COSE CHE DA PRINCIPIO NON ERANO COSÌ
(Matteo 19:8)
Messaggio predicato dal Profeta di Dio William Marrion Branham
Data: Venerdì mattina del 20 Gennaio, 1961.
Luogo: American Legional Hall, Beaumont, Texas, U.S.A.
Tradotto in Italiano dal Pastore Mariano Guagliardo nell’anno 2011.
1 Ai Suoi giorni, essi insegnavano cose che non erano così. Io suppongo che se Egli venisse oggi, Egli troverebbe la stessa cosa: “Cose che da principio non erano così”.
2 Se tu vuoi sapere sempre cosa è verità, allora vai indietro al principio. Vai indietro a Genesi, e lì tu puoi trovare ogni setta ed ogni cosa vera che c’è oggi.
3 Tutte le piante hanno inizio in Genesi, poiché la Genesi è il capitolo-seme della Bibbia. E se noi vogliamo sapere cosa è giusto, allora dobbiamo andare al principio.
4 Proprio come quello che cercavo di dire l’altra sera. Una volta che Dio fa una affermazione, Egli non potrà mai più scostarsi da quella affermazione. Egli deve mantenerla in ogni tempo.
5 Ciò che Egli disse in Genesi, è la stessa cosa che dice in Apocalisse e in ogni tempo. Egli è Dio; e quello è tutto. Vedete? E tutte le Sue Parole sono vere.
6 Ora, noi troviamo che quando venne Gesù, Egli trovò che i maestri avevano preso la Parola di Dio e l’avevano “pervertita” per adattarLa a se stessi. Essi avevano preso i Comandamenti di Dio e li avevano pervertiti in un credo.
7 Ora, ricordatevi: c’è solo un Creatore; e Satana non è un creatore.
8 Cosa è peccato? Il peccato è “ingiustizia”, e l’ingiustizia è la giustizia pervertita.
9 Forse è meglio che questo io lo renda più chiaro. Voi siete una congregazione mista. Come tu dai ascolto al tuo dottore, ascolta pure me che sono tuo fratello.
10 Or per un uomo vivere con sua moglie, è giustizia. Egli è sposato a lei. Ma lo stesso atto con un’altra donna è: morte. Uno porta vita, l’altro porta morte.
11 Vedete, l’ingiustizia è la giustizia pervertita.
12 Cosa è una menzogna? Essa è la verità presentata male.
13 Così, quello è ciò che disse Gesù.
14 E cosa otteniamo tutti noi, fintanto che prendiamo ed aggiungiamo, o togliamo via dalla Parola di Dio? Noi otteniamo una perversione della Parola di Dio.
15 Così, quando Gesù venne, Egli trovò che essi avevano preso la Parola di Dio e l’avevano pervertita, facendone una “tradizione d’uomo”. Ed Egli disse: “Perché mutate voi la Parola di Dio?”.
16 Tramite il prendere le loro tradizioni, essi mutavano la Parola di Dio, facendoLe dire qualcosa che in realtà Essa non diceva.
17 Or noi vediamo che nel Suo giorno Egli trovò quello. Ed Egli troverebbe quello pure oggi.
Ed Egli, nella Persona dello Spirito Santo, il quale è lo stesso Dio che è sempre stato, dimorante nel Suo popolo nella forma dello Spirito Santo, sta testimoniando, attraverso il vero credente, che l’uomo perverte la Parola di Dio per adattarLa al loro credo, anziché fare adattare il loro credo alla Parola di Dio.
18 Io voglio che qualcuno trovi nella Bibbia il “Credo degli Apostoli”, come noi lo chiamiamo oggi: “Io credo nella Santa Chiesa Cattolica Romana, e nella comunione dei santi”.
19 Ogni cosa che ha comunione coi morti è: spiritismo. “C’è solo un Mediatore tra Dio e l’uomo: Gesù Cristo Uomo”. Tutto qui. Non c’è altro mediatore.
20 Così essi “pervertono” la cosa, facendone un “Credo degli Apostoli”.
21 Se mai gli apostoli avessero qualche credo, esso era Atti 2:38. Quello era ciò che essi predicavano continuamente, e che inculcavano nel popolo. Ciò era: Pentimento verso Dio, e via dicendo. Ecco cos’è.
22 Se nella Bibbia c’è qualche credo, esso sarebbe quello; quello è il credo che usarono gli apostoli.
23 Così tutta la loro guida dello Spirito Santo stette con la Parola. E se qualche uomo o angelo avesse detto qualcosa di contrario alla Parola, Galati 1:8 dice: “Che egli sia maledetto”.
24 Essa deve essere la Parola di Dio.
25 Paolo disse: “Se un angelo dal cielo venisse a voi con qualche altro Vangelo diverso da quello che voi avete già udito, che egli sia maledetto”.
26 Per cui noi crediamo che i cieli e la terra passeranno via, ma la Parola di Dio non passerà via; poiché la Parola è Dio.
27 Dio disse che la Sua creazione passerà via, ma Dio non può passare via.
28 Questo non è il posto per barzellette. Il pulpito non è il posto per barzellette. Io penso che da qui la Parola di Dio dovrebbe essere predicata con solennità di cuore, e questo noi dovremmo ricordarcelo.
29 Or dico ciò solo per fissare questo punto. Un vecchio negro, giù qui da qualche parte nel Sud, una volta fece un’affermazione, dicendo che “egli avrebbe preferito stare piuttosto sulla Parola di Dio che stare nel cielo”.
30 Essi gli chiesero il perché. Egli disse: “Perché entrambi il cielo e la terra passeranno via, ma la Parola di Dio no”. Ciò è esatto.
31 Noi dobbiamo stare sulla Parola.
32 Gesù, quando venne, Egli disse: “Mosè, a motivo della durezza del vostro cuore, vi permise di divorziare da vostra moglie. Però da principio ciò non era così”.
33 Ora, noi troviamo che essi presero i Comandamenti di Dio e li resero ineffettivi.
34 Quando Gesù venne, Egli trovò persone che per la salvezza guardavano alla chiesa. Cosa ottenevano essi? Credi.
35 Ciascuna denominazione fa i suoi propri credi.
36 E dunque quello fu ciò che Egli trovò: persone che per la salvezza dipendevano dalla chiesa; ed essi trovavano “credi fatti dall’uomo”.
37 E se Egli in Persona venisse oggi e parlasse a noi, Egli troverebbe la stessa cosa: uomini che prendono la Parola di Dio per adattarla alla loro denominazione, e dando loro dei credi.
38 Or in un credo non c’è alcuna salvezza, se esso non è la Bibbia.
39 Esso deve essere la Bibbia, poiché la Sua Parola è… Tutto ciò di cui noi abbiamo bisogno, è la Sua Parola, poiché Egli è la Parola. La Parola di Dio è Dio. Questo è tutto. La Sua Parola è Egli Stesso.
“Nel principio era la Parola, e la Parola era con Dio, e la Parola era Dio”.
40 E la Parola è ancora Dio. Essa è ancora Dio.
41 Ora, noi troviamo che quando Egli venne, Egli trovò che l’uomo prendeva i Comandamenti di Dio e li rendeva di nessuno effetto.
42 Tramite il prendere i Comandamenti di Dio e discuterli per sostenere i loro credi, essi li resero ineffettivi. E la chiesa guardava…e la gente guardava alla chiesa anziché guardare alla Parola di Dio. Perciò Egli disse: “Da principio questo non era così”.
43 Noi troviamo che ciò è la stessa cosa pure oggi, come io ho già detto due o tre volte questa mattina. (A guardare quell’orologio, mi rende nervoso!) Così su quello io voglio dire questo: “Ciò è giusto”.
44 Dunque in quel giorno era come è ora, ed ora è come era allora. Ed essi esclamano: “Dov’è Dio?”.
45 Ebbene, la stessa cosa che… Essi lasciarono Dio quando essi lasciarono la Sua Parola! Ecco la ragione per la quale noi oggi abbiamo le cose che abbiamo, ciò è perché le persone hanno lasciato la Parola di Dio.
46 Se un dottore scrivesse una formula, una prescrizione, e tu aggiungi ad essa qualcosa, o togli via da essa qualcosa, tu uccidi il paziente. Proprio così. Tu devi tenerla proprio esattamente nel modo in cui essa è scritta. In essa c’è abbastanza antidoto da poter scombussolare il veleno, e lasciare solo il veleno da poter uccidere i germi. E troppo veleno in essa, senza l’antidoto, ucciderebbe il paziente; e in egual modo, troppo antidoto senza il veleno, cosa otterresti tu? Ciò non aiuterebbe il paziente. Per cui, tu devi tenerla giusta.
47 E quello è il modo in cui ciò è con la Parola di Dio. Essa è la Prescrizione di Dio. Sì, fratello, Essa è la Prescrizione di Dio per il Suo popolo, per curare ogni malattia ed ogni male, sia spirituale che fisico.
48 Qualsiasi cosa esso abbia ad essere, tutto è contenuto nella Parola di Dio. Amen! Essa è la Parola di Dio.
49 Essa fu così al principio; Essa fu così nelle epoche di mezzo; Essa è così in ogni epoca. Ed Essa è così pure questa mattina, proprio La stessa come Essa era quando Egli La parlò.
50 Essa non può deviare nemmeno di un apice, poiché Essa è la Parola di Dio.
51 Dunque non c’è da stupirsi se le persone di oggi gridano: “I giorni dei miracoli sono passati! Non c’è una simile cosa come la guarigione Divina!”.
52 Perché essi fanno questo? Lo fanno perché essi hanno preso la Parola di Dio e in Essa vi hanno avvolto i loro credi; e ciò rende la cosa sbagliata. E così in Essa non c’è più alcuna potenza.
53 Se un angelo, o vescovo, o arcivescovo, o quello che possa essere, viene e cambia “una” Parola, ciò cambierà l’intera prescrizione.
54 Noi dobbiamo dire esattamente ciò che Essa dice! Ciò che Dio ha detto, lasciamolo esattamente in quel modo.
55 Oggi le chiese sono sviate. Esse sono fuori da qualche parte, andando a zonzo; facendo organizzazioni, facendo denominazioni, portando le persone dietro a credi anziché dietro a Cristo.
56 Io non voglio alcun credo che Cristo, nessuna legge che l’amore, e nessun libro che la Bibbia. Quello è precisamente ciò che noi dobbiamo avere: il credo di Dio.
57 Essa è la prescrizione di Dio. Essa è l’antidoto di Dio per il peccato. Essa è l’antidoto di Dio per la nostra guarigione; ed Essa è la Potenza di Dio resa manifesta nella nostra vita, mentre noi prendiamo la Parola nella nostra vita.
58 Ora, noi troviamo che su quello essi risposero: “Dov’è il Dio di Mosè?”.
59 La ragione per la quale Mosè stette con Dio, e fece le cose che fece, fu perché Dio seguiva la prescrizione di Mosè…ossia, Mosè seguiva la Parola di Dio.
60 La ragione per la quale Pietro, Giacomo e Giovanni, colpirono il segno ogni volta, fu perché essi seguivano la Parola.
61 Qui qualche tempo fa… Tutti sanno che a me piace tirare a segno, sparare, e via dicendo. Ed io avevo un piccolo Winchester modello 70. Io andai fuori, e a quarantacinque metri distante dal bersaglio, infilai otto pallottole nello stesso foro; da quarantacinque metri. Ed esso era solo un pochino fuori. Con esso tu devi proprio sbizzarirti e allinearlo. E a me proprio piace fare quello, poiché ciò è come se rilassasse i miei nervi. Ed esso andava fuori; io proprio non riuscivo a farlo rientrare. Esso aveva bisogno di essere allineato. Io lo mandai indietro alla Winchester Company. Essi lo rimandarono indietro, dicendo: “Oh, fratello Branham”, anzi, Sig. Branham, “quel Winchester è uno dei migliori!”. Dissero: “A quarantacinque metri esso può oscillare di due centimetri”. Dissero: “Quello è il meglio che tu possa ottenere”.
62 Io ne sapevo di meglio. Io sapevo che con esso, da quarantacinque metri, avevo infilato otto proiettili nello stesso punto. Per cui io sapevo che quello non era esatto. Ora, quello è il modo in cui… Ed io non riuscivo a riposare fino a che non lo allineai. Ora esso farà la stessa cosa.
63 Ora, io non sono come una di queste persone a cui piace colpire a casaccio: “La chiesa dice così, per cui stiamo con essa”.
64 Se gli apostoli, tramite la Parola di Dio, tramite i Comandamenti di Dio, tramite lo stesso Spirito Santo che abbiamo noi, fissarono i chiodi della guarigione Divina, delle potenze di Dio, allora, se noi stiamo con Essa, sappiamo che in quello deve essere così.
65 Per cui, stiamo lì fino a che ci allineiamo! Questo è tutto; poiché noi sappiamo che una volta questo Essa lo fece.
66 Come può essere che i giorni dei miracoli siano passati, se Gesù è lo stesso ieri, oggi, e per sempre?
67 Come può essere che quel Dio sia morto se è risuscitato di nuovo, ed è vivente per sempre?
68 Come possiamo noi fare di Lui un credo, quando Dio non ha alcun credo?
69 Dio è una “Persona”. Dio dimora dentro la Sua Chiesa; e tu sei la Sua Chiesa. Se tu sei nato di nuovo, e pieno con lo Spirito Santo, allora tu sei la Chiesa di Dio. Dio dimora in te. E tu sai che Egli abita con te.
70 Quando Egli venne giù e si fece carne e dimorò in mezzo a noi, cosa fece Egli? Egli dispiegò la Sua tenda in mezzo agli esseri umani. Egli proiettò Se Stesso da Dio all’uomo, così che l’uomo potesse divenire come Lui.
71 Oh, Egli divenne “me”, così che, tramite la Sua grazia, io possa divenire “Lui”!
72 Oh, che grande cosa! Noi non comprenderemo mai questa cosa.
73 Non c’è da stupirsi se oggi la gente dice: “Dov’è Dio?”.
74 Ritorniamo alla Parola! Ritorniamo al principio!
75 Al principio Egli disse ai Suoi discepoli: “Andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo. Questi segni accompagneranno coloro che credono”.
76 Ecco di che si tratta! Ritorniamo a quella medesima Parola, ed Essa produrrà la stessa cosa.
77 Essi “seguirono” quella Parola, si “allinearono” ad Essa e colpirono il bersaglio. Ed ogni punto, ogni promessa che Dio fece, fu resa manifesta.
78 Se noi ritornassimo a quella stessa Parola, Essa colpirebbe gli stessi bersagli, farebbe gli stessi miracoli, compirebbe le stesse cose, produrrebbe la stessa luce, formerebbe le stesse creature, risusciterebbe i morti, guarirebbe i malati, caccerebbe via i diavoli, ci farebbe avere visioni, profezie.
79 Esso fu lo stesso Vangelo che colpì i bersagli allora; e se noi ritorniamo alla stessa cosa…
80 Come con il fucile: riportalo nella stessa condizione in cui esso era al principio, togliendo via da esso tutte le vibrazioni, ed allora esso farà correre quel proiettile proprio dritto.
81 E se noi mettiamo fuori da noi tutte le vibrazioni di incredulità, allora l’opera di Dio sarà ancora come essa fu al principio. Ciò è esattamente corretto. Essa colpirà ogni volta.
82 Se Essa lo fece una volta, Essa lo farà di nuovo.
83 Non essere soddisfatto con un credo o altro. Stai fermo là fino a che ti allinei con la Parola!
84 Ciò mi ricorda il tempo quando la madre e il padre, ossia il padre putativo del nostro Signore Gesù, portarono Lui su alla festa Pentecostale. Ed essi viaggiarono per tre giorni, e infine Lo persero. Essi non riuscivano a trovarLo.
85 Quella è la condizione in cui la chiesa si trova ora. Essa ha vagato per più di…essa ha viaggiato per circa duemila anni, e ha perso Lui.
86 Circa la Sua venuta ci sono segni che appaiono da ogni parte, ed essi dicono: “Dov’è Dio? Dov’è Dio? Cosa Gli è successo?”.
87 Lo avete notato? Maria e Giuseppe cercarono Lui tra i loro parenti, ma non Lo trovarono.
88 Oggi noi andiamo indietro per vedere se i Metodisti hanno Lui, se i Battisti hanno Lui, se ce l’hanno i Presbiteriani, o i Luterani.
89 Nossignore. Essi a Lui non lo trovarono!
90 e nemmeno noi oggi troveremo Lui lì!
91 Non importa quanto cerchiamo di tornare indietro e proviamo a risvegliare alcune di quelle vecchie e morte denominazioni; noi a Lui non lo troveremo mai!
92 Dove essi trovarono Lui? Lo trovarono là dove essi Lo avevano lasciato. Alleluia! [La congregazione si rallegra assieme al fratello Branham e loda il Signore—n.d.t.] Pensate che io sia un santo rotolane? Io suppongo che lo sono.
93 Tu troverai Lui proprio dove Lo trovarono loro: Dove essi Lo avevano lasciato.
94 Dove essi Lo avevano lasciato, lì fu dove essi Lo trovarono.
95 E lì è pure dove la chiesa troverà Lui.
96 Dove essi avevano lasciato Lui? Alla festa Pentecostale.
97 Dove la chiesa troverà Lui? Indietro, alla festa Pentecostale, dove essi Lo lasciarono quando si allontanarono dalla dottrina degli Apostoli e via dicendo.
98 Indietro, a quelle epoche primitive; indietro, al punto da dove essi si allontanarono da Essa e formarono i loro credi, dando così inizio alla dottrina dei Nicolaiti e formando la Chiesa Cattolica; e organizzando una religione che chiamarono “Religione Cristiana”.
99 Da lì in poi essi si sono organizzati. In tal modo hanno spezzato le cose ed hanno portato tutti i Cristiani dentro a credi, e via dicendo; e così li hanno tutti ingarbugliati a tal punto che essi sono proprio nella stessa conglomerazione in cui Egli li trovò quando Egli venne. Proprio esattamente così.
100 Ritorniamo al principio, a dove noi abbiamo lasciato Lui! A quel punto quando Egli era potente, quando Egli risuscitava i morti, quando guariva i malati e cacciava via i diavoli.
101 tutto ciò avveniva proprio là dietro al principio, dove noi Lo abbiamo lasciato.
102 Tu dirai: “Dov’è Lui? È Lui con i Metodisti? È Lui con i Battisti?”, o perfino, “È Lui con i Pentecostali?”. Nossignore! Vai indietro alla Pentecoste!
103 Non alla “Organizzazione” Pentecostale, non alle denominazioni Pentecostali; quello è solo un nome.
104 Chi può organizzare la Pentecoste? Ditemelo!
105 La Pentecoste non è una organizzazione. Per ogni credente, la Pentecoste è una “esperienza”. Quello è ciò che essa è per chiunque la riceve.
106 Ritorniamo a quella esperienza! Non ritorniamo ad una organizzazione; ma indietro ad una “esperienza”.
107 La Pentecoste è una “esperienza”.
108 Lascia che ti dica qualcosa. Guarda al frutto che le chiese Pentecostali stanno portando oggi, e tu scoprirai che essi non hanno iniziato dal principio.
109 Essi hanno controversie, dispute, agitazioni, instabilità, parteggiando per questo e parteggiando per quello.
110 Gesù disse in Giovanni 14, anzi Giovanni 15: “Io sono la vite; voi siete i tralci”. È ciò esatto?
111 Ora, voi contadini, voi Texani, Louisiani, o chiunque di voi che siete qui; ognuno che ha un poco di buon senso, e che ha visto crescere una vite, sa che la vite non porta frutto. Sono i tralci della vite quelli che portano frutto. Però essi prendono la loro vita dalla vite.
112 Gesù è la nostra fonte di Vita. Sissignore.
113 Ora, noi dunque notiamo che se Gesù è la fonte della nostra vita, allora è chiaro che Lui è la vera Vite.
114 La stessa vita che è nella vite è nel tralcio. E se quella vite mette fuori il primo tralcio, su di esso vengono fuori dei grappoli d’uva. Se essa mette fuori un altro tralcio, esso produrrà grappoli d’uva. Se essa mette fuori un altro tralcio, esso produrrà dei grappoli d’uva. ed essi continueranno ad essere sempre gli stessi tipi di tralci fino alla fine della vite. O Dio! (Io ora avrei bisogno di un’altra mezz’ora, poiché sono solo all’inizio!)
115 Amen. Ogni volta che quella vite mette fuori un tralcio, esso sarà come il primo tralcio. Perché? Ma perché la vita che c’è nella vite, metterà fuori sempre lo stesso tipo di tralcio.
116 E se il primo tralcio produsse grappoli d’uva, il prossimo non può produrre zucche; e il prossimo non può produrre agrumi, e giù via così. Ciò non può farlo!
117 Se la vera Vite mette fuori un tralcio… E la Vite è Gesù. E il primo tralcio che mise fuori, esso si lasciò scritto dietro un Libro degli Atti. È ciò esatto? La Chiesa Pentecostale, la “vera” Chiesa Pentecostale.
118 Ed essa scrisse il Libro degli Atti, con segni e prodigi che seguivano il credente.
119 Se quella reale e vera Vite mette fuori un altro vero tralcio, essi dietro si lasceranno scritto un altro Libro degli Atti. Sissignore.
120 Non molto tempo fa qui in Arizona, io stavo guardando ad un albero che era nel cortile di un uomo; esso era un albero di agrumi. Esso aveva nove diversi tipi di frutti, tutti in un solo albero. Ognuno di essi era un frutto diverso. Tanto per iniziare, esso era un albero di arancio; però esso aveva pompelmi, aveva limoni, aveva mandarini; ogni genere di frutti di agrumi diversi. Perché? Perché essi erano stati innestati lì dentro.
121 Essi stavano vivendo succhiando la vita da quell’albero, però non potevano produrre dei frutti diversi da ciò che essi erano. Essi non potevano produrre arance, poiché essi erano “rami innestati”.
122 Ma ogni volta che quell’albero metteva fuori un “vero” ramo da se stesso, esso era albero di arancio; e arance esso produceva.
123 Quello è il modo in cui è oggi. Nella vera Vite noi abbiamo innestato vite Metodista, Battista, Presbiteriana, e tutti vivono della forza che viene da Essa. Però essi non possono produrre altro che credi e denominazioni.
124 Ma se quella Vite mettesse fuori un altro tralcio, esso sarà interdenominazionale, fortificato con lo Spirito Santo, proprio esattamente come esso fu al giorno di Pentecoste.
125 Di nuovo al principio! Amen.
È meglio che io mi fermi qui.
126 Amen. Se quella Vite mette fuori un altro tralcio, esso sarà proprio come fu al principio.
127 Noi in Essa abbiamo innestato ogni genere di credi di chiesa: Battisti, Metodisti, Pentecostali, Presbiteriani, Luterani, Battisti. Ed ognuno di essi produce frutti Battisti, frutti Metodisti, frutti Pentecostali, ed ogni altra cosa.
128 Ma quando si torna indietro, se quella Vite porta fuori un altro vero tralcio, esso produrrà il frutto dello Spirito Santo. Amen.
129 Essi dicono: “Ebbene, noi siamo Metodisti”. Ma al principio non era così.
“Noi siamo Battisti”. Ma al principio non era così.
“Noi siamo Presbiteriani”. Ma al principio non era così.
“Noi non crediamo nel parlare in lingue”. Ma al principio non era così.
“Nella nostra chiesa non crediamo nella guarigione Divina”. Ma al principio non era così.
130 Alleluia! Tutto ciò di cui oggi noi abbiamo bisogno, è: TORNARE DI NUOVO AL PRINCIPIO.
131 Torniamo al principio! Alleluia!
Il mio tempo è scaduto. Preghiamo.
132 Signore Gesù, oh, fa’ che io viva per vedere il giorno in cui la Chiesa ritorna al principio! Concedimelo, Signore.
133 Riempi questo piccolo luogo, questa mattina. Ungi questo piccolo pastore qui, Signore, e questi altri. Dacci della Tua gloria. Dacci della Tua grazia. Dacci qui una riunione, Signore, che possa farci dimenticare tutte queste altre cose e ritornare al principio, poiché noi sappiamo che questa mattina il nostro Maestro sta parlando ai nostri cuori.
134 Togli via da qui tutte queste vite che sono state innestate. Fa’ che separiamo noi stessi dall’incredulità. Fa’ che torniamo al principio, cioè al punto dove ciò era così. E, Signore, noi vogliamo che ogni cosa sia come al principio.
135 Signore, fa’ che la nostra esperienza sia, se non l’abbiamo avuta fino a questa mattina… Se c’è qualcuno seduto qui che non ha mai avuto quella iniziale esperienza Spirituale, e non ha ricevuto quello stesso Spirito che venne versato al principio; perché dobbiamo noi prendere un sostituto? Perché dobbiamo noi prendere qualcosa che è fanatismo? Perché dobbiamo noi prendere qualche credo radicale, freddo, formale, indifferente, quando i cieli Pentecostali sono pieni del vero e genuino Spirito Santo? perché prendere un sostituto?
136 Signore, fa’ che torniamo al principio, e ricevere lo Spirito come essi Lo ricevettero al principio, ed avere le stesse opere, segni, meraviglie; e che portiamo lo stesso frutto: amore, gioia, pace, costanza, bontà, mansuetudine, gentilezza, pazienza.
137 Dio, concedici questo! Ascoltaci, Padre, poiché noi affidiamo a Te, nelle Tue mani, questa piccola Chiesa e questo risveglio. Nel Nome di Gesù Cristo. Amen. Dio vi benedica!
Io odio questo andare di fretta, però ora sono passate le undici. Vi rivedrò questa sera.
FINE