di farlo.

284 Quella mattina, stando seduto là sopra nel Sabino Canyon, io avevo le mie mani alzate. E il vento aveva fatto volare via il mio vecchio cappello nero. Ebbene, io stavo là, con le mie mani alzate, pregando. Io dissi: “Signore Iddio, cosa significa questo? Io non riesco a comprenderlo, Signore! Cosa devo fare io? Se si tratta del tempo del mio andare a Casa, fa’ che io me ne vada da qua sopra, dove essi non mi troveranno mai; io non voglio nessuno che mi stia attorno, piangendo, se me ne vado. Io voglio che la famiglia pensi semplicemente che io sono andato a farmi una camminata; ed essi non mi troveranno. Nascondimi via da qualche parte! Se io sto per andarmene via, ebbene, lasciami andare! Forse un giorno Giuseppe troverà la mia Bibbia che giace qui, e lascia che sia lui ad usarLa. Vedi, se io sto per andarmene via, lasciami andare, Signore!”.

Or io avevo le mie mani alzate. E, tutto ad un tratto, qualcosa colpì la mia mano.

285 Io non lo so, non saprei dirlo: mi ero io addormentato? Io non lo so! Andai io in una trance? Non lo so! Era essa una visione? Io non saprei dirvelo! L’unica cosa che io posso dire, è che essa era proprio la stessa cosa come erano quegli Angeli!

286 E ciò colpì la mia mano. Ed io guardai, ed essa era una spada. Ed essa aveva una impugnatura di perla, molto bella; ed essa aveva una guardia in oro. E la lama assomigliava a qualcosa come al cromo, come all’argento, solo che essa era molto più scintillante. Ed essa aveva il filo così tagliente, oh, mamma!

Ed io pensai: “Non è questa la cosa più stupenda che io abbia mai avuto in mano?”. Io pensai: “Quella è tremendamente bella! Ma”, dissi io, “ehi, io ho sempre avuto paura di quelle cose! Una spada?”, pensai io, “Cosa dovrò mai fare io con quella?”.

287 E proprio allora una Voce colpì giù lì attorno tanto che fece saltare le rocce, e disse: “Essa è la Spada del Re!”. E poi io venni fuori da ciò.

“La Spada del Re”.

288 Ora, se Egli avesse detto: “La spada di `un’ re…”. Però Egli disse: “La Spada `del’ Re”. E c’è solo Uno che è “il” Re, e quello è Dio! Ed Egli ha solo una Spada, e quella è la sua parola, la cosa tramite la quale io vivo! [La congregazione giubila grandemente.—n.d.t.]

Così, aiutami, O Dio, mentre sto qui su questo Santo Banco, con questa santa Parola che giace qui!

Essa è la Parola! Amen!

Oh, in che giorno noi stiamo vivendo! Che grande cosa! Vedete il mistero in segreto? La Terza…

289 Stando là, quando questo mi lasciò, Qualcosa venne proprio a me e disse: “Non temere!”. Ora, io non sentii alcuna Voce; ma Qualcosa come da dentro di me, parlò.

Io devo proprio dirvi la verità di ciò che accadde; proprio esattamente ciò che accadde. Qualcosa mi colpì, e disse: “Non temere. Questo è quella `Terza Tirata’”.

290 La “Terza Tirata!”. Ve lo ricordate? [La congregazione dice: “Sì”.—n.d.t.] Egli disse: “Tu hai avuto così tanti impersonificatori su Quello, perché tu hai cercato di spiegarLo. Ma”, disse, “su Questo, non provarci nemmeno!”. Ve lo ricordate? Quanti si ricordano di quella visione? [“Amen!”.] Ebbene, essa è dappertutto. Essa è registrata, ed è da ogni parte. Ciò è stato circa sei anni fa, sette anni fa. È stato sette anni fa.

Disse: “Non cercare di spiegare Quello!”. Disse: “Questo è la `Terza Tirata’, però Io t’incontrerò lì dentro”. È ciò esatto? [“Amen”.] Egli disse: “Non cercare…”.

291 Io ero in piedi con una piccola scarpetta da bambino, quando Egli mi disse: “Ora, fai la tua Prima Tirata. E, quando lo fai, il pesce correrà dietro all’esca”. Disse: “Poi, osserva la tua Seconda Tirata, poiché ci saranno soltanto piccoli pesci”. Egli disse: “Poi la Terza Tirata li prenderà”.

292 E tutti quei ministri mi vennero attorno, dicendo: “Fratello Branham, noi sappiamo che tu puoi farlo! Alleluia! Fratello Branham!”. Ecco lì dov’è che io vengo sempre aggrovigliato, con un gruppo di predicatori. Vedete? Io amo le persone, ed essi vogliono che tu spieghi loro ogni cosa; questo, quello.

293 Ed io dissi: “Beh, o, o, o..”, io dissi: “Io non lo so! Io so come pescare. Ora,” dissi io, “la prima cosa che dovete fare… Ecco qui il modo in cui ciò viene fatto. Quando voi vedete tutti i pesci attorno, voi dovete dare una tirata all’esca”. Ebbene, quella è esattamente la tattica del pescare.

Così io dissi: “Tirate l’esca. Ora, guardate, quando io tiro l’esca per la prima volta, il pesce comincia a correre dietro ad essa”. Però essi erano pesci piccoli; ed essi erano proprio come quelli che stavano pescando loro.

294 Così allora io dissi: “Poi fate così”, ed io tirai fuori l’esca sulla riva. Ed io presi un pesce, però sembrava come se sopra l’esca ci fosse solo la pelle; esso era solo…esso era molto piccolo.

295 E dunque io mi trovavo là, e Qualcosa disse: “Io ti ho detto che quello non devi farlo!”.

296 Io cominciai a piangere. Tutta la lenza mi si aggrovigliò attorno in questo modo. Ed io stavo là, piangendo, con la mia testa chinata in questo modo. Io dissi: “Dio! Oh, io… Perdonami! Io-io sono una persona stupida, Signore, non… Perdonami!”.

297 Ed io avevo questa lenza; e quello che avevo in mano, era una piccola scarpetta da neonato, lunga circa così. Ed io avevo un legaccio che era grosso quanto il mio dito; era di circa un centimetro di diametro. E l’occhiello in questa scarpa era solo del diametro di circa un…probabilmente un po’ più di due millimetri; l’occhiello. Ed io stavo cercando di allacciare questa piccola scarpetta, con questa grande e grossa corda di un centimetro. Uh!

298  Venne una Voce, e disse: “Tu non puoi insegnare cose sovrannaturali ai bambini Pentecostali”. Disse: “Lasciali stare!”.

299 E proprio allora Egli mi prese su. Egli mi portò su, e mi mise a sedere molto in alto, dove era in corso una riunione. Sembrava come in una tenda, o una cattedrale, o qualcosa del genere. Ed io guardai, e lì c’era un piccolo box, in un piccolo posto su da un lato. Ed io vidi quella Luce che parlava con qualcuno al di sopra di me; quella Luce che voi vedete là nella foto. Essa volteggiò via da me, in questo modo, e andò sopra quella tenda. E disse: “Io t’incontrerò là”. E disse: “Questo sarà la `Terza Tirata’, e tu non devi dirlo a nessuno”.

E nel Sabino Canyon, Egli disse: “Questo è la `Terza Tirata’”.

300 E ci sono tre grandi Cose che vanno assieme ad Esso. Ed una si è dispiegata oggi, anzi ieri; l’altra si è dispiegata oggi; e c’è una Cosa che io non posso interpretare, poiché Essa è in una lingua sconosciuta. Però io sto proprio lì e guardo dritto ad Essa. E questa è la `Terza Tirata’ che viene su! [Il fratello Branham batte il pugno sul pulpito tre volte—n.d.t.] E lo Spirito Santo di Dio…

Oh, mamma! Ecco la ragione per la quale tutto il cielo fu in silenzio!

301 Ora, è meglio che proprio qui io mi fermi. Vedete? Io proprio mi sento ammonito a non dire di più a riguardo. Vedete?

302 Così, ricordatevi questo: la ragione per la quale il Settimo Sigillo non fu aperto… [Il fratello Branham batte il pugno sul pulpito per sei volte—n.d.t.] Vedete, la ragione per la quale Egli non lo ha rivelato, è affinché nessuno abbia a sapere qualcosa a riguardo.

303 Ed io voglio che voi sappiate che, ancor prima che io conoscessi alcuna Parola riguardo a Quello, quella visione venne molti anni fa. Ve lo ricordate questo? [La congregazione dice: “Amen”.—n.d.t.] Ed ecco che Esso è qui, proprio come lo sono gli altri, scorrendo dritto nella Parola esattamente dove Esso era. E Dio conosce il mio cuore: io non ho mai pensato nemmeno una volta ad una tale cosa come Quello; ed ecco che Esso è qui.

È più tardi di quanto noi pensiamo! Uh-huh. Oh, mamma!

304 Quello dimostra che Ciò è da Dio. Poiché, vedete, Esso si inserisce esattamente nelle promesse di Dio, per la fine del Messaggio.

Notate, notate ora: questo Sigillo è per la fine del tempo del Messaggio.

Dopotutto, Egli ha rivelato tutti e sei i Sigilli, però Egli non dice niente circa il Settimo. E il Sigillo del tempo della fine, quando Esso inizia, sarà assolutamente un segreto totale, secondo la Bibbia.

Prima di sapere quello… E, ricordatevi, Apocalisse 10:1-7, 1 a 7; capitolo 10:1 a 7:

Alla fine del Messaggio del settimo angelo, tutti i misteri di Dio saranno conosciuti.

Noi siamo al tempo della fine, l’apertura del Settimo Sigillo!

305 Ora, come potevo io sapere ciò l’altro giorno, l’ultima Domenica, una settimana fa, quando stavo predicando su: “Sii umile! Sii umile! Ricordati: Dio agisce in piccole cose”? Io non mi rendevo conto di cosa stavo veramente parlando. Ma ora io lo vedo. Esso è in un tale umile modo! Pensate voi che Qualcosa del genere verrebbe rivelato al Vaticano? Esso invece viene proprio come venne Giovanni il Battista. Esso viene come la nascita del nostro Signore, in una stalla!

gloria a dio! credetemi: l’ora è alle porte! [La congregazione giubila grandemente—n.d.t.] Amen! Noi siamo qui! Oh, mamma!

306 Vedete ora questo, la Verità della visione di Dio, i sette Angeli che mi portavano dall’Ovest; essi stavano venendo dall’Ovest, ritornando ad Est, portandomi per questo Messaggio di questa sera? Oh, mamma!

307 Ora, la Voce di quel grande Tuono, e la missione che si è compiuta qui, è stata rivelata; e questo ha provato che Ciò era da Dio.

Pensate ora: io non conoscevo questi Sigilli! Ed essi sono stati rivelati questa settimana.

Ha qualcuno pensato a quello, cioè che quei sette Angeli fossero Questo, che fossero il Messaggio che si stava facendo avanti; che quei sette Angeli mi hanno riportato qui per Quello?

308 Ricordatevi: il settimo Messaggero era… I sette Messaggeri erano… Quello che per me era più risaltante, era il settimo Angelo; Esso per me significava più degli altri. Ora, vedete, Essi stavano in questo modo. [Dal modo di parlare si capisce che il fratello Branham mostra com’era la posizione degli Angeli—n.d.t.] Ora, io voglio proprio che voi facciate attenzione.

Ed io stavo qui, e stavo osservando quegli altri…

309 Vedete, uno, il primo gruppo di quei piccoli uccellini, erano con le piume tutte rovinate. Ve li ricordate? E tutti loro volarono verso Est. E il secondo gruppo erano degli uccelli più chiari e più grandi, sembravano come colombe, con le ali appuntite. Essi volarono verso Est. Prima Tirata, Seconda Tirata, poi i prossimi erano `angeli’!

310 E mentre io stavo dritto là, ci fu questa esplosione. Ed io stavo guardando in questa direzione, verso Est, ed Essi vennero e mi presero dritto su Lì dentro. Io andai subito fuori dalla mia conoscenza. E uno di Loro che veniva, era quell’Uno che a me sembrava così strano, era quell’Uno sulla mia… Era sulla sinistra, dal punto dove io entrai nella costellazione. Ma contando dalla sinistra a destra, Esso sarebbe stato il settimo Angelo, vedete, che si faceva avanti.

Ora, ricordatevi i sette Messaggeri.

311 Vi ricordate la piramide di Roccia bianca, il sogno di Junior Jackson che io vi interpretai? [La congregazione dice: “Amen”.—n.d.t.]

Notate, la sera che io andai via, io… Ci furono sei sogni che vennero, ed ognuno di essi era diretto alla stessa cosa. Poi la visione ebbe inizio, e mi mandò a Ovest. E Junior, mentre stava guardando per… Notate, guardate com’è perfetto!

312 Ora, io sto sperando e confidando che voi gente realizziate che io sto cercando di mettere questa grazia su Gesù Cristo, il Quale è l’Autore di tutto Questo. E l’unica ragione per la quale nella vostra vita voi non mi avete mai sentito parlare così prima, è perché questa ora si sta avvicinando! [La congregazione giubila.—n.d.t.]

313 Notate. Ora, questo è per rendere Ciò sicuro per voi, così che Esso sia bene impresso! Io mi sto preparando a lasciarvi di nuovo. Io non so dove andrò. Io devo predicare il Vangelo in altri posti.

314 Ma, ora, tu potrai dire: “Io ho sentito tutta quella specie di fanatismo!”. Ciò a me non riguarda; io non posso giudicare alcun altro uomo. Io ho da rispondere a Dio solo per me stesso.

315 Ma c’è stata almeno una volta, in tutti questi anni, che io vi abbia detto qualcosa nel Nome del Signore, che non sia stata giusta? [La congregazione dice: “No!”.—n.d.t.] Nessun altro può dire così, poiché io ve l’ho sempre detto proprio nel modo in cui Egli lo disse.

316 Ora, lasciate solo che io vi mostri che questa è l’esatta verità confermata.

317 Ora, ricordatevi:

Se c’è uno spirituale o un profeta, Io, il Signore, parlerò a lui in visioni, e mi farò conoscere a lui tramite sogni; cioè, l’interpretazione di sogni.

Giuseppe; egli poteva interpretare sogni, e parlare e vedere visioni. È questo vero? [La congregazione dice: “Amen”.—n.d.t.]

318 Ora, notate questo: quindi, ora, quando questo ebbe luogo, Junior si trovava in un campo che aveva una grande piramide in questo modo. E su quelle rocce c’era scritto qualcosa, ed io stavo rivelando Quello al popolo. È ciò esatto, Junior? [Il fratello Junior Jackson dice: “Amen”.—n.d.t.] Circa un anno prima che ciò accadesse!

319 E notate ora la prossima cosa. Io presi una specie di palanchino e la tagliai via, e nel di dentro essa era Roccia bianca, su cui non c’era scritto niente. E, a quel tempo, io partii per l’Ovest.

Ed io parlai a tutti loro, dicendo: “Non andate fuori verso Ovest! State qui, e guardate su `Questo’, finché io ritorno”.

Andai a Ovest, per l’esplosione; tornai indietro, verso Est, con lo Spirito Santo, interpretando questa parola non scritta. [La congregazione giubila.—n.d.t.]

Ora, se quello non è perfettamente l’Onnipotente Iddio, io voglio che voi mi diciate che cosa esso è.

320 Per che cosa sto io cercando di dire questo, amici? È per mostrarvi che noi siamo al tempo della fine.

Ora, se Quegli altri sono perfettamente alla virgola con la Parola, così è pure questo perfettamente alla virgola con la parola!

Noi ci siamo! Amici, noi siamo alla fine!

321 Presto il “tempo non sarà più”. Milioni perderanno la loro vita! Saranno milioni, i quali ora credono di essere salvati, che saranno contati come carname per l’epoca atomica. Noi stiamo vivendo nell’ultima ora!

È tramite la grazia dell’Onnipotente Iddio, tramite il Suo aiuto per il Suo popolo, che voi siete in grado di guardare avanti per l’imminente apparizione di Cristo!

“Per quanto a lungo, fratello Branham?”. Forse vent’anni; forse tra cinquant’anni; forse tra cento anni. Io non lo so! O forse domattina; forse qui questa notte! io non lo so! E chiunque dice che lo sa, è nell’errore. Vedete? Essi non lo sanno! solo dio lo sa.

322 Ora, notate, credetemi, per mezzo di Dio, io dico la Verità, che: Questi sono stati fatti capire a me spiritualmente, li ho compresi per mezzo dello Spirito Santo, e tramite l’aver identificato il posto di ciascuno di Essi nella Bibbia.

323 Ora, cosa sia questo grande segreto che giace sotto a questo Sigillo, io non lo so. Io non lo conosco! Io non riesco a comprenderlo. Io non saprei cosa dire, oltre a quello che ho detto. Però io so che Esso era quei “Sette Tuoni”, tuonando proprio vicini assieme, tuonando proprio sette diverse volte. E ciò si dischiuse in qualcos’altro che io vidi. Dunque, quando io vidi Quello, io guardai per l’interpretazione. Essa volò attraverso lì, ma io non riuscii a decifrarLa. Ciò è esattamente corretto. Vedete, l’ora non è ancora proprio scoccata per Esso!

324 Però Esso si sta dirigendo verso quel cerchio. Vedete, Esso si sta avvicinando!

Così, la cosa che voi dovete fare, è di ricordarvi che io vi sto parlando nel Nome del Signore! Siate preparati, poiché voi non sapete in quale tempo qualcosa possa accadere.

325 Ora, quando Quello andrà sul nastro, cosa che viene fatta, ciò probabilmente allontanerà via da me diecimila dei miei amici. Poiché essi diranno, che: “Il fratello Branham sta cercando di innalzare se stesso; sta facendo di se stesso un servitore, o un profeta, un qualcosa davanti a Dio”.

Lasciate che io vi dica questo, fratelli miei: quello è un errore!

326 Io vi sto solo dicendo ciò che ho visto e ciò che mi è stato detto. Ed ora voi fate quello che volete. Io non so chi…cosa sta per aver luogo. Io non lo so! Io so semplicemente che quei Sette Tuoni ritengono quel mistero, per cui il Cielo stette quieto. Comprendete tutti? [La congregazione dice: “Amen”.—n.d.t.]

Potrebbe essere ora il tempo, potrebbe essere ora l’ora, quando questa grande Persona che noi stiamo aspettando che appaia sulla scena, possa apparire sulla scena.

327 Forse questo ministero, col quale io ho cercato di portare le persone indietro alla Parola, ha posto un fondamento. E se lo ha fatto, allora io vi lascerò per il vostro bene. Non possono esserci due di noi qui allo stesso tempo. Vedete? Se ciò lo è, allora Egli crescerà, ed io decrescerò.

Io non lo so!

328 Però io sono stato privilegiato da Dio di guardare e vedere ciò che Esso era! Vedete? Vedete, è dispiegato solo fino a quel tanto. Ora, ciò è la Verità.

329 Ed io sono sicuro che voi avete notato le cose che sono accadute in questa settimana. Io sono sicuro che voi avete notato quel piccolo ragazzo dei Collins, che l’altra sera giaceva là morente; e quella piccola ragazza con la leucemia.

330 Il Regno di Dio sta venendo! Ed esso sta passando sempre più dal negativo al positivo, proprio come Esso è stato. Ora, non dovrebbe quello scioccare la gente? Dalla Giustificazione, alla Santificazione, al Battesimo dello Spirito Santo, e poi noi ci troviamo qui. Vedete? Noi stiamo semplicemente ogni volta accostandoci sempre di più a Dio!

331 Non riuscite a vedere, voi ministri Metodisti, come il vostro Messaggio di Santificazione era al di sopra di quello che predicò Lutero?

332 E voi Pentecostali: non riuscite a vedere come il vostro Messaggio del battesimo va oltre a quello che i Metodisti predicarono? Comprendete voi quello che io intendo dire?

333 Oh, noi abbiamo avuto molte cose che sono andate avanti! E ciò è esatto. E se c’è qualcuno che disprezza erroneamente, persone che dicono qualcosa che in pratica è menzogna e non la Verità, io quello lo odio.

334 Però io amo la solida Verità, senza contare quanto Essa abbia a interrompere questa via o quella via. Se Essa è Verità, Dio infine mostrerà che Essa è Verità. E se Egli quello non lo fa, allora presto, uno di questi giorni, si vedrà che la mia visione non era corretta. Ora voi potete vedere dove io sto appoggiando me stesso.

335 “Quando sarà ciò, fratello Branham?”. Io non so dirvelo. Io non lo so!

336 Ma uno di questi giorni, se noi non c’incontreremo più di nuovo su questa terra, noi c’incontreremo nell’aldilà, al Banco del Giudizio di Cristo. E allora voi vedrete che la rivelazione che venne da Dio in quella stanza, era proprio come tutto il resto delle altre; e che la ragione per cui uno dei misteri di quel Sigillo non fu rivelato, fu perché esso era i Sette Tuoni che fecero udire le Loro Voci. Ed eccoLo lì, perfettamente. Poiché nessuno conosce qualcosa riguardo ad Esso. Esso non era nemmeno scritto!

Così, noi siamo al tempo della fine. Noi ci siamo!

337 Io ringrazio Dio, per la Sua Parola. Io ringrazio Lui, per Gesù Cristo. Poiché, se non avesse mandato Lui, per la propiziazione dei nostri peccati, noi tutti saremmo in una grande melma di peccato, senza alcuna speranza. Ma, per la Sua grazia, il Suo Sangue ci purifica da ogni peccato. Proprio come una goccia d’inchiostro in un secchio di solvente; tu non troverai più di nuovo l’inchiostro.

Quando i nostri peccati sono confessati, essi vengono messi nel Sangue di Gesù Cristo; essi non saranno mai più riconosciuti di nuovo. Dio se li dimentica! Essi perfino non furono mai commessi. E fintanto che quel Sacrificio giace là in espiazione per noi, allora quello è tutto. Ecco fatto, vedete, noi non siamo più peccatori. Noi siamo “Cristiani”, per la grazia di Dio.

Ricordatevi: in noi stessi, noi probabilmente siamo proprio altrettanto male come lo siamo sempre stati. Ma, vedete, la grazia di Dio ci è apparsa, e quella è ciò che ci ha fatti essere quello che noi siamo oggi: Cristiani, fratelli e sorelle.

338 Questa per me è stata una settimana tremenda. Io sono stanco; la mia mente è stanca. Poiché io ho fatto questo come meglio ho potuto fare. E qualcosa di strano era in corso, ogni giorno. Io rimanevo stupefatto: quando entravo nella camera, e stavo lì da pochi minuti, Qualcosa mi portava proprio fuori di me.

339 Ed ecco, io andavo là dentro a prendere degli appunti; andavo a prendere i libri del Dr. Smith, Uriah Smith, e, oh!, di tutti quei scrittori, ed ogni altra cosa, e li leggevo, leggevo giù nei loro libri. Dicevo: “Ora, qui c’è il Sesto Sigillo. Qui c’è il Quarto Sigillo. Ora, cos’è che dice questo uomo?”. Forse egli diceva: “Beh, Esso era questo, quello, o quell’altro”. Ed io guardavo su di qua e prendevo un altro uomo. Egli diceva che Esso era questo-e-questo. E ciò a me sembrava proprio come… Ciò non suonava bene.

340 Allora io pensavo: “Beh, che cos’è Esso, Signore?”. E per un po’ io andavo su-e-giù per il pavimento, e mi inginocchiavo a pregare. Tornavo indietro a prendere su la Bibbia, mi sedevo giù, leggevo, andavo avanti e indietro.

341 Poi, tutto ad un tratto, quando io mi acquietavo, ecco qui che Esso si dischiudeva in quel modo. Allora io afferravo subito una penna, e Lo scrivevo giù in questo modo, tutto quello che vedevo lo scrivevo. Lo osservavo in questo modo, finché Lo scrivevo giù.

342 Poi passavo il resto della giornata a ripassarLo e a tracciarLo, per vedere se Esso si collegava tutto giù attraverso le Scritture. “Provate ogni cosa”. Vedete? È così che arrivai a Questo qui.

343 Ed io penso: “Ora, ci sono molte persone che hanno visioni. Ci sono molti che hanno rivelazioni”. Ma se ciò è contrario alla Parola, lasciatelo perdere! Proprio così: lasciatelo perdere.

344 Ora, io poi passavo Questo giù in questo modo, e poi Lo ripassavo giù in quest’altro modo, e gli aggiungevo piccole cose qui. Io pensavo: “Bene, la classe ora sarà felice di sentire questo, poiché ciò si collega qui, e si collega qui. Ora, vediamo, cosa dice questo qui? Sì. E, sì, eccoLo qui, proprio qui”. Vedete?

345 E Lo riportavo indietro attraverso la Bibbia, e collegavo giù la Cosa lungo tutta la settimana. EccoLo ora lì, nei nastri! Voi siete benvenuti ad averli. Ed io ho fatto questo col meglio della mia conoscenza. Sotto la comunione Cristiana, per la grazia di Dio, Ciò è per tutti gli uomini, per mezzo di Gesù Cristo. Io ho fatto il meglio che sapevo fare.

346 Voi siete stati una delle migliori classi! Non c’è nessuno che poteva stare seduto meglio di così. Tutti voi siete venuti qui sin dall’una di giorno, aspettando fino alle cinque, o quand’era che essi aprivano la chiesa per lasciare entrare le persone. Voi siete stati al freddo; voi siete stati seduti sulla neve; voi avete fatto ogni cosa; siete stati attorno alle pareti a tal punto che vi facevano male le gambe. Io ho visto gli uomini che erano seduti, alzarsi per fare sedere le donne. E diversi siete stati in piedi in quel modo, o seduti attorno. Io ho pensato: “Signore, per l’intera…!”.

347 Questa è stata una settimana misteriosa. L’intera cosa è stata come strana: come le persone sono venute, e vederle stare fuori attorno in quel modo, ascoltando dalle finestre, dalle porte, dietro nel retro, da ogni parte. E per quanto riguarda l’oratore, io sono lontano dall’essere un oratore! Io ho giusto abbastanza intelligenza da sapere che non lo sono, che non sono un oratore. Ma perché le persone stanno sedute e ascoltano in quel modo? Perché essi fanno quello? Essi non vengono per ascoltare una persona come me! Ma essi stanno venendo perché c’è Qualcosa in Questo, che attira le persone a Questo. Vedete? C’è Qualcosa in Questo che li attira.

348 È come quello che cantò mia moglie qui sulla piattaforma, quando io iniziai:

Verranno dall’Est e l’Ovest,

Verran da lontan Paese,

A festa col Re, a cena con Lui;

Beati quei pellegrini!

Vedranno il Suo volto splendente

Che brucia di Luce Divina;

Partecipi della Sua grazia,

Sono gemme splendenti nella Sua corona.

349 Che tu possa tenere quello sempre in mente: “Essere una gemma nella Corona di Gesù Cristo”. Paolo disse alla Chiesa: “Voi siete i gioielli, le gemme della Sua Corona”. Noi vogliamo essere le gemme della Corona di Gesù Cristo!

350 Noi non vogliamo mai mettere un uomo in Questo. Voi dimenticatevi ogni cosa di me! Io sono vostro fratello, un peccatore salvato per grazia, non degno di vivere. Ciò è l’esatta verità! Io non dico quello per essere umile; ciò è un fatto. In me non c’è niente, nemmeno una cosa sana, affatto.

351 Ma la grazia di Dio ha permesso ai miei poveri occhi offuscati, di guardare oltre la cortina del tempo, di vedere le cose dell’aldilà, e di ritornare.

352 Quando io ero un piccolo ragazzo, io amavo le persone. Io ho sempre voluto che qualcuno mi amasse e parlasse con me. Ma nessuno lo faceva, a motivo del nome della famiglia. Nessuno voleva parlare con me. Ma quando io feci la mia arresa a Dio, allora…

353 Essendo che la mia gente è di origine Irlandese, io pensavo: “Forse, siccome essi sono tutti Cattolici, può darsi che sia per quello”. Ed io andai là, ed Egli era in un modo. Andai giù nella Prima Chiesa Battista, ed Egli era in un altro modo.

Io dissi: “Signore, ci deve pur essere una via che sia la vera!”.

E Qualcosa disse: “Essa è la Parola”.

Ed io ho tenuto presente quella Parola, nel guardare ad ogni visione, e da ogni parte.

354 Il giorno che io posi lì quella pietra angolare, e la misi lì dentro, io scrissi là sopra ciò che Egli mi mostrò quella mattina in una visione:

Sii insistente a tempo e fuor di tempo; rimprovera con ogni pazienza e Dottrina. Poiché verrà il tempo quando essi non sopporteranno la sana Dottrina ma, per prurito di udire, si accumuleranno maestri secondo i loro stessi desideri; e si storneranno dalla Verità alle favole.

Ed io ho visto quei due alberi, a cui sono stato vicino, fare esattamente quella cosa. Proprio così. Ed eccoci qui, quello è vero.

355 Ed ora, voi non… Ricordatevi, lasciate che io vi esorti di nuovo.

Non dite “Grazie!” a nessuno, affatto. Non pensate che in qualche ministro o altro, qualche uomo mortale, ci sia qualcosa di buono riguardo a lui, poiché non c’è. A me non importa chi egli sia: non c’è niente di buono in nessun uomo. Proprio così.

356 Se c’è un’intero mucchio di trombe che giace qui, e una di esse dovesse suonare una certa musica, ci vuole un uomo. Quelle trombe sono perfettamente mute. È l’uomo che prende su la tromba e può suonarla, e sa quello che egli sta per fare. La tromba non ha niente a che fare con questo. Il suono viene da una intelligenza che è dietro ad essa. Proprio così.

357 Così, tutte le trombe sono nello stesso modo. Tutti gli uomini sono nello stesso modo. Tutti i Cristiani sono nello stesso modo. Non c’è alcun grande uomo tra di noi! Noi non siamo grandi uomini, non siamo grandi donne. Noi siamo tutti fratelli e sorelle, tutti gli stessi, nella stessa barca. Noi non siamo nessun “grande”. L’uno non può farsi più grande dell’altro, non c’è nulla da fare! Nossignore. Noi siamo semplicemente tutti esseri umani.

358 Non cercate di interpretare le cose! Non cercate proprio di fare niente di più che quello di vivere una vita consacrata, dando lode e onore a Gesù Cristo. Comprendete tutti ora questo? [La congregazione dice: “Amen”.—n.d.t.]

Amate Lui con tutto il vostro cuore! Lo fate? [“Amen!”.]

Io Lo amo, (Sì, lo voglio!) Io Lo amo

Poich’Egli per primo mi amò

Alla croce del Calvario

La salvezza Ei mi acquistò.

359 Lode a Dio! Comprendete tutti pienamente? [La congregazione dice: “Amen”.—n.d.t.] Credete tutti? [“Amen”.] Vi ricordate quando iniziai al principio?

Chi ha creduto alla nostra predicazione? A chi è stato rivelato il braccio del Signore?

Ha Egli rivelato a te la Sua misericordia, la Sua bontà? [“Amen”.] Amen!

Ricordati questo: ama Lui con tutto il tuo cuore!

360 Io ora ritornerò a casa. Io sarò di nuovo di ritorno qui, se piace al Signore, verso i primi di Giugno.

361 Forse, se il Signore me lo mette in cuore; forse all’inizio di questa Estate, come Giugno o lì attorno; o forse all’inizio dell’Autunno; se il Signore ritarda, mi piacerebbe ritornare e stabilire altre sette sere, per le ultime Sette Trombe. Vi piacerebbe questo? [La congregazione dice: “Amen”.—n.d.t.] Vorreste dunque pregare per me, affinché Dio mi aiuti? [“Amen”.] Benissimo.

362 Fino a che vi incontrerò di nuovo, ricordatevi di questo buon vecchio cantico:

Io Lo amo, Io Lo amo

Poich’Egli per primo mi amò

Alla croce del Calvario

La salvezza Ei mi acquistò.

363 Ora io voglio che voi chiniate il vostro capo. Io voglio pregare per voi. Prima che il pastore vi congedi, io voglio pregare per voi.

364 Nostro Padre Celeste, fa’ che le persone, Signore, possano comprendere. Poiché io sono sicuro che ci sono alcuni che non comprendono. Ma, Padre, fa’ che essi possano conoscere l’obiettivo. E fa’ che essi possano comprendere, Padre, che è la Tua grazia verso di loro che queste cose sono rivelate. Ed io voglio ringraziarTi, Signore, per la conoscenza di sapere queste cose che Tu hai rivelato a noi.

365 Ed io prego per ognuno che è qui, per ognuno che ha assistito alle riunioni. Se ci sono alcuni che non credono, fa’ Signore che essi diventino credenti.

366 Io prego per tutti coloro che ascolteranno i Messaggi tramite il nastro. E se Ciò, cosa che senza dubbio accadrà, cade nelle case e nei posti dove ci sono molti increduli che differiscono… Però, Padre, io prego per ciascuno, che prima che essi dicano qualche parola blasfema, che essi possano prima sedersi giù, e investigare le Scritture tramite ciò che è stato detto. E poi spetta a Te dire se essi sono veramente sinceri e vogliono sapere se Questo è Verità o no. Ed io prego per loro, Padre.

367 Ed io prego per questi che sono stati lungo queste pareti, per quelli che sono stati fuori, che sono stati seduti nelle loro macchine, per i piccoli bambini, e per tutti quelli che sono stati dentro. Oh, proprio per tutti loro, Signore! Io prego per loro.

368 Ed io prego che le mie preghiere siano esaudite, che Tu voglia benedirli. Per prima, Signore, dai a ciascuno Vita Eterna. Io prego che nemmeno uno di loro si perda, nemmeno uno.

369 Ed ora, Padre, noi non sappiamo quando sarà questo grande evento. Però quando noi vediamo apparire i segni, e gli avvenimenti Scritturali, ciò riscalda i nostri cuori oltre misura! Ed io prego, Dio Padre, che Tu voglia aiutarci.

370 Io prego che Tu voglia aiutare il nostro caro pastore, il fratello Neville. Rendilo, Signore, pieno di grazia e pieno di potenza, e con intendimento, così che egli possa prendere questo Cibo immagazzinato, e nutrire gli agnelli di Dio.

371 Signore, io prego che Tu voglia tenere la malattia lontana da noi. Fa’ che si possa adempiere che, quando le persone si ammalano, esse ricordino che il presente e più che sufficiente Sangue del Signore Gesù giace sull’altare, per fare una espiazione. Ed io prego che esse siano guarite immediatamente.

372 Ed io prego che Tu tenga via da loro la potenza di Satana, con la quale egli li scoraggia, o cerca di fargli fare delle sette. Oh, tieni proprio tutte le potenze del nemico lontane, Signore! Santificaci attraverso la Tua Parola. Concedilo, Signore.

373 Poi, Signore, io prego che Tu voglia aiutare me. Io sto cominciando a svanire via, Signore! Io so che i miei giorni non possono essere più tanti. Ed io prego che Tu mi aiuti; fammi essere vero, Signore, ed onesto e sincero, così che io possa essere capace di portare il Messaggio tanto a lungo quanto è ordinato che io Lo porti. E quando giunge il tempo che io dovrò mettermi giù, ed io giungo giù al Fiume, e le onde cominciano a venire dentro, O Dio, fa’ che io sia in grado di passare questa vecchia Spada su a qualcun altro, il quale sia onesto con Essa, Signore, e che sostenga la Verità. Concedilo, Signore. E, fino ad allora, aiutami ad essere forte e in salute e coraggioso.

374 Aiuta la mia Chiesa! Benedicici insieme, Signore. Noi siamo Tuoi! Noi sentiamo ora che il Tuo Spirito è tra di noi. Noi crediamo che Tu risponderai alle nostre preghiere. Poiché noi affidiamo noi stessi a Te, con la Tua Parola, per il servizio del resto dei nostri giorni sopra questa terra. Nel Nome del Figlio di Dio, Gesù Cristo, il nostro amato Salvatore, e per la Sua gloria. Amen.

Io Lo amo, (Dio vi benedica!)

Io Lo amo

(Con tutto il mio cuore!)

Poich’Egli per primo mi amò

Alla croce del Calvario

La salvezza Ei mi acquistò.

Dio ti benedica, fratello Neville!

375 [Ora il fratello Neville chiude il servizio con la seguente preghiera:—n.d.t.

“…Fa’ che nessuno di noi si lasci sfuggire queste cose. O, poiché noi abbiamo udito, e siamo un popolo responsabile! Signore mio e Dio mio, ciò che questa sera ci hai detto nel Nome di Gesù Cristo, è per il nostro bene; per guidarci e per far sì che dimori in noi ciò che era anche in Gesù Cristo. Possa Tu preparare i tuoi servitori, poiché ci saranno molti che udranno le parole che noi parliamo. Fa’ che le parole che noi parliamo, Signore, possano essere gradite al Tuo cospetto. Concedi, O Dio, che noi possiamo essere abilitati, tramite lo Spirito Santo, ad amarci gli uni gli altri, e a sentire le infermità gli uni degli altri, così che il forte sostenga il debole…”.]

NOTA AGGIUNTIVA AL

SETTIMO SIGILLO

376 [Quanto segue è stato registrato dal fratello Branham il 25 Marzo 1963, come parte finale del Settimo Sigillo da aggiungere al nastro predicato il 23 Marzo 1963—n.d.t.]

377 È una buona cosa che egli non sa niente riguardo ad Esso. Poiché, se egli lo sapesse, allora egli Quello lo impersonificherebbe. Quello è il suo trucco nel fare le cose.

378 Perciò Dio Lo ha reso così nascosto all’intero mondo, e perfino al Cielo, in modo che non c’è alcuna maniera per comprenderLo, ma solo nella misura in cui Dio Stesso Lo rivela.

379 Ora io voglio che voi questa sera notiate che, nel Sesto Sigillo, ci fu un triplice proposito del Sesto Sigillo.

Ci fu un triplice proposito dei cavalieri.

380 In tutte queste cose c’è stato un triplice proposito. Quello ci riporta di nuovo a un “tre” e a un “sette”. Vedete, Sette Sigilli, Sette Coppe, e via dicendo. Ora, i “tre” e i “sette” sono i numeri della matematica di Dio, nel rivelare la Sua Parola.

381 Ora voi notate che, nei cavalieri, vi furono tre cavalli che uscirono. Uno di essi era bianco, uno era rosso, e uno era nero. E poi, nel quarto cavallo, ebbene, tutti gli altri erano mescolati assieme. Vedete, un triplice proposito.

382 Ora, Dio fece la stessa cosa. Dio fece lo stesso quando Egli mandò fuori il Suo Leone, il quale fu la Sua Parola, per combattere l’anticristo.

383 Poi noi vediamo che Egli mandò fuori il Bue, l’animale da sacrificio, durante il tempo del periodo della tribolazione. E in questo periodo di tribolazione, quello è tutto ciò che il popolo poté fare: semplicemente lavorare, schiavi, ed offrire se stessi in sacrificio.

384 Poi noi troviamo, nella prossima epoca, la quale fu l’epoca dei riformatori, che Dio mandò fuori la sapienza di un uomo, una testa come d’uomo sulla Bestia, la quale fu la potenza che andò avanti nei riformatori.

385 Ora, lo avete notato? Non c’è da stupirsi se la gente di questi giorni vive ancora nei postumi di ciò che fu nell’epoca dei riformatori, ciò perché essi guardano a Questo nel modo di vedere ecclesiastico. Essi Questo lo vedono nel modo in cui Lo hanno insegnato i seminari. Quello fu il modo di Dio per quel tempo, però noi stiamo vivendo oltre a quello.

386 Noi ora stiamo vivendo nell’epoca dell’Aquila, quando la rivelazione deve rivelare l’intera cosa. Ora, compariamo questo con il 10º capitolo di Apocalisse, dal verso 1 a 7. E noi vediamo qui in questa rivelazione di Apocalisse 10:1 a 7, che:

Nei giorni del suonare del Messaggio del settimo angelo, tutti i misteri di Dio devono essere terminati.

387 Ora, in questo noi troviamo anche che il Sesto Sigillo, essendo che ora è aperto, era per un triplice proposito. Ora, qui ci sono i propositi.

388 La prima cosa era che la vergine addormentata deve andare attraverso il periodo della Tribolazione, per la purificazione. Lei deve essere “purgata” dei suoi peccati di incredulità, per aver rigettato il Messaggio. Questo a lei viene fatto nel periodo della Tribolazione. Noi vediamo che essi finiscono su qui in Apocalisse 7, qui, tra il 6º e il 7º capitolo, dove lei è stata purgata e le vengono date le sue vesti. Ora, lei non è la Sposa. Ma lei è la Chiesa, la gente pura, che forse non ha avuto l’opportunità di ricevere il Messaggio, o che in qualche modo fu accecata tramite questi falsi profeti; ed essi non ne ebbero la possibilità, sebbene fossero realmente sinceri di cuore. E Dio conosce i loro cuori! E qui essi vengono purgati, durante questo tempo.

389 Voi noterete che c’è un altro tempo di purgamento; esso è per Israele, quando lei viene radunata. Quello è il secondo proposito: Dio che purga Israele nel periodo della Tribolazione. Fuori dai milioni che si raduneranno là, ci saranno centoquarantaquattromila selezionati, ed anche essi saranno purgati. Dio che purga Israele.

390 Notate: c’è l’intera terra che deve essere purgata. Ci sarà una tale cosa tanto che la luna, le stelle, e tutta la natura, sarà purgata. Vedete voi di che si tratta? Si tratta della terra che rinnova se stessa, che viene purgata, preparandosi per il Millennio. Il Millennio sta venendo su! E, vedete, ogni cosa che ha in sé qualche impurità, deve essere purgata durante il Sesto Sigillo.

391 Ora, lo avete notato ora? Nell’apertura di questo Settimo Sigillo, ciò è pure in un triplice mistero. Questo qui di cui parlo ed ho parlato, è il mistero dei Sette Tuoni. I Sette Tuoni dispiegheranno questo mistero in Cielo. Ciò sarà dritto alla Venuta di Cristo, poiché Cristo disse che nessuno sapeva quando Egli sarebbe ritornato.

392 Lo avete notato quando i Giudei chiesero a Lui quello? Voi sapete che quando abbiamo comparato le Scritture qui di Matteo 24, con i sei Sigilli, il Settimo Sigillo venne lasciato fuori. Poiché, vedete, Cristo disse: “Solo Dio lo sa”. Nemmeno gli Angeli! Non c’è da stupirsi, Esso non fu nemmeno scritto! Vedete, essi stettero zitti; allora non ebbe luogo niente. Gli Angeli non Lo conoscono. Nessuno sa quando Egli viene.

393 Però ci saranno Sette Voci di questi Tuoni, che a quel tempo riveleranno la grande rivelazione. Così, io credo che per noi… Se noi non Lo conosciamo… Esso non sarà conosciuto fino a quel tempo. Però Esso sarà rivelato in quel giorno, nell’ora in cui è stabilito che Esso sia rivelato.

Così, la cosa per noi da fare è di essere riverenti davanti a Dio, e servire Lui, e fare tutto come meglio sappiamo farlo, e vivere una corretta vita Cristiana.

Qui ora noi troviamo che il Sesto Sigillo è stato a noi aperto; noi Lo vediamo. E noi sappiamo che questo Settimo Sigillo non può essere spezzato al pubblico fino a che arriva quell’ora.

394 Ora, ci deve essere una qualche ragione per cui Dio lasciò che queste Sette Voci fossero tuonate. Poiché, Egli deve venire. Vedete? Poiché noi troviamo che Cristo, l’Agnello, prese il Libro nella Sua mano, ed Egli aprì quel Settimo Sigillo. Però, vedete, ciò è un mistero nascosto. Nessuno lo sa. Ma ciò è in accordo a quello che Egli disse:

Nessuno sa quando Egli verrà.

Essi non sanno pure niente circa questo mistero dei Sette Tuoni. Così, vedete, ciò è collegato assieme.

395 Quello è quanto noi comprendiamo oggi di Esso, poiché il resto di Esso è tutto dischiuso; però questo non è dischiuso. Ma sedendo nella mia camera, io udii questo, anzi, non udii, ma vidi che Esso si dischiudeva a questi Sette Tuoni. Ora, proprio lì, quello è fin dove noi possiamo arrivare.

396 Ed ora io spero che ciascuno ed ognuno di voi serva Dio e faccia ciò che è giusto. E, ama Lui per tutta la tua vita e serviLo; e Dio si prenderà cura del resto.

397 Ora, per completare, per la grazia di Dio noi abbiamo qui tutti i misteri dei Sei Sigilli che erano stati sigillati, e noi qui comprendiamo e sappiamo che il Settimo Sigillo non deve essere conosciuto al pubblico.

398 Ora, alla Sua Venuta, all’ora della Sua Venuta, quando ci sarà la distruzione della terra, sapete, Egli lo disse là:

Quale sarà il segno della venuta della fine del mondo?; là in Matteo 24, dove essi Gli fecero quella domanda. Egli andò giù a Quello. Egli disse circa Israele che veniva radunata quale una nazione, nel 31º verso; Matteo 24:31. Ma poi Egli andò fuori sulle parabole. Vedete? Allora voi vedete la:

Imparate la parabola del fico. Quando voi vedete che esso mette fuori le sue fronde, ebbene, voi sapete che la primavera è vicina. E dunque quando voi vedete che questo si adempie, allora voi sapete che il tempo è vicino.

Vedete, Israele si sta radunando nella sua propria Patria!

Però, notate, Egli omise la rivelazione di questo Settimo Sigillo.

399 E qui, quando Egli aprì il Settimo Sigillo, Egli lo omise di nuovo. Vedete? Così noi vediamo che Esso è un completo mistero; per cui l’ora non è ancora giunta perché questo mistero sia conosciuto. Perciò noi siamo arrivati fin qui, e il resto di Esso sarà conosciuto proprio attorno al tempo in cui Gesù apparirà di nuovo sulla terra, per la Sua Sposa, o per quello che avrà luogo a quel tempo.

Ora, fino a quel tempo, stiamo tutti in preghiera, vivendo una vita Cristiana giusta e corretta, guardando avanti per la Sua Venuta.

400 Ed ora se questo nastro cade da qualche parte nelle mani di qualche persona: non cercate di fare da questo alcuna specie di “ismo”! L’unica cosa che tu devi fare, è di continuare semplicemente a servire Dio.

Poiché, questo grande segreto è così grande tanto che Dio a Giovanni non permise nemmeno di scriverlo! Esso tuonò, però Egli, sapendo quello… Ci promise che Esso sarebbe stato aperto; però, fino a questo tempo, Esso non è aperto.

401 Ed ora noi siamo grati a Dio per quello che Egli ci ha mostrato. Io sono stato seduto nella camera là sopra per otto giorni. E il Messaggio in cui io sono andato e che vi ho appena spiegato, molti di voi qui lo comprenderanno. Ed io vi assicuro che c’è stato Qualcosa di spirituale che è andato in corso in tutto questo tempo, e che io ero certo che voi stavate mancando. E qui c’è cosa essa è: essa è l’assoluta conferma mandata da Dio di questa interpretazione delle Scritture.

402 Poiché, ancor prima che noi andassimo in questo, ed io sentii di andare ad Ovest, il Signore un giorno mi mostrò una visione, una mattina, circa verso le dieci. Ed io venni qui e spiegai ciò che vidi; non sapevo cosa essa fosse. Essa era una costellazione di sette Angeli. Tutti noi ricordiamo quello; voi potete sentirlo nel nastro, intitolato: Che Ora È, Signori? Ora, ebbene, quello è esattamente quello che voi state vedendo ora. I sette Angeli…

403 Io ero ad Ovest, ve lo ricordate? Ed i messaggeri molto piccoli andarono verso Est. Ed i secondi messaggeri, le colombe, uccelli un pochino più grandi, andarono verso Est. Ed allora io guardai… Essi erano con me, per tutto il tempo. Quello era quella `Prima e Seconda Tirata’.

404 Ora, i terzi venivano da Ovest, correndo avanti a grande e terrificante velocità, ed Essi mi presero su. Quello mi portava indietro ad Est, con il mistero di questi Sette Sigilli. Proprio come disse nel sogno di Junior Jackson, che il Signore mi lasciò interpretare lì per lui. “Nel di dentro di quella piramide, c’era della Pietra bianca su cui non era scritto”. Quella fu la ragione per la quale io dovetti andare ad Ovest, per collegarlo col Messaggio di questi Angeli, per poi ritornare qui e rivelare Ciò alla Chiesa. Vi ricordate che io dissi: “Le prossime cose che accadranno saranno qui nella chiesa”? Quello è proprio esatto.

405 Un’altra cosa: io voglio che voi notiate ciò che ha avuto luogo. E se voi ascoltate il nastro del Che Ora È, Signori?, voi noterete che un Angelo era a me molto particolare. Il resto di Essi sembrava proprio ordinario. Ma questo Angelo era un Angelo particolare. Nella costellazione a forma di piramide, Egli era alla mia sinistra.

406 E, ricordatevi: era nella piramide che si trovava la misteriosa Roccia bianca, su cui non c’era alcun scritto. E gli Angeli mi presero in quella piramide che Loro Stessi formavano, poiché i misteri di Dio sono conosciuti solo a Loro. Ed ora, Essi erano i Messaggeri che vennero per interpretare quella piramide, o quel Messaggio del segreto di questi Sette Sigilli, il quale risiede dentro la piramide.

407 Ora, l’Angelo che era alla mia sinistra, sarebbe in realtà l’ultimo, o il settimo Angelo, se noi Li contiamo da sinistra a destra. Poiché, Egli era alla mia sinistra; io Lo guardavo, verso Ovest, mentre Egli veniva verso Est; ciò lo faceva essere sul lato sinistro. Così, quello sarebbe il Messaggio dell’ultimo angelo; molto rilevante. Vi ricordate come io dissi che Egli aveva la Sua testa all’indietro, e le Sue grandi ali appuntite, e come Egli volò dritto da me? Ora, Quello è questo Settimo Sigillo. Esso è ancora una cosa rilevante. E noi non sappiamo ancora cosa Esso sia, poiché non fu permesso che Esso fosse spezzato.

408 Ma ora, ciascuno di voi nella riunione ha notato che… Che riunione essa è stata! Ognuno sembrava proprio che stesse seduto in punta di sedia. Tutti che stavano qui attorno, dall’una o le due del pomeriggio, aspettando che si aprissero le porte e venire su qui davanti. Stando attorno alle pareti, con le gambe indolenzite, ed ogni altra cosa.

409 Che cos’è stato? Esso è stato lo Spirito Santo, mandando giù questi Messaggeri; e sono stati Loro che hanno rivelato Questo a noi.

E poi notate come Ciò si collega esattamente con la Parola.

410 E, inoltre, onde far sapere a tutti voi che Questo è la Verità, Egli Ciò lo predisse circa due mesi fa, o più, prima ancora che Ciò accadesse. Quando io andai ad Ovest io Questo non lo conoscevo; tornai qui con la interpretazione come Egli l’ha data.

Ora, ricordatevi, nella visione, quando Egli mi prese su nella visione, Egli non mi disse nemmeno una cosa. Io ero spaventato, avevo paura che sarei morto, ucciso in una esplosione. Vedete, Essi non potevano farlo.

411 L’interpretazione venne proprio quando io avevo bisogno di Essa, e ciò avvenne nella camera; ed io L’ho data proprio come L’ha data Lui.

412 Ora, vedete amici, le visioni non falliscono. Esse sono sempre perfette. Esse sono proprio esattamente vere.

413 Ora: la visione, più la Parola, più la Storia, più le Epoche della Chiesa, il tutto si fonde assieme. Così io potrei in verità dire che: secondo il meglio della mia comprensione, e in accordo alla Parola di Dio, e la visione, e la rivelazione, l’interpretazione è perciò il così dice il signore.

414 Possa ora il Signore benedire tutti voi, ciascuno, molto riccamente, mentre ora ci alziamo e cantiamo questo buon vecchio cantico della Chiesa. Dio benedica ciascuno di voi! Amen.

415 [Il fratello Branham come fine aggiunge questo cantico preso dal paragrafo 374 del suo Messaggio predicato la sera precedente, 24 Marzo, 1963—n.d.t.]

Io Lo amo, (Dio vi benedica!)

Io Lo amo

(Con tutto il mio cuore!)

Poich’Egli per primo mi amò

Alla croce del Calvario

La salvezza Ei mi acquistò.

Dio ti benedica, fratello Neville.